Max Morise

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Max Morise (Parigi, 5 aprile 1900[1]Parigi, 29 ottobre 1973) è stato un artista, scrittore e attore francese, legato al movimento surrealista.

Amico di Robert Desnos e Roger Vitrac da prima che i due si unissero al movimento surrealista, contribuì ad articoli su La Revolution Surrealiste e partecipò ad una serie di discussioni tenute dal gruppo che riguardavano la natura del sesso. Partecipò anche ad alcuni giochi surrealisti, in particolare a quello dei cadaveri eccellenti.

André Breton, nel primo Manifesto surrealista lo cita due volte: dopo aver detto "non abbiamo alcun talento", Breton cita Roger Vitrac e Paul Éluard, e poi dice "chiedete a Max Morise" e scrive:

«L'orso delle caverne e il suo amico, il tarabuso, il vol-au-vent e il suo cameriere il vento, il Lord Cancelliere con la sua Signora, lo spaventapasseri e il suo complice il passero, la provetta e sua figlia l'ago, questo carnivoro e suo fratello il carnevale, lo spazzino e il monocolo, il Mississippi e il suo cagnolino, il corallo e la sua brocca di latte, il miracolo e il Buon Dio, potrebbero benissimo sparire dalla superficie del mare.»

In seguito, Breton include questa citazione:[2][3][4]

«Il colore delle calze di una donna non è necessariamente somigliante ai suoi occhi, il che ha portato un filosofo, che non è necessario nominare, a dire: "i cefalopodi hanno più motivi per odiare il progresso di quanto ne abbiano i quadrupedi".»

Morise è anche apparso in alcuni film, tra cui Ciboulette di Claude Autant-Lara (1933), Il delitto del signor Lange di Jean Renoir (1936) e Lo strano dramma del dottor Molyneux di Marcel Carné (1937).

  1. ^ Schneede: Die Kunst des Surrealismus, p. 240
  2. ^ Breton, Andre. Manifestoes of Surrealism. Ann Arbor Paperbacks, The University of Michigan Press, 1982. ISBN 0-472-06182-8
  3. ^ La Revolution Surrealiste. Jean Michel Place, Paris, 1975.
  4. ^ Investigating Sex - Surrealist Discussions 1928-1932. Verso, 1992. ISBN 0-86091-378-3

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  • Max Morise, su musee.sacem.fr. URL consultato il 2 marzo 2019.
Controllo di autoritàVIAF (EN76320514 · ISNI (EN0000 0003 7118 1999 · Europeana agent/base/103989 · ULAN (EN500018496 · LCCN (ENno2003011681 · GND (DE1276102526 · BNF (FRcb141230272 (data) · J9U (ENHE987007439584405171