Navigator - Un'odissea nel tempo
Navigator - Un'odissea nel tempo | |
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Hamish McFarlane nel ruolo di Griffin | |
Titolo originale | The Navigator: a Medieval Odyssey |
Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Australia, Nuova Zelanda |
Anno | 1988 |
Durata | 90 min |
Dati tecnici | B/N e a colori rapporto: 1,85:1 |
Genere | fantastico |
Regia | Vincent Ward |
Soggetto | Vincent Ward |
Sceneggiatura | Geoff Chapple, Kely Lyons |
Produttore | John Maynard |
Casa di produzione | Eagle Pictures |
Fotografia | Geoffrey Simpson |
Montaggio | John Scott |
Musiche | Davood A. Tabrizi |
Scenografia | Sally Campbell |
Costumi | Glenys Jackson |
Trucco | Marjory Hamlin[1] |
Interpreti e personaggi | |
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Navigator - Un'odissea nel tempo (The Navigator: a Medieval Odyssey) è un film del 1988 diretto da Vincent Ward.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Cumberland, 1348. La peste nera dilaga e miete vittime in Europa, non risparmiando neanche un piccolo villaggio di minatori dove, un gruppo di persone, su indicazioni della visione profetica di un ragazzo del posto, Griffin, intraprende un viaggio per salvare il paese. La soluzione contro l'epidemia è issare una croce di rame sulla cima di un campanile. Scavano così un tunnel nella montagna, finendo inspiegabilmente in Nuova Zelanda nell'anno 1988. Dopo numerosi imprevisti nella moderna metropoli, Griffin e Connor, suo fratello maggiore, tentano l'impresa con successo. La malattia sembra debellata del tutto, ma si scopre che Connor ha contratto la peste e che ha contagiato il fratello. Griffin muore, senza sapere che il suo sacrificio avrebbe comportato la salvezza del villaggio.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film è stato girato in diverse aree della Nuova Zelanda, tra cui Auckland, Wellington, Ruapehu e nelle Alpi meridionali.[2]
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]- 16 settembre 1988 in Canada
- 27 ottobre in Belgio
- 15 dicembre in Australia (The Navigator: A Mediaeval Odyssey)
- febbraio 1989 in Portogallo (O Navegador)
- 3 marzo negli Stati Uniti (The Navigator: An Odyssey Across Time)
- 13 aprile nella Germania Ovest (Der Navigator)[3]
- 26 gennaio 1990 nei Paesi Bassi
- 4 dicembre 1992 in Ungheria (A navigátor)
- 24 marzo 2003 nella Repubblica Ceca
In Francia è conosciuto con il titolo Le navigateur: une odyssée médiévale; in Spagna Navigator, una odisea en el tiempo; in Finlandia Aikasuunnistaja; in Polonia Nawigator.
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Il film venne selezionato ufficialmente per entrare in concorso al Festival di Cannes 1988,[4] dove fu accolto con una standing ovation di cinque minuti.[2]
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- 1988 - AACTA Awards
- Migliore fotografia a Geoffrey Simpson
- Migliori costumi a Glenys Jackson
- Miglior montaggio a John Scott
- Miglior produzione a Sally Campbell
- Miglior regista a Vincent Ward
- Migliore film a John Maynard
- 1988 - Sitgest
- Miglior film a Vincent Ward
- 1988 - Fantafestival
- Miglior film
- 1989 - Fantasporto
- Migliore fotografia a Geoffrey Simpson
Candidature
[modifica | modifica wikitesto]- 1988 - Festival di Cannes
- Palma d'oro a Vincent Ward
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Con il nome di Margorie Hamlin.
- ^ a b Helen Martin, Sam Edwards, New Zealand Film, 1912-1996, Auckland, Oxford University Press, 1997.
- ^ In televisione è conosciuto come Der Navigator - Eine mittelalterliche Odyssee.
- ^ Festival de Cannes: The Navigator: A Medieval Odyssey, su festival-cannes.com. URL consultato il 27 luglio 2009.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su vincentwardfilms.com.
- Navigator - Un'odissea nel tempo, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Navigator - Un'odissea nel tempo, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Navigator - Un'odissea nel tempo, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) The Navigator, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Navigator - Un'odissea nel tempo, su FilmAffinity.
- (EN) Navigator - Un'odissea nel tempo, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Navigator - Un'odissea nel tempo, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 218117028 · GND (DE) 4627111-9 |
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