Nerolo
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Nerolo | |
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Nome IUPAC | |
(Z)-3,7-dimetil-2,6-octadien-1-olo | |
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | C10H18O |
Massa molecolare (u) | 154,25 |
Numero CAS | |
Numero EINECS | 203-378-7 |
PubChem | 643820 |
SMILES | CC(=CCCC(=CCO)C)C |
Proprietà chimico-fisiche | |
Densità (g/cm3, in c.s.) | 0,881 |
Temperatura di ebollizione | 224-225 °C a 745 mmHg |
Indicazioni di sicurezza | |
Simboli di rischio chimico | |
attenzione | |
Frasi H | 315 - 319 - 335 |
Consigli P | 261 - 305+351+338 [1] |
Il nerolo è un alcool monoterpenico rintracciabile nell'olio essenziale di bergamotto, citronella, neroli e di altre piante appartenenti alla famiglia delle rutaceae. Tale composto venne isolato per la prima volta dall'olio di neroli, da cui prese poi il nome.
Viene sovente utilizzato in profumeria per il soave odore di rosa che possiede.
Il suo isomero trans (o E) è il geraniolo.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Sigma Aldrich; rev. del 23.12.2011
Altri progetti
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