Ordine olimpico

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ordine olimpico
Comitato Olimpico Internazionale
Istituzionemaggio 1975
GradiCollare d'oro
Collare d'argento

L'Ordine olimpico è la più alta onorificenza del movimento olimpico. È stata istituita dal Comitato Olimpico Internazionale nel maggio del 1975 in sostituzione del precedente Diploma Olimpico di Merito.

Esso viene consegnato ufficialmente a soggetti individuali che si siano largamente distinti nello sport e che abbiano contribuito in maniera decisiva allo sviluppo delle Olimpiadi e dell'attività sportiva. Solitamente ne sono insigniti anche gli organizzatori ufficiali delle Olimpiadi durante le cerimonie conclusive dell'evento.

  • Il "collare" dell'ordine olimpico consiste in un collare in oro, argento o bronzo (a seconda del grado) composto da rami d'ulivo che sostengono sul davanti i cinque anelli simbolo dei giochi olimpici.

Come segno distintivo da utilizzare quotidianamente si sostituisce al collare una spilla costituita dai cinque anelli olimpici in oro, argento o bronzo sempre a seconda del grado di benemerenza raggiunto.

Ordine Olimpico d'Argento e relativa spilletta da giacca. Prodotti da GDE Bertoni Milano Collezione Fabio Ferrari

Esso era in origine suddiviso in tre gradi di benemerenza:

Dal 1984, però, il collare di bronzo è caduto quasi completamente in disuso.

Ulrich Feldhoff (dirigente sportivo tedesco) con il Collare dell'Ordine Olimpico

Gli insigniti dell'Ordine Olimpico sono circa 1380 (maggio 2022)[1]. Qui sotto un elenco parziale.

Collare d'oro

[modifica | modifica wikitesto]

Collare d'argento

[modifica | modifica wikitesto]

Collare di bronzo

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ a b (EN) Advanced Athlete Search, su Olympedia. URL consultato il 12 maggio 2022.
  2. ^ CONTENTdm, su digital.la84.org. URL consultato il 1º settembre 2024.
  3. ^ Welcome facts-about-india.com - BlueHost.com, su web.archive.org, 3 giugno 2019. URL consultato il 1º settembre 2024 (archiviato dall'url originale il 3 giugno 2019).
  4. ^ a b c Sport, Lies and Stasi-Files - A Golden Opportunity for the Press, su playthegame.org. URL consultato il 12 maggio 2022.
  5. ^ a b (EN) HRH Prins Bertil, su Olympedia.org. URL consultato il 12 maggio 2022.
  6. ^ (EN) Mr Carlos Arthur NUZMAN, su olympics.com. URL consultato il 12 maggio 2022.
    «Awards and distinctions: Olympic Order (1993)»
  7. ^ a b (ES) Após Jogos, COI homenageia Nuzman e Paes com comenda da Ordem Olímpica, su Gazeta Esportiva, 22 agosto 2016. URL consultato il 12 maggio 2022.
  8. ^ (EN) Yeltsin honored by Olympics, su UPI. URL consultato il 12 maggio 2022.
  9. ^ (EN) Item 0987 - Olympic Order from the International Olympic Committee, su Nelson Mandela Centre of Memory. URL consultato il 12 maggio 2022.
    «Olympic Order - November 1994 (Creation) - Award conferring the Olympic Order upon Mr Mandela from the International Olympic Committee, Switzerland»
  10. ^ (EN) H.R.H. Crown Prince HARALD, su olympics.com. URL consultato il 12 maggio 2022.
    «Later King Harald V. Né Harald Glücksburg, Crown Prince of Norway. Recipient of the Olympic Order in Gold (1994).»
  11. ^ (EN) Mr John COATES, AC, su Olympics. URL consultato il 12 maggio 2022.
    «Awards and distinctions: Olympic Order, gold (2000)»
  12. ^ a b (EN) IOC EB recommends no participation of Russian and Belarusian athletes and officials, su olympics.com, 28 febbraio 2022. URL consultato il 12 maggio 2022.
  13. ^ a b (EN) IOC recommends athletes from Russia and Belarus are banned from all sport, strips Putin of Olympic Order, su insidethegames.biz, 1646057340. URL consultato il 12 maggio 2022.
    «The IOC has withdrawn Olympic Order awards from Putin, Russian Deputy Prime Minister Dmitry Chernyshenko and Kremlin deputy chief of staff Dmitry Kozak.»
  14. ^ (EN) Howard wins Gold Olympic Order, in ABC News, 20 novembre 2003. URL consultato il 12 maggio 2022.
  15. ^ (EN) Theodoros Angelopoulos awarded Olympic Order in gold, su olympics.com, 7 luglio 2005. URL consultato il 12 maggio 2022.
  16. ^ (EN) Michael Pavitt, IOC President Bach presents former UN Secretary General Kofi Annan with Olympic Order, su insidethegames.biz, 15 ottobre 2015. URL consultato il 12 maggio 2022.
  17. ^ (EN) Olympic Order in Gold awarded to Kofi Annan, su Kofi Annan Foundation, 15 ottobre 2015. URL consultato il 12 maggio 2022.
  18. ^ (EN) John Wilson ‘Jack’ Poole, su BC Sports Hall of Fame. URL consultato il 12 maggio 2022.
  19. ^ (EN) Areas of interest until investiture - King Willem-Alexander - Royal House of the Netherlands, su Ministry of General Affairs, 15 gennaio 2015. URL consultato il 12 maggio 2022.
  20. ^ (EN) Outgoing International Olympic Committee president Jacques Rogge wears his Olympic Order in Gold after Thomas Bach of Germany was elected the ninth president of the IOC during a vote in Buenos Aires, [collegamento interrotto], su Alamy Limited, 10 settembre 2013. URL consultato il 12 maggio 2022.
  21. ^ (EN) Tim Polzer, Pope Francis to Receive Highest Olympic Order, su Sports Illustrated. URL consultato il 12 maggio 2022.
  22. ^ (EN) IOC President has private audience with Pope Francis, su olympics.com, 22 novembre 2013. URL consultato il 12 maggio 2022.
  23. ^ (EN) Xi Jinping Meets with International Olympic Committee President Thomas Bach and Receives the Olympic Order in Gold, su Consulate General of the People's Republic of China in San Francisco, 19 novembre 2013. URL consultato il 12 maggio 2022.
  24. ^ (RO) Colanul Olimpic a fost acordat Principesei Margareta a Romaniei, su Comitetul Olimpic si Sportiv Roman, 18 marzo 2015. URL consultato il 12 maggio 2022.
  25. ^ a b (EN) IOC President awards the Olympic Order to PyeongChang 2018 organisers, su olympics.com, 26 febbraio 2018. URL consultato il 12 maggio 2022.
  26. ^ (ES) Mauricio Macri recibió la "Orden Olímpica de Oro" en la clausura de los Juegos Olímpicos de la Juventud, su infobae, 19 ottobre 2018. URL consultato il 12 maggio 2022.
  27. ^ a b c d (EN) IOC President thanks Japan as Olympic Orders awarded to KOIKE, HASHIMOTO and MUTO, su olympics.com, 9 agosto 2021. URL consultato il 12 maggio 2022.
  28. ^ a b (EN) IOC thanks Beijing 2022 for memorable Olympic Winter Games, su Olympic, 21 febbraio 2022. URL consultato il 12 maggio 2022.
  29. ^ (EN) James Cleveland "Jesse" Owens, su Alabama Sports Hall of Fame, 28 maggio 2019. URL consultato il 12 maggio 2022.
    «He received numerous awards throughout his life including the Presidential Medal of Freedom and the Silver Olympic Order.»
  30. ^ (EN) Nadia Comăneci, su Olympedia. URL consultato il 12 maggio 2022.
  31. ^ Nadia Comaneci, su The International Gymnastics Hall of Fame. URL consultato il 12 maggio 2022.
    «In 1984, Nadia was awarded the Olympic Order by the International Olympic Committee.»
  32. ^ (EN) Five-time Olympic gold medalist Nadia Comaneci was presented with..., su UPI. URL consultato il 12 maggio 2022.
  33. ^ (EN) Olympic Order - Alchetron, The Free Social Encyclopedia, su Alchetron.com, 18 agosto 2017. URL consultato il 12 maggio 2022.
  34. ^ (EN) Ian Buchanan - Indefatigable historian of athletics and the Olympics who compiled numerous authoritative books and biographies, su The Times. URL consultato il 12 maggio 2022.
  35. ^ (EN) Geoffrey Henke, su Sport Australia Hall of Fame. URL consultato il 12 maggio 2022.
    «In 1998, Henke received the International Olympic Committee Olympic Order for outstanding services to the Olympic cause, in particular his contribution to winter sports in Australia.»
  36. ^ (EN) Marjorie Jackson Nelson acknowledged by IOC, su Australian Olympic Committee. URL consultato il 12 maggio 2022.
  37. ^ (EN) Brazil legend Pele receives Olympic Order, su ESPN.com, 17 giugno 2016. URL consultato il 12 maggio 2022.
  38. ^ (EN) IOC President travels to Santos to present Pelé with the Olympic Order, su olympics.com, 17 giugno 2016. URL consultato il 12 maggio 2022.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Giochi olimpici: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di giochi olimpici