Paleotetide
La Paleotetide o Oceano Paleotetide era un antico oceano situato sul margine settentrionale del paleocontinente Gondwana, che cominciò ad aprirsi nel corso del Cambriano medio, continuò a espandersi per tutto il Paleozoico e alla fine si chiuse nel Triassico superiore. Rimase in esistenza per circa 400 milioni di anni.[1]
La Paleotetide fu un precursore dell'oceano Tetide (talvolta chiamato anche Neotetide) che era posizionato tra la Gondwana e i terrane Hunici, frammenti continentali staccatisi dalla Gondwana e muoventisi in direzione nord. La Paleotetide si aprì quando la Prototetide andò in subduzione al di sotto di questi terrane e si chiuse quando il continente Cimmeria (anch'esso staccatosi dalla Gondwana e muoventesi in direzione nord) diede spazio alla Tetide.[2] Talvolta la Tetide è definita come l'oceano posto a sud di un'ipotetica dorsale oceanica che separava l'India dall'Asia, nel qual caso l'oceano tra la Cimmeria e questa ipotetica dorsale viene chiamato Mesotetide.[3]
Il ruolo giocato dalla Paleotetide nel ciclo dei supercontinenti e in particolare della rottura della Pangea, non è ancora risolto. Alcuni geologi ritengono che l'apertura del Nord Atlantico fu innescata dalla subduzione della Pantalassa al di sotto dei margini occidentali delle Americhe, mentre altri ritengono che fu la chiusura della Paleotetide e della Tetide a dar luogo alla frammentazione. Nel primo scenario, i mantle plume (pennacchi o zampilli di materiale fuso provenienti dal mantello terrestre) causarono l'apertura dell'Atlantico e la frammentazione della Pangea; la chiusura del dominio Tetide fu una conseguenza di questo processo. Nel secondo scenario, le forze longitudinali che chiusero il dominio Tetide furono trasmesse latitudinalmente in quella che oggi è la regione mediterranea, dando luogo all'apertura iniziale dell'Atlantico.[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Zhai Jahn Wang Hu, 2015, Abstract.
- ^ Muttoni Gaetani Kent Sciunnach, 2009, Fig. 2, p. 19.
- ^ Müller Seton, 2015, p. 5.
- ^ Keppie, 2015a, Abstract; Keppie, 2015b, Abstract
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- D. F. Keppie, How the closure of paleo-Tethys and Tethys oceans controlled the early breakup of Pangaea, in Geology, vol. 43, n. 4, 2015a, pp. 335–338, DOI:10.1130/G36268.1. URL consultato il novembre 2015.
- F. Keppie, How subduction broke up Pangaea with implications for the supercontinent cycle (PDF), in Z. X. Li, D. A. D. Evans e J. B. Murphy (a cura di), Supercontinent Cycles Through Earth History, Geological Society, London, Special Publications, Geological Society, London, Special Publications, vol. 424, 2015b, DOI:10.1144/SP424.8. URL consultato il novembre 2015.
- R. D. Müller e M. Seton, Paleophysiography of Ocean Basins (PDF), in J. Harff, M. Meschede, S. Petersen e J. Thiede (a cura di), Encyclopedia of Marine Geosciences, Springer, 2015, DOI:10.1007/978-94-007-6644-0_84-1, ISBN 978-94-007-6237-4. URL consultato il novembre 2015.
- G. Muttoni, M. Gaetani, D. V. Kent, D. Sciunnach, L. Angiolini, F. Berra, E. Garzanti, M. Mattei e A. Zanchi, Opening of the Neo-Tethys Ocean and the Pangea B to Pangea A transformation during the Permian (PDF), in GeoArabia, vol. 14, n. 4, 2009, pp. 17–48. URL consultato il novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2017).
- G. M. Stampfli, J. F. von Raumer e G. D. Borel, Paleozoic evolution of pre-Variscan terranes: From Gondwana to the Variscan collision (PDF), in M. Catalán, R. D., Jr. Hatcher, R. Arenas e F. Díaz García (a cura di), Variscan-Appalachian dynamics: The building of the late Paleozoic basement, Boulder, Colorado, Geological Society of America Special Paper 364, 2002, pp. 263–280, DOI:10.1130/0-8137-2364-7.263. URL consultato il ottobre 2015.
- Q. G. Zhai, B. M. Jahn, J. Wang, P. Y. Hu, S. L. Chung, H. Y. Lee, S. H. Tang e Y. Tang, Oldest Paleo-Tethyan ophiolitic mélange in the Tibetan Plateau, in Geological Society of America Bulletin, B31296-1, 2015, DOI:10.1130/B31296.1.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Paleotetide
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Paleo Tethys Sea, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.