Coordinate: 45°39′40″N 9°57′12″E

Paratico

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Paratico
comune
Paratico – Stemma
Paratico – Veduta
Paratico – Veduta
Veduta di Paratico dal lungolago di via Mazzini
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Lombardia
Provincia Brescia
Amministrazione
SindacoCarlo Tengattini (lista civica) dal 10-6-2024
Territorio
Coordinate45°39′40″N 9°57′12″E
Altitudine234 m s.l.m.
Superficie6,18 km²
Abitanti5 042[1] (30-6-2024)
Densità815,86 ab./km²
Comuni confinantiCapriolo, Credaro (BG), Iseo, Sarnico (BG), Villongo (BG)
Altre informazioni
Cod. postale25030
Prefisso035
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT017134
Cod. catastaleG327
TargaBS
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 541 GG[3]
Nome abitantiparaticesi
PatronoSanta Maria Assunta
Giorno festivo15 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Paratico
Paratico
Paratico – Mappa
Paratico – Mappa
Posizione del comune di Paratico nella provincia di Brescia
Sito istituzionale

Paratico (Paràdech in dialetto bresciano[4]) è un comune italiano di 5 042 abitanti[1] della provincia di Brescia all'estremità meridionale del lago d'Iseo, in Lombardia. Nel territorio di Paratico, precisamente alle coordinate 45°39'27"N 9°57'46"E, cade il centro esatto della Lombardia.

Geografia fisica

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Il comune di Paratico fa parte della zona collinare denominata Franciacorta. Ospita quali contrade: Borgo, Tengattini, Foppe, San Pietro, Rivatica, Vanzago.

Torre Lantieri, Paratico

Le origini di Paratico sono molto antiche, come testimoniano i resti di insediamenti palafitticoli in riva al lago, risalenti al 2000 a.C. Dopo l'anno Mille, Paratico vide sorgere il castello della famiglia Lantieri, signori del luogo. Esso fu quasi interamente smantellato ai primi del Cinquecento. Oltre all'agricoltura ed alla pesca, ebbero una certa importanza l'attività tessile e quella estrattiva (cave di pietra arenaria).

Secondo un'antica tradizione confermata dalla Cronaca della Famiglia Lantieri de Paratico, presso il castello Lantieri soggiornò Dante Alighieri, che poi usò l'immagine del castello di Paratico per la descrizione del Purgatorio nella sua Divina Commedia.[5]

La chiesa parrocchiale dedicata a S. Maria Assunta risale al XV secolo. Attorno ad essa venivano inumate le salme prima della costruzione del cimitero di S. Pietro; fu ampliata e ristrutturata in stile composito nel 1724 ed ulteriormente abbellita nel 1878, prima di essere ricostruita a fine Ottocento. Contiene opere pittoriche interessanti, un altare maggiore ad intarsi policromi ed uno splendido altare del Rosario a tarsie marmoree. La chiesa è sede dell'omonima parrocchia afferente al vicariato di Predore, diocesi di Bergamo.

Stazione ferroviaria di Paratico

Dopo che nel 1876 fu completata la ferrovia Palazzolo-Paratico, la cittadina divenne punto di scambio delle chiatte che trasportavano i vagoni ferroviari dei prodotti siderurgici provenienti da Lovere.

«D'azzurro, al castello d'argento, turrito di due, merlato alla guelfa, aperto e finestrato del campo; al capo d'azzurro, alla croce d'argento. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il gonfalone è un drappo partito di bianco e d'azzurro.

Monumenti e luoghi d'interesse

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Architetture religiose

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Architetture militari

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  • Torre Lantieri (XIV secolo)[7]

Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[8]

Infrastrutture e trasporti

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Il comune è terminale della ferrovia Palazzolo-Paratico e ospita sul suo territorio la Stazione di Paratico-Sarnico, l'ultima della linea ferroviaria, in uso per servizi turistici organizzati da Fondazione FS Italiane.[9]

Amministrazione

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Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1920 1925 Primo Pirola Sindaco
1925 1926 Mosè Donizzetti Sindaco
1926 1931 Primo Pirola Sindaco
1931 1934 Arnaldo Ridolfi Sindaco
1934 1943 Francesco Tengattini PNF Sindaco
1943 1945 Mosè Donizzetti Sindaco
1945 1946 Giuseppe Ministrini Sindaco
1946 1947 Gerolamo Tengattini Sindaco
1947 1948 Don Enrico Broglia Sindaco
1948 1951 Luigi Poli Sindaco
1951 1956 Vittorio Poli imitatori Sindaco
1956 1957 Bassano Pezza Sindaco
1957 1960 Ermenegildo Coltri Sindaco
1970 1970 Ermenegildo Coltri Sindaco
1961 1964 Mario Marini Sindaco
1965 1967 Vittorio Zanoletti Sindaco
1967 1970 Andrea Gallinea Sindaco
1971 1980 Vincenzo Cadei DC Sindaco
1985 1999 Vincenzo Cadei DC/lista civica(dal '95) Sindaco
1999 2004 Carlo Tengattini lista civica Sindaco [10]
2004 2009 Carlo Tengattini lista civica Sindaco [11]
2009 2014 Maria Giulia Venturi lista Paratico futur@ (lista civica) Sindaco [12]
2014 2019 Carlo Tengattini lista Paratico futur@ (lista civica) Sindaco
2019 2024 Giambattista Ministrini Paratico Futur@ (lista civica) Sindaco
2024 in carica Carlo Tengattini lista civica "Orgoglio Paratico" Sindaco

Sono presenti sul territorio comunale svariate associazioni sportive, tra le principali:

Polisportiva Paratico

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La Polisportiva Paratico è la società sportiva attiva nel calcio e nella pallavolo.

La principale squadra di calcio della città è l'A.C.D. Paratico 2009 che milita nel girone E bresciano di 2ª Categoria. È nata nel 2009.

La società sportiva dell'atletica leggera è l'Atletica Paratico.

Voga in piedi praticata presso il Gruppo Vogatori Paratico.

Attività e Turismo

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Vista del lago di Iseo da Paratico

Paratico è un'importante meta turistica per la zona del lago d'Iseo e della Franciacorta grazie alle molte attività presenti come wake-board, sci nautico, canoa, naècc (imbarcazioni tipiche del Sebino) e di barche a noleggio. Proprio la vicinanza di Paratico al lago ha contribuito, dall'inizio degli anni settanta ad oggi, uno sviluppo importante della nautica da diporto.

Da Paratico è anche possibile percorrere diversi itinerari ciclo -turistici che attraversano la Franciacorta raggiungendo le porte della città di Brescia, lungo il Lago d'Iseo o il Parco dell'Oglio. Non mancano infine opportunità per gli amanti del trekking (seguendo percorsi che si snodano sulle colline del paese o nei dintorni) e delle passeggiate, in riva al lago o attraverso il paese.

  1. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Toponimi in dialetto bresciano, su brescialeonessa.it.
  5. ^ Fonte: Sito ufficiale del comune di Paratico, su comune.paratico.bs.it. URL consultato il 29 giugno 2014.
  6. ^ Parrocchia di Santa Maria Assunta, su lombardiabeniculturali.it.
  7. ^ Torre Lantieri, su franciacorta.wine.
  8. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
  9. ^ Sebino Express, su fondazionefs.it.
  10. ^ Sito del Ministero degli interni, su elezionistorico.interno.gov.it. URL consultato il 26 maggio 2014.
  11. ^ Sito del Ministero degli interni, su elezionistorico.interno.gov.it. URL consultato il 26 maggio 2014.
  12. ^ Sito del Ministero degli interni, su elezionistorico.interno.gov.it. URL consultato il 26 maggio 2014.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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