Phil Palmer
| Phil Palmer | |
|---|---|
 | |
| Nazionalità | .svg){kind=small} Regno Unito
|
| Genere | Rock Blues rock Jazz |
| Periodo di attività musicale | 1970 – in attività |
| Strumento | chitarra acustica ed elettrica |
| Sito ufficiale | |
Philip John Palmer, detto Phil (Londra, 9 settembre 1952), è un chitarrista jazz e rock britannico, tra i più noti turnisti internazionali.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nipote di Ray e Dave Davies dei Kinks, inizia a suonare l'ukulele all'età di 5 anni.[1]
Nel 1975 prende parte al suo primo tour mondiale nel gruppo che accompagna David Essex. Dal 1980 inizia a collaborare con alcuni tra i più grandi artisti internazionali, tra cui Frank Zappa, Dire Straits, Pete Townshend, Gary Barlow, Joan Armatrading, Eric Clapton, Roger Daltrey, Amii Stewart, Andrew Ridgeley, Lisa Stansfield, Howard Jones, Ronan Keating, Duncan James, Skin, Geri Halliwell, Tina Turner, Wishbone Ash, Pet Shop Boys, Tears for Fears, George Michael, Bryan Adams, Robbie Williams, Melanie C.[1]
In seguito si trasferisce a Nizza e inizia a collaborare con alcuni grandi interpreti italiani, come Lucio Battisti (suo è il noto assolo in Con il nastro rosa), Marcella Bella, Ivano Fossati, Renato Zero, Loredana Bertè, Riccardo Cocciante, Francesco De Gregori, Claudio Baglioni, e, negli anni novanta e duemila, anche con Fabio Concato, Gianni Morandi, Patty Pravo, Massimo Di Cataldo, Ivana Spagna, Luca Carboni, Anna Oxa, Roberto Vecchioni, Ron, Edoardo Bennato, Eros Ramazzotti, Paola & Chiara, Max Pezzali, Paolo Meneguzzi, Gerardina Trovato, Audio2.[2][3]
Nel 1987 collabora alla colonna sonora del film di Stanley Kubrick, Full Metal Jacket.[4]
Nel 1991 partecipa alla registrazione dell'album On Every Street dei Dire Straits, con i quali parte nel tour mondiale durato poco più di un anno, dal 23 agosto 1991 al 9 ottobre 1992. Collabora inoltre ad altre produzioni con il chitarrista scozzese Mark Knopfler.
Nel 1993, forma il gruppo Spin 1ne 2wo, con Paul Carrack (ex del gruppo Mike + The Mechanics; voce e tastiere), Steve Ferrone (batteria), Rupert Hine (tastiere) e Tony Levin (basso), con cui pubblica un album di cover di brani di Jimi Hendrix, The Who, Led Zeppelin, Blind Faith, Steely Dan e Bob Dylan.[1]
Nel 1997 firma, insieme a Marco Forni, la colonna sonora del film Tre uomini e una gamba, di Aldo, Giovanni e Giacomo. Nel 2004 è stato direttore musicale dell'evento Strat Pack organizzato per il 50º anniversario della celebre chitarra Fender Stratocaster, che si tenne alla Wembley Arena di Londra, suonando anche nel gruppo di accompagnamento ad artisti come David Gilmour, Joe Walsh, Jamie Cullum, Mike Rutherford, Gary Moore, Phil Manzanera, Paul Rodgers e Brian May.
Nel 2013 collabora con Pino Daniele alla realizzazione del brano Non si torna indietro.
Da settembre 2015 ritornerà al fianco di Eros Ramazzotti nel world tour 2015-2016. Nel 2015 prende parte al progetto Promised Land insieme alla cantante italiana Numa[5].
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Phil Palmer, per gli amici di Tre Fontane (TP) Filippo Palmieri, è sposato dal 2012 con la cantante, autrice, produttrice e direttrice artistica italiana Numa Palmer, con la quale collabora a partire dal 2006[6].
Discografia italiana
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- 1981 - Strada facendo
- 1985 - La vita è adesso
- 1990 - Oltre
- 1980 - Una giornata uggiosa
- 1983 - Jazz
- 1984 - Savoir faire
- 1983 - Le città di frontiera
- 1984 - Ventilazione
- 1987 - La grande avventura
- 1988 - '88
- 1989 - Voyeur
- 1993 - Quando non sei più di nessuno
- 1994 - L'imperfetto
- 1995 - Sulle tracce dell'imperfetto
- 1998 - Amore dopo amore
- 2000 - Tutti gli Zeri del mondo
- 2003 - Cattura
- 2005 - Il dono
- 2009 - Presente
- 2013 - Amo - Capitolo I
- 2013 - Amo - Capitolo II
- 2019 - Zero il folle
- 2020 - Zero Settanta
- 1992 - Canzoni d'amore
- 1993 - Tutte storie
- 1993 - Voci 2
- 1995 - Siamo nati liberi
- 1996 - Anime
- 1997 - Crescendo
- 2002 - Veramente
- 1996 - Blu
- 1996 - Anime in cerca di guai
- 1996 - Lupi solitari
- 2000 - Domani
- 1997 - Ci chiamano bambine
- 1998 - Notti, guai e libertà
- 2002 - Radio Station
- 2004 - Nic - Unic
- 1999 - Senza pietà
- 1999 - Sogna ragazzo sogna
- 2000 - Come fa bene l'amore
- 2004 - A chi si ama veramente
- 2001 - Un sogno nelle mani
- 2003 - Musica di te
altri cantanti
[modifica | modifica wikitesto]- 2005 - Ma quando dici amore di Ron
- 2009 - MogolAudio2 di Audio 2
- 2011 - Terraferma di Max Pezzali
- 2011 - Facciamo finta che sia vero di Adriano Celentano
- 2013 - Non si torna indietro di Pino Daniele
- 2017 - Hosteria Cohen di Arianna Antinori
- 2022 - M'hanno chiamato Ilaria di Ilaria Argiolas
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Phil Palmer, su performing-musician.com. URL consultato il 18 luglio 2009 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2011).
- ^ https://www.discogs.com/artist/Phil+Palmer#p=1&t=Credits_All
- ^ Phil Palmer Credits - ARTISTdirect Music
- ^ https://www.discogs.com/Abigail-Mead-Nigel-Goulding-Full-Metal-Jacket-I-Wanna-Be-Your-Drill-Instructor/release/692154
- ^ Home Page - NUMA, su NUMA. URL consultato il 14 luglio 2021.
- ^ dalla scheda biografica di Numa, sul sito MTV.com [1].
Altri progetti
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Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Phil Palmer
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su philpalmer.com.
- Phil Palmer, su Discografia nazionale della canzone italiana, Istituto centrale per i beni sonori ed audiovisivi.
- (EN) Phil Palmer, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Phil Palmer, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Phil Palmer, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Phil Palmer, su IMDb, IMDb.com.
- Lista credits di Phil Palmer, su artistdirect.com.
- Hot Wheels, colonna sonora di Tre uomini e una gamba, su youtube.com.
- l'assolo nel brano di Lucio Battisti Con il nastro rosa, su youtube.com.
- Biografia su Performing Musician (in inglese), su performing-musician.com. URL consultato il 18 luglio 2009 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2011).
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 6634882 · ISNI (EN) 0000 0000 8085 8568 · Europeana agent/base/90216 · LCCN (EN) no2002042355 · GND (DE) 134479467 · BNF (FR) cb14015708t (data) |
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