Randolph Henry Churchill

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Randolph Henry Churchill
Randolph Churchill in una fotografia di Alexander Bassano

Cancelliere dello Scacchiere
Durata mandato3 agosto 1886 –
22 dicembre 1886
Capo del governoRobert Gascoyne-Cecil, III marchese di Salisbury
PredecessoreWilliam Vernon Harcourt
SuccessoreGeorge Goschen, I visconte Goschen

Leader della Camera dei comuni
Durata mandato3 agosto 1886 –
14 gennaio 1887
Capo del governoRobert Gascoyne-Cecil, III marchese di Salisbury
PredecessoreWilliam Ewart Gladstone
SuccessoreWilliam Henry Smith

Segretario di Stato per l'India
Durata mandato24 giugno 1885 –
28 gennaio 1886
Capo del governoRobert Gascoyne-Cecil, III marchese di Salisbury
PredecessoreJohn Wodehouse, I conte di Kimberley
SuccessoreJohn Wodehouse, I conte di Kimberley

Dati generali
Prefisso onorificoThe Right Honourable
Partito politicoPartito Conservatore
UniversitàMerton College, Oxford
Randolph Churchill
Lord Randolph Henry Churchill nel 1883
Lord Churchill
Stemma
Stemma
In carica1849 –
1895
PredecessoreTitolo creato
SuccessoreTitolo estinto
Nome completoRandolph Henry Spencer-Churchill
TrattamentoThe Right Honourable
NascitaBelgravia, Londra, 13 febbraio 1849
MorteWestminster, Londra, 24 gennaio 1895 (45 anni)
Luogo di sepolturaSt Martin's Church
DinastiaSpencer-Churchill
PadreJohn Spencer-Churchill, VII duca di Marlborough
MadreFrances Anne Vane
ConsorteJennie Jerome
FigliWinston Leonard
John Strange
ReligioneAnglicanesimo

Lord Randolph Henry Spencer-Churchill (Londra, 13 febbraio 1849Londra, 24 gennaio 1895) è stato un nobile e politico britannico molto influente nel Regno Unito di fine ottocento. Membro della Camera dei Comuni, rappresentò dal 1873 la circoscrizione elettorale di Woodstock.

È ricordato soprattutto per essere il padre di Winston Churchill, primo ministro britannico durante la seconda guerra mondiale e Premio Nobel per la letteratura.

Infanzia ed educazione

[modifica | modifica wikitesto]
Churchill negli anni 60 dell'Ottocento

Nato al 3 di Wilton Terrace, Belgravia, Londra, Randolph era il terzo figlio di John Spencer-Churchill, VII duca di Marlborough e di Lady Frances Anne Emily Vane, figlia di Charles Vane, III marchese di Londonderry. Alla morte del padre di John nel 1857, i due divennero rispettivamente il Duca di Marlborough e la Duchessa di Marlborough. Come figlio minore di un Marchese, e in seguito Duca, Randolph non era nella linea diretta di eredità di nessuno dei due titoli, ma aveva diritto al titolo di cortesia di Lord Randolph Churchill ("Lord Randolph" in conversazione, ma non "Lord Churchill" ). Pertanto non aveva diritto a un seggio alla Camera dei Lord, che andava al fratello maggiore sopravvissuto, ma era in grado di candidarsi alla Camera dei Comuni.

Dapprima fu istruito privatamente e in seguito frequentò la scuola preparatoria di Tabor, Cheam. Nel gennaio 1863 viaggiò a breve distanza in treno privato fino all'Eton College, dove rimase fino al luglio 1865. Non si distinse né nel lavoro accademico né nello sport mentre si trovava a Eton; i suoi contemporanei lo descrivono come un ragazzo vivace e piuttosto indisciplinato.

Tra le amicizie per tutta la vita che fece a scuola c'erano Edward Hamilton e Archibald Primrose (in seguito Lord Rosebery). Nell'ottobre 1867, si è immatricolato ed è stato ammesso al Merton College di Oxford. A Oxford, Primrose - ora con il suo titolo di cortesia di Lord Dalmeny - era insieme a Churchill un membro del Bullingdon Club, e si unì a lui alle feste alimentate con champagne del Club.[1] Randolph era spesso nei guai con le autorità universitarie per ubriachezza, fumo in abiti accademici e fracassare finestre al Randolph Hotel. Il suo comportamento turbolento era contagioso, si stropicciava con amici e contemporanei; si guadagnò la reputazione di terribile enfant.[2] Gli piaceva lo sport, ma era un avido lettore, giocava duro e lavorava sodo.

Randolph Churchill era un caro amico di Nathan Rothschild, I barone Rothschild, e ricevette "ampi prestiti" dai Rothschild. Riferì sull'industria mineraria in Sudafrica per loro conto, dove il loro agente Cecil Rhodes stava consolidando i depositi minerari che alla fine portarono alla creazione di De Beers.[3]

Lord Randolph Churchill e Jennie Jerome a Parigi nel 1874, di Georges Penabert

Lord Randolph Churchill si sposò presso l'ambasciata britannica a Parigi il 15 aprile 1874 con Jennie Jerome, figlia di Leonard Jerome, un uomo d'affari americano.[4] La coppia ebbe due figli.

Nel gennaio 1875, solo circa un mese dopo la nascita di Winston, Randolph fece ripetute visite per un disturbo non divulgato al medico di famiglia, il dottor Oscar Clayton, uno specialista nel trattamento della sifilide nella sua pratica di Londra al 5, Harley Street. Secondo Frank Harris, che pubblicò le accuse nella sua scandalosa autobiografia, My Life and Loves (1922-27), "Randolph aveva preso la sifilide..." Il dottor Clayton era, tuttavia, un "medico della società" con molti pazienti tra gli inglesi classe superiore.[5]

Il libro di Harris presentò una storia, raccontata da Louis Jennings, che aveva pubblicato i discorsi di Randolph del 1880-1888, a sostegno della tesi della sifilide. Jennings, tuttavia, che era morto quando Harris raccontò la storia, non era una fonte affidabile: la sua amicizia con Churchill era terminata in modo acerbo dopo che Randolph aveva attaccato il partito Tory e diversi suoi membri nel 1893. Il resoconto di Jennings come riportato da Harris non è mai stato corroborata. Nel 1924, Harris era uscito con Winston Churchill, per il quale era stato un agente letterario. Harris aveva fatto affermazioni simili ma false o prive di fondamento su Oscar Wilde e Guy de Maupassant.[senza fonte]

Un articolo di John H. Mather della National Churchill Library and Center mette in discussione la veridicità di Harris e offre la teoria alternativa di un "tumore cerebrale del lato sinistro", che sostengono sarebbe più coerente con le afflizioni osservate di Churchill. Mather ha osservato che "Non vi è alcuna indicazione che Lady Randolph oi suoi figli siano stati infettati dalla sifilide. Se si accetta, come riportato, che entrambi i ragazzi sono nati prematuramente, questo è più probabile che sia stato dovuto a una debole apertura nell'utero rispetto a alla malattia. Se i ragazzi non fossero nati prematuramente, ciò avrebbe messo in dubbio ancora maggiore una diagnosi di sifilide. Né il figlio nacque con le infezioni che assomigliano alla sifilide secondaria, né avevano la sifilide ereditaria tardiva, più comune tra i 7 anni e 15, manifestato da sordità, cecità parziale e/o denti dentellati."[senza fonte]

Carriera politica

[modifica | modifica wikitesto]
Churchill fra i Quattro del Partito, Spencer-Churchill, Balfour, Drummond-Wolff e Gorst come caricaturati da Spy (Leslie Ward) su Vanity Fair, 1 dicembre 1880

Churchill non sperimentò nessuno dei primi dubbi, ma fece molti errori, come accennato nella biografia di Rosebery.[6] Non si è mai pentito di essere stato un primo amico e ammiratore dei Disraeli. Il suo comportamento fu, tuttavia, la causa successiva di dissenso nei suoi rapporti con un Salisbury più freddo e distaccato. L'esuberanza giovanile di Churchill non gli impedì di ottenere una laurea di seconda classe in giurisprudenza e storia moderna nel 1870. Un anno dopo, lui e suo fratello maggiore George furono iniziati ai riti della massoneria, come sarebbe stato suo figlio Winston[7].

Alle elezioni generali del 1874 fu eletto in parlamento come membro conservatore di Woodstock, vicino al seggio di famiglia, sconfiggendo George Brodrick, un collega, e successivamente Warden, di Merton. Il suo discorso inaugurale, pronunciato nella sua prima sessione, ha suscitato i complimenti di William Harcourt e Benjamin Disraeli, che hanno scritto alla "energia e flusso naturale" della regina di Churchill.

Sin da giovane fece parte del partito Tory; dopo la laurea, ottenuta al Merton College di Oxford, ricoprì diverse cariche governative sino alla prestigiosa carica di Segretario di Stato per l'India (1885).

Nel 1884 adottò per il Partito Conservatore il simbolo della primula; il 19 aprile tutti gli uomini e donne aderenti a tale partito sfilano portando ancora oggi questo fiore all'occhiello.

Nel 1886 fu nominato Chancellor of the Exchequer (Cancelliere dello Scacchiere, come viene chiamato il Ministro delle Finanze inglese). La sua esperienza al Tesoro però si concluse malamente, poiché il budget finanziario predisposto non fu approvato ed egli fu costretto alle dimissioni.

A detta dei più Lord Randolph Churchill, che era visto come un probabile futuro primo ministro, fu oggetto di un'imboscata politica da parte di alcuni avversari interni del suo partito (capeggiati da Lord Salisbury), che impedirono così che ottenesse tale carica. Fu comunque ancora leader della Camera dei Comuni fino al 1887.

Lord Randolph ritratto da Edwin Long

Nel 1871 Churchill e suo fratello maggiore George furono iniziati in Massoneria.[8]

Randolph Churchill era un buon giocatore di scacchi. Fu uno dei fondatori del circolo scacchistico dell'Università di Oxford e prese lezioni dall'allora campione del mondo Wilhelm Steinitz. Il sito Chessgames.com riporta una sua partita con Steinitz.[9]

Ultimi anni e morte

[modifica | modifica wikitesto]

Durante un periodo di permanenza nelle Indie contrasse una non ben precisata malattia (alcuni sostengono che si trattasse di sifilide[senza fonte]) che lo portò alla paralisi, poi alla pazzia e infine prematuramente alla morte.

Dal matrimonio tra Lord Randolph e Jennie Jerome nacquero:

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
8. George Spencer-Churchill, V duca di Marlborough 16. George Spencer, IV duca di Marlborough  
 
17. lady Caroline Russell  
4. George Spencer-Churchill, VI duca di Marlborough  
9. lady Susan Stewart 18. John Stewart, VII conte di Galloway  
 
19. Anne Dashwood  
2. John Spencer-Churchill, VII duca di Marlborough  
10. George Stewart, VIII conte di Galloway 20. John Stewart, VII conte di Galloway (= 18)  
 
21. Anne Dashwood (= 19)  
5. lady Jane Stewart  
11. lady Jane Paget 22. Henry Paget, I conte di Uxbridge  
 
23. Jane Champagné  
1. lord Randolph Henry Churchill  
12. Robert Stewart, I marchese di Londonderry 24. Alexander Stewart  
 
25. Mary Cowan  
6. Charles Stewart, III marchese di Londonderry  
13. lady Frances Pratt 26. Charles Pratt, I conte di Camden  
 
27. Elizabeth Jeffreys  
3. lady Frances Anne Vane  
14. sir Henry Vane-Tempest, II baronetto 28. sir Henry Vane, I baronetto  
 
29. Frances Tempest  
7. lady Frances Vane-Tempest  
15. Anne Catherine MacDonnell, II contessa di Antrim 30. Randal MacDonnell, I marchese di Antrim  
 
31. hon. Letitia Morres  
 
  1. ^ Frank Harris, My Life and Loves, 1922–27; p. 483
  2. ^ Leo McKinstry, Rosebery: Statesman in Turmoil, pp. 23, 33
  3. ^ The Rothschild Archive [collegamento interrotto], su rothschildarchive.org. URL consultato il 24 luglio 2017.
  4. ^ Anita Leslie. Jennie: The Life of Lady Randolph Churchill, 1969
  5. ^ Ted Morgan, Churchill: Young Man in a Hurry, 1874–1915 (1984), p. 23
  6. ^ Rosebery, Ld Randolph, (1906);Leo McKinstry, Rosebery: Statesman in Turmoil, p. 58
  7. ^ Randolph Churchill, Masonic Papers, in The Development of the Craft in England, freemasons-freemasonary.com. URL consultato il 30 luglio 2012.
  8. ^ Randolph Churchill, Masonic Papers, su The Development of the Craft in England, freemasons-freemasonry.com. URL consultato il 30 luglio 2012.
  9. ^ Steinitz-Randolph Churchill

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN100295727 · ISNI (EN0000 0000 8169 6580 · LCCN (ENn82047209 · GND (DE119338068 · BNF (FRcb125298394 (data) · J9U (ENHE987007259711905171