Saussureinae
Saussureinae | |
---|---|
Saussurea hokurokuensis | |
Classificazione APG IV | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
(clade) | Angiosperme |
(clade) | Mesangiosperme |
(clade) | Eudicotiledoni |
(clade) | Eudicotiledoni centrali |
(clade) | Superasteridi |
(clade) | Asteridi |
(clade) | Euasteridi |
(clade) | Campanulidi |
Ordine | Asterales |
Famiglia | Asteraceae |
Sottofamiglia | Carduoideae |
Tribù | Cardueae |
Sottotribù | Saussureinae Garcia-Jacas & Susanna, 2019 |
Classificazione Cronquist | |
taxon non contemplato | |
Generi | |
(Vedi testo)
|
Saussureinae Garcia-Jacas & Susanna, 2019 è una sottotribù di piante angiosperme dicotiledoni appartenenti alla famiglia delle Asteraceae.[1][2] In precedenza questo gruppo era denominato provvisoriamente "Jurinea-Saussurea Group".[3][4]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Comprende piante erbacee perenni (poche specie sono annuali), anche arbustive, di tipo policarpico (raramente monocarpico), non spinose. Nelle radici sono sempre presenti dei condotti resinosi, meno frequenti nelle parti aeree; mentre solamente nelle parti aeree sono presenti delle cellule latticifere.[2][3][4][5][6][7][8]
Le foglie lungo il fusto sono disposte in modo alterno. La lamina è intera o pennatosetta, argenteo-bianca di sotto e glabra di sopra, talvolta la superficie è irsuto-scabra.
Le infiorescenze sono composte da capolini omogami con forme da cilindriche a globose in raggruppamenti panicolati. I capolini contengono solo fiori tubulosi[9] e sono formati da un involucro a forma più o meno cilindrica composto da brattee (o squame) all'interno delle quali un ricettacolo fa da base ai fiori. Le squame dell'involucro, di tipo fogliaceo o membranoso, sono disposte su più serie in modo embricato. Il ricettacolo a protezione della base dei fiori è provvisto di alcune setole a volte scariose.
I fiori tubulosi sono tetra-ciclici (ossia sono presenti 4 verticilli: calice – corolla – androceo – gineceo) e pentameri (ogni verticillo ha 5 elementi). I fiori sono ermafroditi e actinomorfi.
- /x K , [C (5), A (5)], G 2 (infero), achenio[10]
- Calice: i sepali del calice sono ridotti ad una coroncina di squame.
- Corolla: la corolla, con lobi corti, in genere è colorata di purpureo.
- Androceo: gli stami sono 5 con filamenti liberi, glabri e distinti, mentre le antere, provviste di appendici, sono saldate in un manicotto (o tubo) circondante lo stilo.[11]
- Gineceo: lo stilo è filiforme; gli stigmi dello stilo sono due divergenti. L'ovario è infero uniloculare formato da 2 carpelli.
Il frutto è un achenio con un pappo. Gli acheni, non lignificati ma soffici, sono più o meno cilindrici o leggermente obconici o obpiramidali. Il pericarpo dell'achenio possiede delle sclerificazioni radiali spesso provviste di protuberanze. Il pappo formato da setole è inserito su una piastra apicale all'interno di una anello di tessuto parenchimatico. Le setole sono disposte su una o più serie. Può essere presente un nettario.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]- Impollinazione: l'impollinazione avviene tramite insetti (impollinazione entomogama).
- Riproduzione: la fecondazione avviene fondamentalmente tramite l'impollinazione dei fiori (vedi sopra).
- Dispersione: i semi cadendo a terra (dopo essere stati trasportati per alcuni metri dal vento per merito del pappo – disseminazione anemocora) sono successivamente dispersi soprattutto da insetti tipo formiche (disseminazione mirmecoria).
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]La distribuzione delle specie di questo gruppo è prevalentemente euroasiatica delle zone temperate.
Tassonomia
[modifica | modifica wikitesto]La famiglia di appartenenza di questa voce (Asteraceae o Compositae, nomen conservandum) probabilmente originaria del Sud America, è la più numerosa del mondo vegetale, comprende oltre 23.000 specie distribuite su 1.535 generi[12], oppure 22.750 specie e 1.530 generi secondo altre fonti[13] (una delle checklist più aggiornata elenca fino a 1.679 generi)[14]. La famiglia attualmente (2021) è divisa in 16 sottofamiglie.[1]
La tribù Cardueae (della sottofamiglia Carduoideae) a sua volta è suddivisa in 12 sottotribù (la sottotribù Saussureinae è una di queste).[2][3][4][15]
Filogenesi
[modifica | modifica wikitesto]Le specie di questa sottotribù in precedenti trattamenti erano descritte all'interno del gruppo informale (provvisorio da un punto di vista tassonomico) "Jurinea-Saussurea Group". In questo gruppo erano descritti principalmente quattro generi: Dolomiaea, Jurinea, Polytaxis e Saussurea.[3][4][15] In seguito ad ulteriori ricerche e analisi di tipo filogenetico, allorquando il gruppo ha acquisito la sua denominazione definitiva di sottotribù, si sono aggiunti altri nuovi generi più avanti descritti.[2][16]
La sottotribù, all'interno della tribù Cardueae, occupa una posizione abbastanza recente (da un punto di vista evolutivo) e spesso nella varie analisi filogenetiche risulta formare un "gruppo fratello" con la sottotribù Arctiinae; è vicina inoltre alla sottotribù Centaureinae (probabilmente l'ultimo gruppo a divergere). L'età di divergenza della sottotribù può essere posizionata tra i 13 e i 11 milioni di anni fa.[2][15]
Nell'ambito della sottotribù il genere più importante, Saussurea, di difficile trattazione, occupa il "core" e insieme a Polytaxis forma un "gruppo fratello". L'altro genere importante (come numero di specie), Jurinea, forma un gruppo (probabilmente un clade) con i generi minori Frolovia , Aucklandia, Dolomiaea e Himalaiella. Le specie di questi generi, ora recuperati, in passato erano descritti all'interno dei generi Saussurea e Jurinea. Il genere Hemisteptia è posizionato tra questi due gruppi.[16]
Il cladogramma seguente, tratto dallo studio citato[16] e semplificato, mostra l'attuale conoscenza filogenetica del gruppo.
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Elenco generi del gruppo
[modifica | modifica wikitesto]Il gruppo comprende 10 generi con 797 specie:[16][17][18]
Genere | N. specie | Distribuzione |
---|---|---|
Bolocephalus Hand.-Mazz., 1838 | Una specie: Bolocephalus saussureoides Hand.-Mazz., 1838 |
Tibet. |
Dolomiaea DC., 1833 | 16 | Parte centrale dell'Asia (dal Pakistan alla Cina sud-centrale) |
Frolovia (DC.) Lipsch., 1954 | 5 | In Asia in modo verticale dall'Afghanistan alla Siberia del nord. |
Hemisteptia Bunge ex Fisch. & C.A.Mey., 1836 | Una specie: Hemisteptia lyrata Bunge ex Fisch. & C.A.Mey., 1836 |
Asia (dall'India alla Cina) e in Australia. |
Himalaiella Raab-Straube, 2003 | 17 | Asia meridionale. |
Jurinea Cass., 1821 | 241 | Eurasiatica (non tropicale). |
Lipschitziella Kamelin, 1993 | 2 | Pakistan, Tagikistan e Himalaya occidentale. |
Polytaxis Bunge, 1843 | 3 | Afghanistan, Tagikistan e Turkmenistan. |
Saussurea DC., 1810 | 511 | Cosmopolita |
Specie della flora italiana
[modifica | modifica wikitesto]Di questo gruppo sono presenti in Italia le seguenti specie:
- Genere Jurinea:
- Jurinea mollis (L.) Rchb. - Cardo del carso.
- Jurinea bocconei Guss. - Cardo di Boccone.
- Genere Saussurea:
- Saussurea pygmaea (Jacq.) Sprengel - Saussurea monocefala
- Saussurea discolor (Willd.) DC. - Saussurea cordata
- Saussurea depressa Gren. - Saussurea minore
- Saussurea alpina (L.) DC. - Saussurea delle Alpi
Alcune specie
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) The Angiosperm Phylogeny Group, An update of the Angiosperm Phylogeny Group classification for the ordines and families of flowering plants: APG IV, in Botanical Journal of the Linnean Society, vol. 181, n. 1, 2016, pp. 1–20.
- ^ a b c d e Herrando et al. 2019.
- ^ a b c d Funk & Susanna 2009, pag. 303.
- ^ a b c d Kadereit & Jeffrey 2007, pag. 137.
- ^ Pignatti 1982, Vol.3 pag.1.
- ^ Strasburger 2007, pag. 860.
- ^ Judd 2007, pag.517.
- ^ Pignatti 2018, vol.3 pag.965.
- ^ Pignatti 1982, Vol. 3 - pag. 9.
- ^ Judd-Campbell-Kellogg-Stevens-Donoghue, Botanica Sistematica - Un approccio filogenetico, Padova, Piccin Nuova Libraria, 2007, p. 520, ISBN 978-88-299-1824-9.
- ^ Pignatti 1982, Vol. 3 - pag. 1.
- ^ Judd 2007, pag. 520.
- ^ Strasburger 2007, pag. 858.
- ^ World Checklist - Royal Botanic Gardens KEW, su powo.science.kew.org. URL consultato il 18 marzo 2021.
- ^ a b c Barres et al. 2013.
- ^ a b c d Yuan et al. 2015.
- ^ World Checklist - Royal Botanic Gardens KEW, su powo.science.kew.org. URL consultato il 30 gennaio 2021.
- ^ Szukala et al. 2019.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Giacomo Nicolini, Enciclopedia Botanica Motta., Milano, Federico Motta Editore. Volume 1, 1960, pag. 457.
- Sandro Pignatti, Flora d'Italia. Volume 3, Bologna, Edagricole, 1982, pag. 142-151, ISBN 88-506-2449-2.
- 1996 Alfio Musmarra, Dizionario di botanica, Bologna, Edagricole.
- Strasburger E, Trattato di Botanica. Volume secondo, Roma, Antonio Delfino Editore, 2007, ISBN 88-7287-344-4.
- Judd S.W. et al, Botanica Sistematica - Un approccio filogenetico, Padova, Piccin Nuova Libraria, 2007, ISBN 978-88-299-1824-9.
- F.Conti, G. Abbate, A.Alessandrini, C.Blasi, An annotated checklist of the Italian Vascular Flora, Roma, Palombi Editore, 2005, ISBN 88-7621-458-5.
- V.A. Funk, A. Susanna, T.F. Steussy & R.J. Bayer, Systematics, Evolution, and Biogeography of Compositae, Vienna, International Association for Plant Taxonomy (IAPT), 2009.
- Kadereit J.W. & Jeffrey C., The Families and Genera of Vascular Plants, Volume VIII. Asterales., Berlin, Heidelberg, 2007.
- Laia Barres et al., Reconstructing the Evolution and Biogeograpnic History of Tribe Cardueae (Compositae), in Botany, vol. 100, n. 5, 2013, pp. 1-16.
- Sonia Herrando-Morairaa et al., Nuclear and plastid DNA phylogeny of the tribe Cardueae (Compositae) with Hyb-Seq data: A new subtribal classification and a temporal framework for the origin of the tribe and the subtribes, in Molecular Phylogenetics and Evolution, vol. 137, 2019, pp. 313-332.
- Sandro Pignatti, Flora d'Italia. Seconda edizione. Volume 3 e 4, Bologna, Edagricole, 2018.
- Qian Yuan, Yanchao Bi, Yousheng Chen, Diplazoptilon (Asteraceae) is merged with Saussurea based on evidence from morphology and molecular systematics, in Phytotaxa, vol. 236, n. 1, 2015, pp. 53-61.
- Aglaia Szukala, Nadja Korotkova, Michael Gruenstaeudl, Alexander N. Sennikov, Georgy A. Lazkov, Svetlana A. Litvinskaya, Eleonora Gabrielian, Thomas Borsch e Eckhard von Raab‐Straube, Phylogeny of the Eurasian genus Jurinea (Asteraceae: Cardueae): Support for a monophyletic genus concept and a first hypothesis on overall species relationships, in Taxon, vol. 68, n. 1, 2019, pp. 112-131.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikispecies contiene informazioni su Saussureinae