Formatosi nel club calcistico della facoltà di Agraria dell'università di Tokyo[2], dopo la laurea conseguita nel 1983 fu assunto alla Yamaha Motor ricoprendo il ruolo di portiere del circolo calcistico aziendale. Affermatosi come uno dei migliori portieri in ambito nazionale (ottenne diversi riconoscimenti tra cui il premio di miglior portiere[3][4] e l'inclusione nel miglior undici della Japan Soccer League 1987-1988[4]), rimase legato al club della Yamaha anche dopo l'acquisizione dello status di squadra professionistica e il cambio di nome in Júbilo Iwata, nel 1994[2]. Si ritirò dal calcio giocato nel 1997, dopo aver disputato tre stagioni nel Kyoto Purple Sanga[2].