Sofeneto di Stinfalo
Sofeneto di Stinfalo (in greco antico: Σοφαίνετος?, Sophàinetos; metà V secolo a.C. – dopo il 401 a.C.) è stato uno scrittore e mercenario greco antico.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Arcade, di Stinfalo, nonostante la sua età avanzata fu uno dei capi dei mercenari di Ciro in lotta con il fratello Artaserse II[1]: in effetti, Sofeneto si occupò di reclutare mercenari tra i Greci[2], portando ben 1000 opliti a Ciro a Sardi o a Celene[3].
Nel viaggio di ritorno, Sofeneto condusse un convoglio di navi da Trapezunte a Ceraso[4], ma a causa della sua scarsa attenzione alle finanze dovette pagare una multa[5].
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Dalla sua partecipazione alla spedizione dei Diecimila, Sofeneto trasse un memoriale dal titolo Anabasi, che è andato perduto e che, probabilmente, metteva in cattiva luce Senofonte che, dunque, fu spinto a ribattere con la sua versione personale dal titolo uguale di Anabasi[6].
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Senofonte, Anabasi. (inglese/greco, italiano)
- A. Gwynn, Xenophon and Sophaenetus, in ""CQ", vol. 23 (1929), n. 1, pp. 39-40.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 20069681 · CERL cnp00285828 · GND (DE) 10240626X |
---|