Solimi

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Nella mitologia greca, i Solimi erano una popolazione che abitava l'Asia Minore e che traeva le proprie origini da un capostipite, Solimo, il quale passava per essere un figlio di Zeus, oppure del dio Ares[1].

All'interno dei miti, i Solimi compaiono raramente e sono ricordati sempre a causa della loro brutalità o per i loro violenti costumi.
Essi compaiono particolarmente nella leggenda di Bellerofonte, ed appaiono come i suoi più grandi; infatti il re Iobate, su preghiera del genero Preto, re di Tirinto, il quale voleva liberarsi dell'eroe, ordinò a Bellerofonte di recarsi nella regione in cui abitava questa tribù guerriera con l'incarico di sterminarla interamente.
L'eroe partì e, grazie al suo cavallo alato Pegaso, massacrò il re e gran parte dell'esercito nemico. In seguito però i Solimi si risollevarono e in una battaglia uccisero Isandro, il primogenito di Bellerofonte.

  1. ^ La leggenda che vuole il dio della guerra come il capostipite di questo bellicoso popolo è la più accettata, poiché serviva a giustificare i brutali costumi di questo popolo
Fonti primarie
  • Etymologicum Magnum, edizione Th. Gaisford, Oxford 1848.
Fonti secondarie
  • Pierre Grimal, Dizionario di mitologia, Parigi, Garzanti, 2005, ISBN 88-11-50482-1.
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