Al-Inshiqaq

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Al-Inshiqaq
Sūra84
Āyāt25
TipologiaSure meccane

Al-Inshiqaq (La Rottura) è l'ottantaquattresima Sura del Corano, una sura meccana composta da 25 versetti. Questa sura tratta principalmente degli eventi che avverranno nel Giorno del Giudizio, sottolineando la potenza e la grandezza di Allah.

La Rottura del Cielo

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Versetti 1-5: La sura si apre con una descrizione della rottura del cielo nel Giorno del Giudizio, quando esso si dividerà in frammenti e diventerà come la seta sbiancata.

La Resurrezione dei Morti

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Versetti 6-12: Viene descritta la resurrezione dei morti e il loro raduno davanti a Allah per essere giudicati.

La Divisione delle Anime

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Versetti 13-14: Le anime vengono divise in due gruppi, i beati e i dannati, a seconda delle loro azioni terrene.

La Responsabilità Individuale

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Versetti 15-19: Viene sottolineata la responsabilità individuale degli esseri umani per le loro azioni e la testimonianza contro di loro riguardo a ciò che hanno fatto.

L'Ammonimento Finale

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Versetti 20-25: La sura si conclude con un ammonimento finale riguardo alla punizione che attende coloro che rifiutano il messaggio divino e la ricompensa per coloro che credono e compiono buone azioni.

La Sura Al-Inshiqaq è importante perché offre una descrizione vivida e potente del Giorno del Giudizio e degli eventi che lo caratterizzano, sottolineando la potenza e la grandezza di Allah. Essa invita gli ascoltatori a riflettere sulla responsabilità individuale per le proprie azioni e sull'inevitabilità del giudizio divino. Inoltre, la sura ammonisce coloro che rifiutano il messaggio divino riguardo alla punizione che li attende, mentre offre conforto e speranza a coloro che credono e compiono buone azioni. La sura è quindi significativa per la sua testimonianza della giustizia divina e della responsabilità umana di fronte alla vita dopo la morte.

  • Il Corano, traduzione di Hamza Roberto Piccardo, 7ª ed., Newton Compton, 2015, ISBN 9788854174603.
  • Il Corano, collana Le Religioni, traduzione di Martino Mario Moreno, La Repubblica, 2005 [1967], ISBN 9788854174603.

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