T Ceti
T Ceti | |
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Classificazione | gigante brillante rossa |
Classe spettrale | M5-6Se |
Distanza dal Sole | 775 anni luce |
Costellazione | Balena |
Redshift | 29,10 ± 2,00 |
Coordinate | |
(all'epoca J2000.0) | |
Ascensione retta | 00h 21m 46,2737s |
Declinazione | -20° 03′ 28,885″ |
Lat. galattica | -80,1979° |
Long. galattica | 077,5149° |
Dati osservativi | |
Magnitudine app. | 5,74 |
Magnitudine ass. | -1,14 |
Parallasse | 4,21 ± 0,84 mas |
Moto proprio | AR: 62,63 ± 1,01 mas/anno Dec: -12,77 ± 0,50 mas/anno |
Velocità radiale | 29,1 ± 2 km/s |
Nomenclature alternative | |
T Ceti è una stella gigante brillante rossa di magnitudine 5,74 situata nella costellazione della Balena. Dista 775 anni luce dal sistema solare. La sua velocità radiale positiva indica che la stella si sta allontanando dal sistema solare.
Osservazione
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di una stella situata nell'emisfero celeste australe; grazie alla sua posizione non fortemente australe, può essere osservata dalla gran parte delle regioni della Terra, sebbene gli osservatori dell'emisfero sud siano più avvantaggiati. Nei pressi dell'Antartide appare circumpolare, mentre resta sempre invisibile solo in prossimità del circolo polare artico. La sua magnitudine pari a 5,7 la pone al limite della visibilità ad occhio nudo, pertanto per essere osservata senza l'ausilio di strumenti occorre un cielo limpido e possibilmente senza Luna.
Il periodo migliore per la sua osservazione nel cielo serale ricade nei mesi compresi fra settembre e febbraio; da entrambi gli emisferi il periodo di visibilità rimane indicativamente lo stesso, grazie alla posizione della stella non lontana dall'equatore celeste.
Caratteristiche fisiche
[modifica | modifica wikitesto]La stella è una gigante brillante rossa, variabile semiregolare (SRC); possiede una magnitudine assoluta di -1,14. La stella è una variabile semiregolare[1] ed appartiene al gruppo delle stelle al tecnezio[2].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) V* T Cet -- Semi-regular pulsating Star
- ^ (EN) F. Sanner, Observations of technetium stars, Astrophysical Journal, parte 1, vol. 219, 15 gennaio 1978, pag. 538-542
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Dati della stella dall'archivio Simbad, su simbad.u-strasbg.fr.