Time After Time (Cyndi Lauper)

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Time After Time
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaCyndi Lauper
Pubblicazione27 gennaio 1984
Durata4:01
Album di provenienzaShe's So Unusual
Dischi1
Tracce2
GenerePop
EtichettaEpic Records
ProduttoreRick Chertoff
Certificazioni originali
Dischi d'oroGermania (bandiera) Germania[2]
(vendite: 250 000+)
Giappone (bandiera) Giappone[3]
(vendite: 100 000+)
Portogallo (bandiera) Portogallo[4]
(vendite: 5 000+)
Dischi di platinoCanada (bandiera) Canada[5]
(vendite: 100 000+)
Danimarca (bandiera) Danimarca[6]
(vendite: 90 000+)
Regno Unito (bandiera) Regno Unito (2)[7]
(vendite: 1 200 000+)
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti (5)[8]
(vendite: 5 000 000+)
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi di platinoItalia (bandiera) Italia[1]
(vendite: 100 000+)
Cyndi Lauper - cronologia
Singolo successivo
(1984)

Time After Time è un singolo di Cyndi Lauper pubblicato nel 1983 da Epic Records ed estratto dall'album She's So Unusual.

Time After Time è il primo successo scritto da Cyndi Lauper in collaborazione con Rob Hyman, degli Hooters, al quale appartiene la voce maschile presente nel ritornello.

Con il singolo Time After Time Cyndi Lauper ha consacrato la propria popolarità internazionale dopo la fortunata Girls Just Want to Have Fun. Tra le canzoni simbolo degli anni ottanta, Time After Time ha avuto un grandissimo successo internazionale.

Video musicale

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Il video che accompagnò l'uscita del singolo coglie Cyndi Lauper nell'atto di separarsi dall'amato, ma allo spettatore sono ignote sia la meta che il motivo della partenza. La protagonista poco prima della conclusione segna il titolo della canzone con lingua dei segni.

Il video musicale, diretto da Edd Griles e al quale parteciparono la madre della Lauper ed il fidanzato David Wolff, fu trasmesso per molto tempo da MTV. La sua durata è superiore a quella della canzone, per via di un'introduzione di 43 secondi, in cui Cyndi Lauper guarda alla televisione la scena di addio del film Il giardino di Allah.

7"[9]
  • Lato A
  1. Time After Time – 3:52 (C. Lauper, R. Hyman)
  • Lato B
  1. I'll Kiss You – 4:05 (C. Lauper, J. Shear)
12"
  • Lato A
  1. Time After Time – 4:01 (C. Lauper, R. Hyman)
  2. I'll Kiss You – 4:12 (C. Lauper, J. Shear)
  • Lato B
  1. Girls Just Want to Have Fun (Extended Version) – 6:08 (R. Hazard)
  2. Girls Just Want to Have Fun (Instrumental) – 7:10 (R. Hazard)
  • Scritto da Cyndi Lauper, Rob Hyman
  • Prodotto da Rick Chertoff
  • Produttore esecutivo: Lennie Petze
  • Produttore associato: William Wittman
  • Ideato da William Wittman
  • Arrangiato da Cyndi Lauper, Rick Chertoff, Rob Hyman, Eric Bazilian

Classifiche di fine anno

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Classifica (1984) Posizione
Australia[10] 40
Belgio (Fiandre)[17] 38
Canada[18] 8
Germania[19] 36
Italia[14] 35
Regno Unito[20] 25
Stati Uniti[21] 17
Svizzera[22] 20

Almeno duecento sono le cover di Time after Time. Tra le tante celebre è stata la rilettura che ne diede Miles Davis. Tra gli altri che hanno riproposto il brano vanno citati: Cassandra Wilson, Everything But the Girl, Eddie Money, The Hooters, Matchbox Twenty, INOJ, The Kreep, Blaque, Eva Cassidy, Willie Nelson, Uncle Kracker, Gandharvas, Joey McIntyre, Nichole Nordeman, Patti LuPone, Phil Collins, Sugar Ray, Spoken, Tuck & Patti, Quietdrive, Ronan Keating e TRUSTcompany, Ashley Tisdale, Sowelu, Bon Jovi, Pink, Nolwenn Leroy, Paul Anka, Novaspace.

Una versione cantata della canzone è stata inclusa nelle colonne sonore dei film Romy & Michelle e Napoleon Dynamite, mentre Mark Williams e Tama Morice hanno interpretato Time after Time nella scena del ballo del film Ballroom - Gara di ballo.

Nel 2010 Ben Burnley, frontman della band Breaking Benjamin ne ha eseguito in un live ad Atlantic City una versione acustica del brano. Elementi di questa canzone, soprattutto la melodia della chitarra durante il ponte, sono stati utilizzati nel 2009 dai Black Eyed Peas nella canzone Meet Me Halfway.

Time after Time è stata re-interpretata da Cindy Lauper assieme a Sarah McLachlan in versione acustica nell'album The Body Acoustic pubblicato nel 2005.

Nel 2021, Sam Smith esegue una cover live di Time after Time per il suo album Love Goes:Live at Abbey Road Studios

  1. ^ Time After Time (certificazione), su FIMI. URL consultato il 27 maggio 2024.
  2. ^ (DE) Cyndi Lauper – Time After Time – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 15 maggio 2024.
  3. ^ (JA) シンディ・ローパー - タイム・アフター・タイム – 認定にんてい検索けんさく, su Recording Industry Association of Japan. URL consultato il 2 marzo 2021.
  4. ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semanas 01 a 13 de 2022 - De 31/12/2021 a 31/03/2022 (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 20 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2022).
  5. ^ (EN) Time After Time – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 2 marzo 2021.
  6. ^ (DA) Time After Time, su IFPI Danmark. URL consultato il 7 maggio 2024.
  7. ^ (EN) Time After Time, su British Phonographic Industry. URL consultato il 13 aprile 2024.
  8. ^ (EN) Cyndi Lauper - Time After Time – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 13 ottobre 2023.
  9. ^ Cyndi Lauper – Time After Time (US Single) at Discogs, su Discogs. URL consultato l'11 luglio 2014.
  10. ^ a b (EN) David Kent, Australian Chart Book 1970–1992, St Ives, N.S.W., Australian Chart Book, 1993, ISBN 0-646-11917-6.
  11. ^ a b c d e f g h (NL) Cyndi Lauper - Time After Time, su Ultratop. URL consultato il 6 ottobre 2021.
  12. ^ (EN) Top Singles - June 9, 1984, su Library and Archives Canada. URL consultato il 6 ottobre 2021.
  13. ^ (EN) Database, su The Irish Charts. URL consultato il 6 ottobre 2021.
  14. ^ a b I singoli più venduti del 1984, su Hit Parade Italia. URL consultato il 6 ottobre 2021.
  15. ^ (EN) Official Singles Chart: 8 July 1984 - 14 July 1984, su Official Charts Company. URL consultato il 6 ottobre 2021.
  16. ^ a b c (EN) Cyndi Lauper – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 6 ottobre 2021. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  17. ^ (NL) Jaaroverzichten 1984, su Ultratop. URL consultato il 6 ottobre 2021.
  18. ^ (EN) Top 100 Singles of 1984, su Library and Archives Canada. URL consultato il 6 ottobre 2021.
  19. ^ (DE) Single – Jahrescharts 1984, su Offizielle Deutsche Charts. URL consultato il 6 ottobre 2021.
  20. ^ (EN) The Official Top 40 best-selling songs of 1984, su Official Charts Company. URL consultato il 6 ottobre 2021.
  21. ^ (EN) Billboard Top 100 - 1984, su longboredsurfer.com. URL consultato il 6 ottobre 2021.
  22. ^ (DE) Schweizer Jahreshitparade 1984, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 6 ottobre 2021.

Collegamenti esterni

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