Una ragazza alla moda
Una ragazza alla moda | |
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はいからさんが (Haikara-san ga tōru) | |
![]() Copertina del 1° volume dell'edizione italiana
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Genere | commedia, drammatico |
Manga | |
Autore | Waki Yamato |
Editore | Kōdansha |
Rivista | Shōjo Friend |
Target | shōjo |
1ª edizione | 1975 – 1977 |
Periodicità | Settimanale |
Tankōbon | 8 (completa) |
Editore it. | Star Comics |
1ª edizione it. | 1997 – 1999 |
Volumi it. | 8 (completa) |
Serie TV anime | |
Mademoiselle Anne | |
Autore | Waki Yamato |
Regia | Kazuyoshi Yokota |
Soggetto | Nizou Takahashi |
Sceneggiatura | Hiroshi Yoshida, Teppei Matsuura, Yokoo Yoko |
Char. design | Tsutomu Shibayama |
Musiche | Masuhiro Yamaguchi |
Studio | Nippon Animation |
Rete | TV Asahi, Animax |
1ª TV | 3 giugno 1978 – 31 marzo 1979 |
Episodi | 42 (completa) |
Durata ep. | 24 min |
Rete it. | Televisioni locali, Euro TV |
1ª TV it. | 1984 |
Episodi it. | 42 (completa) |
Durata ep. it. | 24 min |
Una ragazza alla moda (はいからさんが
Ne sono stati tratti una serie anime nel 1978, trasmessa anche in Italia con il titolo Mademoiselle Anne, e un film live action nel 1987 con Hiroshi Abe.
Per i quarant'anni della serie hanno realizzato due lungometraggi che fanno da remake, con un nuovo character design più moderno, il primo per il 2017 Gekijoban Haikara-san ga Toru Zenpen – Benio, Hana no 17-sai, (Una Ragazza alla Moda Edizione Cinematografica – Prima Parte – Benio la raggiante 17enne).Il secondo capitolo, Una Ragazza alla Moda Edizione Cinematografica – Seconda Parte – Grande Storia d’Amore a Tokyo, è invece previsto per la Primavera del 2018. Il trailer è accompagnato dalle note della canzone “Yume no Hate made” (Fino alla fine del sogno), interpretata da Saori Hayami.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Giappone era taisho 1918. Benio Hanamura è la figlia di un maggiore dell'esercito imperiale. Sua madre è morta precocemente e la ragazza non ha ricevuto un'educazione ai valori prettamente "femminili" e vive in modo notevolmente anticonformista, da cui il nomignolo haikara-san cioè "(signora) all'occidentale" che in Giappone si usava dare alle donne che non amavano i valori tradizionali (riferimento al collo alto dei vestiti femminili europei di allora, cioè high collar in inglese che secondo la pronuncia nipponica diventa haikara, diventando l'emblema della nuova mentalità che stava prendendo piede, includente l'emancipazione della donna): pratica il kendo, beve sakè, preferisce lo studio della letteratura all'economia domestica. Il maggiore Hanamura combina per la figlia un matrimonio con il nippo-tedesco Shinobu Ijuin, un tenente dell'esercito, ma Benio tenta di mandare tutto a monte perché vorrebbe un matrimonio per amore. Il suo anticonformismo e la sua determinazione sembrano però piacere a Shinobu, che nel frattempo parte per la guerra contro la Russia nell'ambito dell'intervento in Siberia. Benio poi, in attesa del matrimonio, viene portata a vivere con i nonni di lui, i conti Ijuin.
Nel corso della storia, Shinobu si ferisce in guerra e viene dichiarato morto in Siberia. Benio, nel frattempo, contro le previsioni, è sempre più interessata a lui, e per non gravare economicamente sulla famiglia Yuin, tenta, con successo, di lavorare per un giornale, sotto la guida di un direttore fortemente misogino.
Personaggi che si affiancano a Benio nella vicenda sono, fra gli altri, Ranmaru, vicino di casa di Benio e attore di kabuki, innamorato della ragazza, e Tamaki, pure innamorata di Shinobu, compagna di scuola e amica di Benio, che ha un comportamento più convenzionale ma è altrettanto convinta della necessità dell'emancipazione delle donne.
Manga
[modifica | modifica wikitesto]Il manga esordisce in Giappone con il titolo Haikara-san ga tōru nel 1975 per opera di Waki Yamato, e viene pubblicato dalla casa editrice Kōdansha sulla rivista Shōjo Friend dal 1975 al 1977.
In Italia viene pubblicato solo dal novembre 1997 al luglio 1999, in un mensile che lo contiene insieme ad altri tre manga, pubblicato dalle edizioni Star Comics col nome di Amici (num.1 al num.21). Riprendendo dei seguiti realizzati in Giappone esce per il mese di settembre 1999 anche un volume inedito pubblicato nella collana Storie di Kappa, volume num.60, intitolato: Una ragazza alla moda - Quel che accadde dopo, sempre da parte della Star Comics e conta 208 pagine, b/n, al prezzo di 6.000 lire.
Dall'ottobre 2008 è uscita per la stessa casa editrice una riedizione monografica sulla collana Express. Quest'ultima riedizione (venduta solo nelle fumetterie) è da collezione in otto volumi dotati di fodera coprilibro e comprensiva di tutte le storie autoconclusive ambientate prima e dopo la serie regolare.
Titoli delle storie autoconclusive ambientate prima e dopo la serie regolare:
- Una ragazza alla moda ha inciampato
- Una storia di Sagiso
- Una raccolta di candide poesie
- Un nebbioso mattino a Parigi
Altri media
[modifica | modifica wikitesto]In Italia Mademoiselle Anne è stato anche pubblicato a puntate come fumetto sul settimanale per ragazzi Più e il suo gioco, con tavole ridisegnate tratte dal cartone animato, dal 15 marzo 1987 al 6 febbraio 1988[1].
Serie TV
[modifica | modifica wikitesto]La Nippon Animation nel 1978 ha prodotto la trasposizione televisiva del manga, che si differenzia però nel finale rispetto alla storia originale. Visto infatti lo scarso successo ottenuto in Giappone dall'anime, la storia è stata molto abbreviata facendo incontrare di nuovo i due protagonisti dopo un breve periodo e tagliando quindi gran parte del finale originale[2].
La serie è arrivata in Italia con il titolo Mademoiselle Anne nel 1984. L'edizione italiana, curata dalla CRC (Compagnia Realizzazioni Cinetelevisive) e diretta da Bruno Cattaneo, viene mandata in onda su varie emittenti locali (tra cui Telereporter) e sul circuito Euro TV, per un totale di 42 episodi della durata di 24 minuti l'uno. Alla protagonista Benio Hanamura viene cambiato il nome in Anne (più italianizzato) e le viene aggiunto "Mademoiselle" per delineare il suo status familiare; a parte questo la serie televisiva è quasi completamente fedele al manga originale, in quanto anche il narratore esterno che si sente nelle puntate quando si riferisce ad Anne la chiama Haikara-san, proprio per minimizzare la scelta di modificare il nome alla protagonista e mantenere il più possibile la linea originale. Nella seconda metà degli anni novanta la serie è stata ritrasmessa anche su Telemontecarlo e Videomusic, con lo stesso titolo ed una nuova sigla. Non fu invece utilizzata alcuna sigla per la trasmissione su Raiuno nel 1997.
Sigle
[modifica | modifica wikitesto]- Sigla iniziale giapponese
- Haikara-san ga tōru, musica di Shōsuke Sekita, arrangiamento di Masuhiro Yamaguchi è cantata da Shōsuke Sekita
- Sigla finale giapponese
- Kokigen ikaga, musica di Shōsuke Sekita, arrangiamento di Masuhiro Yamaguchi è cantata da Shōsuke Sekita
- Prima sigla iniziale e finale italiana (Ed. EuroTV)
- Mademoiselle Anne, testo di Maria Letizia Amoroso, musica e arrangiamento di Silvio Pozzoli e Massimo Spinoza è cantata da Stefania Mantelli[3] come voce solista e le Mele Verdi al coro.
- Seconda sigla iniziale e finale italiana (Ed. TMC/Videomusic)
- Madamoiselle Anne, scritta da Fabrizio Berlincioni e composta da Silvio Amato, è cantata da Luana Heredia[4].
- Sigla scartata
- Esiste un'ulteriore sigla italiana, proposta da I Cavalieri del Re e di cui resta il provino, scartata perché ritenuta troppo sofisticata per il target del cartone animato[5].
Doppiaggio
[modifica | modifica wikitesto]Personaggio | Doppiatore originale | Doppiatore italiano |
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Anne (Benio) Hanamura | Keiko Yokozawa | Francesca Rossiello |
Shinobu Yuin | Katsuji Mori | Alessio Cigliano |
Ranmaru Fujie | Kazuko Shibukawa | Antonella Baldini |
Ushigoro | Hiroshi Masuoka | Bruno Cattaneo |
Nonna di Shinobu | Graziella Polesinanti | |
Kisaraji | Antonella Rendina | |
Redattore capo Aoe | Makio Inoue | Oreste Baldini |
Onijima | Oreste Baldini | |
Lalisa (Larisa) | Mami Koyama | Antonella Baldini |
Oyuki | Antonella Rendina | |
Gen. Innen | Kaneta Kimotsuki | Alessio Cigliano |
Gen. Hanamura | Bruno Cattaneo | |
Duenna | Francesca Rossiello | |
Tamaki | Rihoko Yoshida | Antonella Rendina |
Voce narrante | Ichirō Nagai | Giovanni Brusatori |
Episodi
[modifica | modifica wikitesto]Nº | Titolo italiano Giapponese 「Kanji」 - Rōmaji |
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1 | Un vero maschiaccio 「 |
2 | Fuga romantica 「おさらば |
3 | Sbornia col capo 「 |
4 | Un'opera buffa 「 |
5 | Pericolo incombente 「それいけ |
6 | Rottura di fidanzamento 「かりそめのウエディングマーチ」 - karisomeno uedeingumachi |
7 | Una bella sorpresa 「 |
8 | Non arrendersi ma 「 |
9 | Primo palpito d'amore 「 |
10 | Una tisana miracolosa 「 |
11 | Il party 「ようこそ |
12 | Danza bella ragazza 「 |
13 | L'amore è un problema 「 |
14 | Troppe ammiratrici 「 |
15 | I tesoro di famiglia 「さようなら |
16 | La sposa scomparsa 「いざさらば |
17 | Di nuovo in viaggio 「さすらいの |
18 | Un nemico pericoloso 「 |
19 | Spiacevole sorpresa 「つかの |
20 | Un appuntamento segreto 「 |
21 | Di nuovo a scuola 「 |
22 | Un gentiluomo 「 |
23 | Dal Paradiso all'Inferno 「きのう |
24 | Sfida all'Armata Imperiale 「 |
25 | Una partenza dolorosa 「 |
26 | Un voto segreto 「 |
27 | Lettera dalla Siberia 「 |
28 | Il voto infranto 「 |
29 | Sotto le pallottole 「 |
30 | La scomparsa del Tenente 「 |
31 | Senza più lacrime 「ああ |
32 | Il Giuramento 「 |
33 | C'è sempre un domani 「 |
34 | Un lavoro adatto 「 |
35 | Una bugia preziosa 「 |
36 | Il primo salario 「 |
37 | In viaggio per la Manciuria 「いとしの |
38 | Chi è il capo dei banditi 「 |
39 | Storia di un bandito 「 |
40 | Vive nel cuore 「 |
41 | Il disco volante 「 |
42 | Il viaggiatore del dirigibile 「 |
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Nel sondaggio Manga Sōsenkyo 2021 indetto da TV Asahi, 150 000 persone hanno votato la loro top 100 delle serie manga e Una ragazza alla moda si è classificata al 55º posto[6].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Guida Fumetto Italiano, Guida Fumetto Italiano, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 20 gennaio 2018.
- ^ Cfr. la scheda su Mademoiselle Anne sul sito Il mondo dei doppiatori.
- ^ Cfr. la scheda su Sito ufficiale delle Mele Verdi sulla sigla di Mademoiselle Anne sul sito Le Mele Verdi.
- ^ Nipponica #152 – Mademoiselle Anne – Una ragazza alla moda Antonio Genna Blog
- ^
I cavalieri del Re, Mademoiselle Anne (sigla completa).
- ^ (JA)
テレビ朝日 『国民 15万 人 がガチで投票 !漫画 総 選挙 』ランキング結果 まとめ!栄 えある1位 に輝 く漫画 は!?, in Animate, 3 gennaio 2021, p. 3. URL consultato il 24 aprile 2021.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su kageki.hankyu.co.jp.
- (EN) Una ragazza alla moda (anime), su Anime News Network.
- (EN) Una ragazza alla moda (manga), su Anime News Network.
- (EN) Una ragazza alla moda, su MyAnimeList.
- Una ragazza alla moda, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- (JA) Sito ufficiale dell'anime, su animax.co.jp (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2011).