Wolfgang Thierse
Wolfgang Thierse | |
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Vicepresidente del Bundestag Designato dal Gruppo SPD | |
Durata mandato | 18 ottobre 2005 – 21 ottobre 2013 |
Presidente | Norbert Lammert |
Predecessore | Susanne Kastner |
Successore | Edelgard Bulmahn Ulla Schmidt |
Presidente del Bundestag | |
Durata mandato | 20 ottobre 1998 – 18 ottobre 2005 |
Predecessore | Rita Süssmuth |
Successore | Norbert Lammert |
Dati generali | |
Partito politico | SPD |
Titolo di studio | Laurea in Filologia tedesca e Scienze culturali |
Università | Università Humboldt di Berlino |
Professione | Insegnante |
Wolfgang Thierse (Breslavia, 22 ottobre 1943) è un politico tedesco, membro del Partito Socialdemocratico di Germania.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Formazione e attività professionale
[modifica | modifica wikitesto]Dopo il liceo ha lavorato come tipografo. Nel 1969 si è laureato in filologia tedesca e scienze culturali all'Università Humboldt di Berlino. Ha lavorato presso la sua alma mater, e dal 1975 presso il Ministero dell'Arte e della Cultura. Nel 1976 ha preso parte attiva alle proteste contro il ritiro della cittadinanza a Wolf Biermann, che gli è costata il licenziamento.[1] Dal 1977 al 1990 è stato impiegato presso l'istituto centrale di storia letteraria dell'Accademia delle scienze della DDR.
Carriera politica
[modifica | modifica wikitesto]Nella Repubblica Democratica Tedesca
[modifica | modifica wikitesto]Nell'ottobre 1989 si è unito al movimento "Nuovo Forum", (Neues Forum) e nel gennaio 1990 al Partito Socialdemocratico della RDT. Nel giugno dello stesso anno ha assunto la carica di presidente, e a settembre ha partecipato all'unificazione di questo partito con il Partito Socialdemocratico Tedesco.
Da marzo a ottobre 1990 è stato un deputato alla Camera del popolo (scelto nelle uniche elezioni libere in Germania Est) dal mese di agosto è stato presidente del gruppo parlamentare SPD.
Nella Germania riunificata
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1990 è stato eletto deputato del Bundestag. È stato rieletto con successo nelle elezioni del 1994, 1998, 2002, 2005 e nel 2009, ha fatto parte del parlamento fino al 2013, quando si è dimesso correndo per un altro mandato.
Dopo aver vinto le elezioni parlamentari del SPD nel 1998, è stato presidente del Bundestag per due mandati; dal 2005 al 2013 è stato uno dei vice presidenti.
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]È sposato e ha due figli. Vive a Prenzlauer Berg, una zona nord-orientale di Berlino.
Thierse ha pubblicato diversi libri, in particolare sulla situazione nella Germania dell'Est.[2] Nel 2003 è stato pubblicato un CD con Canto di Natale di Charles Dickens letto da Thierse. Il ricavato era destinato al "Green Beret"[3], un ente di beneficenza che aiuta i giovani musulmani e cristiani a ricostruire aree distrutte da eventi bellici come la Bosnia o l'Afghanistan.[4]
Pierino e il lupo è un'altra fiaba letta su CD da Wolfgang Thierse, Anche in questo caso il ricavato è stato devoluto in beneficenza.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- (Hrsg.): Arbeit ist keine Ware. Herder, Friburgo in Brisgovia, 2009, ISBN 978-3-451-30290-9.
- (Hrsg.): Grundwerte für eine gerechte Weltordnung. Eine Denkschrift der Grundwertekommission der SPD zur internationalen Politik. Suhrkamp, Francoforte sul Meno 2003, ISBN 3-518-06720-6.
- Zukunft Ost. Perspektiven für Ostdeutschland in der Mitte Europas. Rowohlt, Berlino 2001, ISBN 3-87134-442-7.
- (Hrsg.): Zehn Jahre deutsche Einheit. Eine Bilanz. Leske und Budrich, Opladen 2000, ISBN 3-8100-2924-6.
- (Hrsg.): Religion ist keine Privatsache. Patmos-Verlag, Düsseldorf 2000, ISBN 3-491-72430-9.
- mit Avraham Burg: Das Parlament in der deutschen und in der israelischen Demokratie. Friedrich-Ebert-Stiftung, Herzliya 2000.
- (Hrsg.): Das Deutsche Parlament. Kohlhammer, Stoccarda,1999, ISBN 3-17-016148-2.
- (Hrsg.): Ist die Politik noch zu retten? Standpunkte am Ende des 20. Jahrhunderts. Aufbau, Berlino 1996, ISBN 3-351-02454-1.
- Mit eigener Stimme sprechen. Piper, Monaco, 1992, ISBN 3-492-03604-X
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (DE) Biografie: Wolfang Thierse, su hdg.de, Stiftung Haus der Geschichte der Bundesrepublik Deutschland. URL consultato il 21 giugno 2019.
- ^ (DE) Reden und Texte, su thierse.de. URL consultato il 21 giugno 2019.
- ^ Beret And Boina, The Beret Project: Wolfgang Thierse, su The Beret Project, 24 giugno 2018. URL consultato il 22 giugno 2019.
- ^ (DE) Rotbart für Grünhelme, su tagesspiegel.de, Der Tagesspiegel, 22 ottobre 2003. URL consultato il 21 giugno 2019.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Wolfgang Thierse
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) Sito web di Wolfgang Thierse, su thierse.de.
- (DE) Biografia sul sito del Bundestag, su bundestag.de. URL consultato il 21 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2009).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 111843076 · ISNI (EN) 0000 0001 0860 1239 · LCCN (EN) n80059080 · GND (DE) 12203337X · BNF (FR) cb122545036 (data) · J9U (EN, HE) 987007304837005171 · NSK (HR) 000732939 |
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