Sacha-Jacuzia | |
Localizzazione | |
Stemma e Bandiera | |
Stato | Russia |
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Regione | Russia meridionale |
Capoluogo | Jakutsk |
Superficie | 3.083.523 km² |
Abitanti | 956.712 (censimento 2015) |
Sito istituzionale |
Sacha-Jacuzia o Repubblica di Sacha (Jakuzia), (Республика Саха (Якутия)) è una regione della Russia.
Da sapere
[modifica]Cenni geografici
[modifica]Il territorio vastissimo di questa regione (più di 3 mln di km²) ne fa la maggiore unità amministrativa del mondo.Esso comprende la parte orientale dell'altopiano della Siberia centrale, i monti di Verchojansk e Čerskij e una sezione degli Stanovoj; dal punto di vista idrografico i maggiori bacini idrografici che interessano il territorio sono quelli dei fiumi Olenëk, Jana, Indigirka, Lena e Kolyma.
Il territorio è delimitato a nord da una lunghissima fascia costiera sul mare di Laptev a occidente e sul mare della Siberia orientale a est; i confini terrestri sono invece condivisi con il Territorio di Krasnojarsk a ovest, le oblast' di Irkutsk e dell'Amur a sud, i Territori di Chabarovsk e di Transbajkalia a est, la oblast' di Magadan e il Circondario Autonomo della Čukotka a nordest.
Cenni storici
[modifica]Nel XIII secolo la Sacha occupava, oltre a tutto il suo territorio attuale, anche una parte di Asia centrale. Era abitata principalmente da cacciatori e raccoglitori, di cui successivamente genti provenienti dalla Mongolia conquistarono i territori. Chiamarono la popolazione indigena popolazione Sacha, le cui origini sono a tutt'oggi sconosciute. Negli anni precedenti l'arrivo dei russi, i gruppi etnici più diffusi nel bacino della Lena erano, oltre agli Jakuti, stanziati nel medio bacino della Lena fra la confluenza dell'Aldan e quella del Viljuj, gli evenchi (detti anche tungusi), stanziati su un vasto territorio nell'alto bacino della Lena e alcune comunità di Eveni nel basso corso e nella zona della foce. Nel XVII secolo cominciò la colonizzazione russa: risalgono a quest'epoca le più antiche città della Jacuzia (Lensk, Jakutsk, Viljujsk). Negli anni della guerra civile russa la Jakuzia si dichiarò indipendente sia dalla Russia sia dalla Repubblica di Siberia, in alleanza con gli Stati di Transbaikalia, Buriazia, e Repubblica Ucraina dell'Estremo Oriente. La rivolta jakuta fu soffocata solo nel 1923. Risale al 27 aprile 1922 la creazione della Repubblica Autonoma Socialista Sovietica della Jacuzia (RSSA Jakuta), nell'ambito della Repubblica Socialista Federativa Sovietica Russa; si assistette negli anni successivi a un impetuoso sviluppo e a un grosso aumento di popolazione (dai 287.000 abitanti del 1926 si passò ai 1.099.000 del 1990).[18] Risale a questo secolo la seconda grande ondata di fondazione di città, fra cui le maggiori sono Aldan, Njurba, Mirnyj e Nerjungri. Nel 1991, con la caduta dell'Unione Sovietica, la Repubblica venne rinominata con l'attuale nome. Dopo la rovinosa caduta dell'Unione Sovietica, la Jacuzia (come molte altre regioni della neonata Federazione Russa) chiedeva la secessione dalla Russia. I cittadini della Jacuzia sostenevano la loro differenza etnica rispetto ai russi, ma il vero motivo per cui si voleva creare una Jacuzia indipendente erano le enormi riserve di gas naturale, idrocarburi, minerali, pietre e legname, che rendevano (e rendono) gli abitanti della Jacuzia tra i più ricchi della Russia, con un reddito superiore di 8 volte rispetto a un normale cittadino russo[senza fonte]. Le spinte indipendentistiche vennero frenate quasi immediatamente, riconoscendo alla Jacuzia una certa indipendenza da Mosca (ovviamente all'interno della Federazione Russa).
Lingue parlate
[modifica]Benché quest'immensa regione non sia molto popolata, qui si possono incontrare diverse etnie, ciascuna con una propria lingua; si tratta in prevalenza di russi e ucraino (giunti da ovest durante la colonizzazione russa) e di jakuti (il popolo indigeno, che si denomina sacha), oltre a minoranze appartenenti a gruppi etnici come eveni, evenchi, čukči e jukaghiri.
Cultura e tradizioni
[modifica]La Jacuzia prende il nome dal suo popolo autoctono, il popolo Yakut (in lingua jakuto "sacha" da cui il secondo nome). Gli jakuti sono una popolazione di origine turca, e anche se quasi tutti qui sono ormai cristiani ortodossi, non mancano le vestigia della loro ancestrale religione riconducibile allo sciamanesimo. In parecchie aree della regione si venerano il sole, la luna, il fuoco e molti altri elementi naturali con rituali a dir poco pittoreschi che stanno riscuotendo sempre maggior successo sia tra i turisti interessati a queste antiche religioni che tra molti abitanti del posto che stanno tornando all'antica religione sciamanica formando nuovi gruppi religiosi.
Territori e mete turistiche
[modifica]Centri urbani
[modifica]- 1 Aldan (città) (Алдан) — La città fu fondata nel 1923 con il nome di Nezametnyj ( in russo: Heзaметный) e ricevette lo status di città nel 1936; sempre in questo anno fu rinominata con il nome che ha oggi. La città è servita dall'aeroporto di Aldan.
- 2 Jakutsk (Якутск) — Capoluogo della regione e maggiore porto sul fiume Lena.
- 3 Lensk (Ленск) — La città è sede di importanti miniere di diamanti. Lensk fu fondata nel 1663 con il nome di Muchtuja (in russo: Myxтуйа) e nel XIX secolo e nel XX secolo fu luogo di esili politici esterni. La città ha vissuto il suo periodo di massimo splendore nel XX secolo, quando furono scoperti i giacimenti di diamanti, e molte persone si trasferirono qui per cercare lavoro nelle miniere.
- 4 Mirnyj (Мирный) — Capoluogo amministrativo dell'ulus (distretto) Mirninskij. La città è situata 820 chilometri a ovest del capoluogo Jakutsk, sul fiume Ireljach, ed è servita da un aeroporto.
- 5 Nerjungri (Нерюнгри) — La città, fondata nel 1975, e si è evoluta in un tempo da record. La città di Nerjungri è servita dall'Aeroporto di Čul'man con i voli di linea effettuati dalle compagnie aeree russe l'Aeroflot-Don, la KrasAir, la Yakutavia.
- 6 Njurba (Нюрба)
- 7 Olëkminsk (Олёкминск)
- 8 Pokrovsk (Покровск) — Pokrovsk fu fondata dai cosacchi nel 1682 con il nome di Karaulnyj Mys (in russo: Kapayлный Mйс).
- 9 Srednekolymsk (Среднеколымск)
- 10 Tommot (Томмот)
- 11 Udačnyj (Удачный)
- 12 Verchojansk (Верхоянск) — Risale al 1638 un accampamento invernale cosacco, fondato una novantina di chilometri a sudovest dell'abitato moderno; lo status di città arrivò nel 1817.
- 13 Viljujsk (Вилюйск) — Viljujsk fu fondata nel 1634 come insediamento invernale cosacco, con il nome di Tjukanskoe (in russo: Tйуканское) e in seguito rinominata con l'attuale nome.
- 14 Oymyakon (Оймяко́н)
Altre destinazioni
[modifica]- 1 Isola di Bennett (Остров Бе́ннетта, Ostrov Bennetta)
- 2 Parco naturale dei Pilastri della Lena (Ле́нские столбы́, Lenskiye Stolby)
- Polo del Freddo
Come arrivare
[modifica]In aereo
[modifica]I tre principali aeroporti che servono la regione si trovano a Nerjungri, Jakutsk e Mirnyj.
Come spostarsi
[modifica]Cosa vedere
[modifica]Itinerari
[modifica]- Strada di Kolyma - il nome ricorda un famoso libro di racconti dei gulag di Šalamov, I racconti di Kolyma. Questa strada, infatti, fu costruita dai prigionieri di guerra dell'epoca staliniana e abbraccia - in evidente contrapposizione alla sua terribile storia - paesaggi meravigliosi e incontaminati. Oggi, oltre a essere un'importante via di comunicazione tra le oblasti di Magadan e questa di Jacuzia è divenuto un importante itinerario capace di coniugare storia e natura.
Cosa fare
[modifica]A tavola
[modifica]Sicurezza
[modifica]Altri progetti
[modifica]- Wikipedia contiene una voce riguardante Sacha
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Sacha