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No, il Monopoli non userà Massimo Pericolo allo stadio
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No, il Monopoli non userà Massimo Pericolo allo stadio 0 1237

Come tutti ben sapranno, un paio di settimane fa la società del Monopoli Calcio, la squadra della piccola cittadina barese, tramite un sondaggio su Facebook, ha chiesto ai propri tifosi quale canzone volessero suonasse allo stadio per festeggiare i gol dei propri beniamini. Ovviamente, essendo internet un posto dove difficilmente la gente non si lascia prendere la mano, al ballottaggio sono arrivate due canzoni “inaspettate”: ‘7 miliardi’ di Massimo Pericolo e la sigla di Evangelion. Alla fine è stato il rapper varesino a spuntarla con qualche manciata di voti in più.

La notizia, ovviamente, è stata ripresa da varie testate, anche importanti e che nulla centrano col calcio, come ad esempio Vice. Nonostante ciò, i nostri colleghi non sono riusciti a far trapelare nulla dalla società sull’eventuale decisione in merito. Così, visto che ogni tanto ci ricordiamo di essere affiliati ad un sito, blunote.it, che parla prevalentemente di calcio, abbiamo deciso di contattare l’addetto stampa del Monopoli per chiedere delucidazioni.

Purtroppo, lo diciamo subito: non sentiremo Massimo Pericolo al Veneziani di Monopoli in occasione delle reti dei biancoverdi, con buona pace dei monopolitani fan del rapper. Infatti Marco Amatulli, addetto stampa del Monopoli, ci ha espressamente detto che “No, abbiamo creato un po’ di movimento, ma alla fine le due canzoni saranno usate per altro“. Allo stesso tempo, però, dalla società fanno sapere che ci saranno altri sondaggi per coinvolgere i tifosi in decisioni simili, visto l’enorme successo ottenuto con quest’ultimo.

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NewDress: Lei Contro Lei per celebrare le donne in ogni forma 0 1421

“LEIcontroLEI”, preceduto da 3 ep e 3 lp, è la settima uscita discografica dei Newdress e vedrà la luce il prossimo 11 ottobre per l’etichetta Discipline di Garbo e Luca Urbani, con la distribuzione di Believe Digital in tutti gli store digitali (Edizioni Discipline SNC).

Il sound florido e pungente del disco vive nel presente ma si fonda sui canoni della new wave brittanica e dell’elettronica anni 80 aprendosi alle contaminazioni più contemporanee. Si tratta di un concept che ruota attorno ad alcune figure femminili che hanno segnato la storia del mondo e dell’umanità mettendo in contrapposizione donne “positive” e “negative”: partendo da Eva e Lilith, dalla serial killer saponificatrice Leonarda Cianciulli alla partigiana Joyce Lussu, passando per Amelia Earhart, prima donna a volare sull’Oceano Atlantico a bordo di un Fokker F.VII nel 1928,  Marilyn Monroe, Elizabeth Warren paladina del movimento LGBT americano candidata alle primarie statunitensi del 2020 contro Trump, arrivando a Greta Thunberg giovane adolescente svedese icona del movimento Fridays For Future. Il tutto senza escludere un confronto narrativo con le moderne vocazioni del gentil sesso. Dieci canzoni per un disco ambizioso il guanto di sfida dei Newdress ai contemporanei dischi usa e getta.

Il disco vanta alcune prestigiose collaborazioni:

Antonio Aiazzi storico tastierista e fondatore dei Litfiba si innamora di “Joyce” al primo ascolto tanto che  in 3 giorni rilascia un premix ai Newdress aggiungendo sintetizzatori e pianoforte a quanto già fatto dalla band, e invita i 4 bresciani a raggiungerlo al Dpot Recording Arts di Prato per mixare il brano insieme a lui , sotto la guida esperta di Fabrizio Simoncioni (già al lavoro fra gli altri con Litfiba, Ligabue, Negrita, Gianna Nannini, Carmen Consoli, Grignani, Fabi, Silvestri e attuale tastierista dei Litfiba), il tutto con la supervisione di Andrea Ravasio l’ingegnere del suono dei Newdress.

Diego Galeri “il Michelangelo della batteria” (Timoria – Miura – Adam Carpet – Gentle Eyes In The Gloom) ha suonato la batteria in “Bolle di Sapone”.

Stefano Brandoni detto “Brando” ha suonato in “Pallida”; le sue chitarre sono il marchio di fabbrica di numerosi dischi e concerti mainstream italiani da Francesco Renga a Malika Ayane, Roberto Vecchioni, Nada Malanima, Giusy Ferreri, Dolcenera, Alberto Fortis, REZOPHONIC, The Giornalisti. Brando ha suonato anche in “Soldi” di Mahmood.

Le illustrazioni che compongono l’artwork del disco sono realizzate dall’artista bresciana Giulia Rosa, scelta non a caso in quanto già nota per il suo libro illustrato dedicato alla perfomer internazionale Marina Abramović e per i suoi provocanti lavori rivolti per lo più a tutte le sfumature dell’universo femminile. L’artwork vivace e variopinto, in netto contrasto con il bianco e nero del precedente album “Falso Negativo” sottolinea la scelta fatta per questo lavoro: sdrammatizzare con ironia e leggerezza tematiche pesanti e difficili da raccontare in canzoni.

Il disco verrà presentato in anteprima attraverso due Release Party: il primo a Brescia il 18 Ottobre al “LIO” di Via Togni, 43. Il secondo a Milano il 26 Ottobre al “TNT Club” di Via Tito Livio, 33.

TRACK BY TRACK

  1. VACANZA DARK

Una canzone accattivante che parla in modo ironico di una vacanza il cui protagonista è un personaggio del “mondo” da cui i Newdress e la loro musica attingono; il sole e il caldo inizia a dargli alla testa ma non demorde e non abbandona il suo look, vestito e bardato di nero caracolla sulla spiaggia ed inizia ad avere delle visioni, consuma una granita di sabbia, s’innamora di una sirena che sorseggia un the nero di seppia, brucia sotto il solleone, lui che voleva stare all’ombra, lui che voleva andare a Londra.

  • OVERDOSING IN L.A.

L’ultima travagliata notte di Marilyn Monroe, l’ultima telefonata distorta da un fatale cocktail di barbiturici forse a Bob Kennedy, una comune richiesta d’aiuto della più straordinaria attrice, cantante, modella e produttrice cinematografica, ricordata come una delle più grandi attrici nella storia del cinema statunitense.

  • PALLIDA FEAT. (STEFANO BRANDONI) – Primo singolo

La canzone nasce in concomitanza con la candidatura della paladina LGBT Elizabeth Warren alle primarie statunitensi del 2020 contro Trump e dalla necessità di dare una scossa all’attuale clima che si respira in Italia in merito alla situazione di una realtà omosessuale ancora molto discriminata.

  • FREELOVE DATING


Quale modo più comodo e veloce per trovare un nuovo amore se non un sito di dating? Lui spavaldo e sicuro, lei divina e scintillante calza le sue Chanel dalla sera alla mattina con disinvoltura ed eleganza.
Si conoscono, si cercano, si stuzzicano, lui s’invaghisce di lei, lei capisce di che pasta è fatto lui.
Scusa ma non sei il mio tipo, il due di picche è dietro la porta, ah no dietro la tastiera.
L’amore 2.0

  • L’ALIENO E LA BAMBINA

Anno 2019 la terra è in preda ai cambiamenti climatici generati dalla sconclusionata gestione delle risorse perpetrata da pochi forti uomini, lui un alieno che torna sulla terra dopo 2000 anni dalla sua prima visita, la trova devastata e in fin di vita in contrasto coi ricordi di una terra verde e rigogliosa, incontra lei Greta Thunberg, paladina del movimento Fridays for Future, ed esorta tutti noi ad ascoltarla e seguirla nel suo impegno prima di fuggire per sempre da un mondo che non riconosce e di cui non vuol saper le sorti future.

  • LEI CONTRO LEI

Il primordiale scontro fra donne, le due mogli di Adamo, Lilith ed Eva, l’una spavalda e rivoluzionaria l’altra remissiva e sottomessa. Chi vincerà? Quali donne moderne si rispecchiano in Lilith e quali in Eva? Madri, mogli, figlie, un legame forte le accomuna e le tiene unite nelle gioie e nei dolori ma per fortuna ognuna di esse ha sempre in borsa un fiero sorriso da mostrare anche nei momenti peggiori.

  • JOYCE (FEAT. ANTONIO AIAZZI)

Joyce è una dolce corsa verso la salvezza, una preghiera notturna, il sacrificio di una donna per i suoi ideali. Joyce è un manto caldo di colori scuri che ti avvolge e rassicura con il suo beat down tempo.
Dedicata a Joyce Lussu partigiana, scrittrice, traduttrice e poetessa italiana, medaglia d’argento al valor militare, capitano nelle brigate Giustizia e Libertà e moglie in seconde nozze del politico e scrittore Emilio Lussu.

  • IL RUMORE DI TE

Il sogno di volare, un sogno comune a molti ma realizzabile da pochi, lei Amelia Earhart nel 1937 è la prima donna a sorvolare l’Oceano Pacifico. L’indomabile voglia di scoperta di Amelia è messa in contrapposizione alla necessità di ognuno di noi di realizzare i propri sogni, di trovare uno scopo in terra da perseguire anche a costo della propria vita senza accorgersi che a volte il cielo è nella propria stanza, nella stessa vita che già ci siamo costruiti con impegno.

  • TIPO BANALE

Potrai fare qualsiasi cosa di originale nella vita, potrai essere il più grande influencer, dj o seguire le mode più alternative, le diete più strane e frequentare i luoghi più cool, avrai anche l’autista, farai anche il giornalista, il musicista e avrai le relazioni più invidiate da tutti, ma in sostanza, alla fine, alla resa dei conti, per lei sei solo un tipo banale.

  1. BOLLE DI SAPONE (FEAT. DIEGO GALERI)

Luogo e data: Correggio (RE), 1939 – 1940. Corpi di reato: coltelli, ascia, treppiede. Una storia di credulità e magia, ignoranza e cupidigia, sentimenti e istinti primitivi, mortificazioni e dolore, ecco alcuni tra gli ingredienti di questa canzone emersi nel corso dell’indagine che portò a scoprire i crimini di Leonarda Cianciulli detta la saponificatrice di Correggio. È lei la protagonista di questa macabra canzone dalle atmosfere cupe e nebbiose, una donna cattiva e sprezzante del pericolo, perché sì esistono anche donne così e anche al giorno d’oggi.

Magna Grecia Festival: Jacob Collier, conto alla rovescia 0 570

Jacob Collier, ospite del “Magna Grecia Festival” sabato 20 luglio alle 21.00 nell’Arena Villa Peripato. Conto alla rovescia, dunque, per il genio musicale assoluto del ragazzo-prodigio inglese e per il suo primo concerto italiano (unico in Puglia). Collier sarà uno dei momenti di maggior richiamo della rassegna estiva a cura dell’Orchestra della Magna Grecia e del Comune di Taranto. Enfant-prodige, l’artista inglese torna nel nostro Paese con un nuovo lavoro discografico al quale si ispira il titolo della sua tournée (Djesse World Tour). Fra le collaborazioni, Metropole Orkest, Laura Mvula e Take 6.

L’atteso concerto all’interno del “Magna Grecia Festival” è a cura dall’ICO Magna Grecia e Comune di Taranto. Partner degli eventi in cartellone: Regione Puglia, MiBAC, Fondazione Puglia, “Progetto “MaTa: un Ponte per la cultura con Total, Shell e Mitsui”. Un ringraziamento a Ubi Banca, Baux cucine, Programma Sviluppo, Fondazione Puglia e al media partner myCicero. Quello in programma all’Arena Villa Peripato sarà un viaggio nella mente, nel talento e nei suoni del polistrumentista londinese pupillo di Quincy Jones, Herbie Hancock, Chick Corea e Pat Metheny che lo hanno definito «talento assoluto» e «grande innovatore del jazz». 

Nonostante la sua giovanissima età, Jacob Collier è già riconosciuto come uno degli artisti più poliedrici e pieni di inventiva del mondo. La sua proposta combina elementi che vanno dal jazz al folk, passando per trip-hop, gospel, soul, improvisation e musica brasiliana. Nato a Londra, è diventato famosissimo sul web grazie ai video pubblicati su Youtube, che mostrano il suo innato talento mentre si cimenta cantando e suonando tutti gli strumenti e curando tutti i visuals su di un mosaico di schermi. Dal 2011 a oggi, ha totalizzato più di cinque milioni di visualizzazioni e al momento conta ottantamila subscribers da ogni parte del pianeta. Collier torna in tour con un nuovissimo show concepito, come tutta la sua musica, nella sua stanza ma che trova nei suoi sensazionali live l’essenza del suo essere.

In occasione del concerto esclusivo di Jacob Collier in programma all’Arena Villa Peripato sabato 20 luglio, previsti bus-navetta gratuiti per Taranto, da Matera, Bari e Marina di Pisticci/Castellaneta. Ingresso 20 euro (più 3 euro in prevendita). 

Biglietti (e informazioni): Orchestra della Magna Grecia, via Giovinazzi 28 (392.9199935), via Tirrenia n.4 (escluso il sabato, 099.7304422), mediante le piattaforme on line vivaticket.it e ticketone.it

Questi gli altri appuntamenti del Magna Grecia Festival: venerdì 19 luglio ore 20.00, ex Convento S. Antonio, “Mozart forever” (ingresso con invito); sabato 20 luglio ore 21.00, Arena Villa Peripato, Jacob Collier (ingresso 20euro, più 3euro di prevendita; “under 18”, 15 euro, più 3euro di prevendita); mercoledì 24 luglio ore 21.00, Arena Villa Peripato, “Bohemian Rhapsody – La leggenda dei Queen” (ingresso gratuito); mercoledì 31 luglio ore 20.00, ex Convento S. Antonio, “Farlibe Duo feat. Daniele Sepe” (ingresso con invito); lunedì 5 agosto ore 21.00, Arena Villa Peripato, “Bob Marley – Il mito del reggae” (ingresso gratuito).

MAGNA GRECIA FESTIVAL 2019

A cura ICO Magna Grecia e del Comune di Taranto

Jacob Collier in concerto. Sabato 20 luglio alle 21.00, Arena Villa Peripato di Taranto. Ingresso 20euro (più 3euro di prevendita); “under 18”, 15euro (più 3euro di prevendita). Biglietti (e informazioni): Orchestra della Magna Grecia, via Giovinazzi 28 (392.9199935), via Tirrenia n.4 (escluso il sabato, 099.7304422), mediante le piattaforme on line vivaticket.it e ticketone.it

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