La copertina, il sommario e la presentazione del numero 5/24 di Limes.
Editoriale del numero di Limes 5/24, 'Misteri persiani'.
Il mondo oggi
Il mondo questa settimana: Israele vs Hezbollah, il manifesto di Trump, Russia-Corea del Nord, guerra in Sudan
Il riassunto geopolitico degli ultimi 7 giorni.
analisi di Federico Petroni, Federico Massa, Guglielmo Gallone, Domenico Galliani
La carta inedita della settimana.
carta di Laura Canali
FIAMME AMERICANE Foreign Affairs pubblica il manifesto di una nuova amministrazione repubblicana. Il messaggio: l’America deve tornare a spaventare, a partire da Cina e Iran, ma anche la Russia. Gli aiuti all’Ucraina continuerebbero. Nonostante le forti differenze tattiche, due sostanziali continuità con Biden.
di Federico Petroni
Il mondo oggi
Putin firma accordi militari con Kim prima di recarsi in Vietnam e altre notizie interessanti
La rassegna geopolitica della giornata.
a cura di Mirko Mussetti
L'amministrazione Biden riavvia le trattative sul Sahara occidentale per interposta Onu, mantenendo uno sguardo sul Maghreb e cercando di tenere legato a sé il Marocco. Il potenziale isolamento dell'Algeria è un rischio anche per l'Italia.
di Kader Abderrahi,
La rubrica "Le mappe parlanti" di Laura Canali per scoprire tutti i dettagli delle cartine. Questa puntata è dedicata al Libano di Hizbullah.
a cura di Laura Canali
FINE DELLA GUERRA
La copertina, il sommario e la presentazione del nuovo numero di Limes.
La crisi di ideali e rappresentanza svuota le democrazie, rendendone il governo puro esercizio muscolare sospeso tra nostalgie e populismo. Il doppio vulnus dell’Italia, che con i partiti ha smarrito lo Stato. Il fascino indiscreto dell’autocrate.
di Marco Follini
Il riflusso della globalizzazione, temuto o auspicato, è crisi del primato occidentale sotto l’egida di Washington. Dal vapore inglese al secolo americano, fino alle crisi gemelle del 2008-19, glorie e incognite di una supremazia in bilico. Il ‘Sud Globale’ non esiste.
di Fabrizio Maronta
L’America ha perso il talento intellettuale di pensare in termini strategici. Non è più in grado di gestire una politica estera coerente. Se continua lungo questa china, sarà guerra. Una coalizione per controllare l’Eurasia. Italia inclusa.
di Seth Cropsey
Per il Giappone c’è solo un modo per prevenire la guerra con la Cina: trainare la strategia di contenimento degli Usa nell’Indo-Pacifico e sostenere l’Ucraina contro la Russia. Gli accordi con le Filippine. La diffidenza verso l’India. Il coordinamento tra Nato e Quad è il futuro.
di Watanabe Tsuneo ‘Nabe’
La strategica provincia yemenita, all’incrocio fra le influenze saudita, emiratina e omanita, rappresenta una posta in gioco importante per definire i conflitti che incendiano Mar Rosso e Mare Arabico. La rotta delle armi. Di chi è Socotra? L’ultima parola alle tribù.
di Antonella Caruso
FESTIVAL DI LIMES
Laura Canali, cartografa e artista, spiega come sono state pensate e realizzate la copertina e alcune carte del nuovo volume Limes in questa edizione di Mappa Mundi dedicata alla rubrica 'A piedi nudi sulla geopolitica'. In studio con Alfonso Desiderio. Puntata registrata il 6 giugno 2024.
Una produzione Limes / Gedi Visual.
Una produzione Limes / Gedi Visual.
Il presidente russo Putin in un discorso ha dettato le sue condizioni per un cessate il fuoco in Ucraina. In collegamento Orietta Moscatelli e Alfonso Desiderio. Puntata registrata il 17 giugno 2024.
Una produzione Limes / Gedi Visual.
Una produzione Limes / Gedi Visual.
Con Magnus Christiansson, Giuseppe Cucchi, Michael Lüders e Pierre-Emmanuel Thomann; modera Federico Petroni. XI Festival di Limes a Genova 2024 "Fine della guerra". Estratto dalla terza giornata, domenica 12 maggio.
Una produzione Gedi Visual / Limes
Una produzione Gedi Visual / Limes
Con Fabio Mini e Henry Huiyao Wang; modera Giorgio Cuscito. XI Festival di Limes a Genova 2024 "Fine della guerra". Estratto dalla seconda giornata, sabato 11 maggio.
Una produzione Gedi Visual / Limes.
Una produzione Gedi Visual / Limes.
Le mappe parlanti
La rubrica "Le mappe parlanti" di Laura Canali per scoprire tutti i dettagli delle cartine. Questa puntata è dedicata al corridoio jihadista dei Balcani.
Una produzione Limes / Gedi Visual.
a cura di Laura Canali
Una produzione Limes / Gedi Visual.
Questa puntata è dedicata al muro al confine tra Stati Uniti e Messico.
a cura di Laura Canali
Questa puntata è dedicata alla geopoesia del territorio di Recco.
a cura di Laura Canali
I VIDEO DI LIMES
Lucio Caracciolo presenta “Misteri persiani”, il numero 5/24 di Limes in edicola e in libreria (e in abbonamento digitale) a partire da sabato 15 giugno 2024.
Puntata dedicata al volume di Limes "Misteri persiani", in edicola, libreria e sul sito per gli abbonati digitali da sabato 15 giugno 2024. Viaggio al centro dell'impero iraniano. Israele e il suo nemico perfetto nel Medio Oriente fuori controllo. In collegamento Lucio Caracciolo e Alfonso Desiderio. Puntata registrata il 13 giugno 2024.
Dopo il grande successo del Rassemblement National di Marine Le Pen alle elezioni europee, il presidente francesce Emmanuel Macron ha indetto nuove elezioni parlamentari. Le ragioni della crisi politica interna francese e i nuovi equilibri europei. La Francia è europea o mondiale? In collegamento Agnese Rossi e Alfonso Desiderio.
L'attacco a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza. I nuovi razzi di Hamas su Israele. Gli obiettivi strategici di Israele e di Hamas. Le divisioni nel fronte israeliano. La guerra regionale. L'Iran e l'asse della resistenza. Il ruolo dell'Egitto. Arabia Saudita - Israele e gli accordi di Abramo.
Mercoledì 15 maggio, Limes e Geopolis vi invitano alla presentazione del numero 4/24 "Fine della guerra".
Fabrizio Maronta, consigliere scientifico e coordinatore relazioni internazionali di Limes, presenta il suo libro "Deglobalizzazione. Se il tramonto dell'America lascia il mondo senza centro"
Martedì 7 maggio, Limes e il Circolo Ufficiali della Marina - Caio Duilio vi invitano all'evento "La geopolitica dei Mari d'Italia".
Martedì 7 maggio, Limes, Historia e Limes Club di Udine vi invitano alla presentazione del numero 3/2024: "Mal d'America"
MEDIO ORIENTE
Il Partito di Dio cerca di provvedere alla sua gente per ribadire la necessità della lotta contro Israele e si attrezza per un conflitto prolungato in coordinamento con l'“asse della resistenza”. A patto di mantenerlo a bassa intensità.
di Lorenzo Trombetta
I governi di Turchia, Qatar, Emirati a Baghdad lanciano l'Iraq Development Road (Idr), ciascuno mosso da obiettivi strategici propri. La sfida a Suez e la competizione con Bri e Imec. Instabilità cronica locale e tensioni regionali possono ostacolare l'iniziativa.
di Lorenzo Trombetta
di Lorenzo Trombetta
La posta in gioco tra Mosca e Kiev è la neutralità o meno dello Stato ucraino. Le questioni territoriali vengono dopo. Gli aiuti americani servono a evitare il collasso del paese di cui gli Usa sono procuratori. La ‘soluzione’ coreana non è una soluzione.
di Orietta Moscatelli e Mirko Mussetti
IL PUNTO L'accordo di sicurezza tra Roma e Kiev ondeggia tra vacuità e ambiguità. É necessario mettere al centro del dibattito pubblico nazionale il ragionamento geopolitico e contribuire a una tregua. O continuare con la propaganda e precipitare nella guerra allargata senza essere pronti per combatterla.
di Lucio Caracciolo
carta di Laura Canali
La sostituzione della Forza di supporto strategico con tre organi dedicati alla disseminazione informativa, al ciberspazio e allo Spazio cambia la struttura dell’Esercito popolare di liberazione e segnala che per Pechino la Repubblica Popolare deve ancora fare progressi prima di essere pronta alle guerre del futuro.
di Giorgio Cuscito
Conversazione con Kanti Prasad Bajpai, vicepreside (Ricerca e Sviluppo) e professore di Studi Asiatici alla Lee Kuan Yew School of Public Policy, presso la National University of Singapore.
A cura di Giorgio Cuscito
di Giorgio Cuscito
Usa concedono a Kiev di usare armi americane contro il territorio russo, ma solo bersagli militari al confine con Kharkiv. L'Ucraina continua a non poter fare una vera guerra di logoramento. L'assenza di una teoria del successo.
di Federico Petroni
La storica visita del premier nipponico a Washington formalizza il rango di Tokyo come braccio destro dell'America nel contenimento della Cina. L'importanza delle Filippine. Nel conteso Second Thomas Shoal Pechino testa i limiti delle garanzie americane.
di Federico Petroni
di Federico Petroni
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