I Partigiani di Dio sfruttano il supporto di Teheran per affermarsi dentro e fuori lo Yemen, ma non vogliono dipendere interamente dalla Repubblica Islamica. Sostenere la causa palestinese e colpire nel Mar Rosso per riguadagnare legittimità.
di Emily Tasinato
Pubblicato in: Misteri persiani - n°5 - 2024
iran
La relazione tra Repubblica Islamica e Partito di Dio è più complessa di quel che sembra. L’autonomia e l’influenza locale, nazionale e regionale della formazione sciita libanese. I pasdaran e Naṣrallāh vogliono la stessa cosa: stabilità.
di Lorenzo Trombetta
Pubblicato in: Misteri persiani - n°5 - 2024
INEDITO, a cura di Michele Marelli.
di Ahmad DEHQAN
Pubblicato in: Misteri persiani - n°5 - 2024
Dalla conquista araba del 651 alla rivoluzione del 1979 i persiani perdono l’Iran. Il secolare dominio turco e il viscerale risentimento verso gli arabi. Il significato delle esperienze selgiuchide e safavide. Lo scià, l’intuizione israeliana di Khomeini e l’eredità di Ciro.
di Daniele Santoro
Pubblicato in: Misteri persiani - n°5 - 2024
Le carte storiche del numero di Limes 5/24, Misteri persiani.
a cura di Edoardo Boria
Pubblicato in: Misteri persiani - n°5 - 2024
Gli autori del numero di Limes 5/2024, Misteri persiani.
Pubblicato in: Misteri persiani - n°5 - 2024
La transitabilità del triangolo Suez-Bāb al-Mandab-Hormuz è per noi vitale. Per garantirla dobbiamo recuperare un margine di manovra con l’Iran. Dunque revisionare il regime sanzionatorio. Lo strumento militare non basta. Le lezioni della storia – non solo Mattei.
di Lorenzo Noto
Pubblicato in: Misteri persiani - n°5 - 2024
Riyad non vuole doversi schierare tra Israele e Iran, per tutelare i suoi piani di sviluppo e una sicurezza assai fragile. Le strategie diplomatiche. La minaccia dell’asse sciita e le incognite del dopo Raisi. Sempre con gli Usa, ma non succubi.
di Cinzia Bianco
Pubblicato in: Misteri persiani - n°5 - 2024
Le relazioni tra Turchia e Stato ebraico non riescono a uscire dal circolo vizioso ‘crisi-riavvicinamento-normalizzazione e poi un’altra crisi’. La competizione con Teheran è sempre più serrata. La stabilità regionale dipende dal sangue freddo di Erdoğan.
di İsmail SARI
Pubblicato in: Misteri persiani - n°5 - 2024
Il contenimento aggressivo di Washington porta Pechino a varare una nuova strategia levantina, di cui la Repubblica Islamica è grimaldello. La cooperazione militare è il pilastro dell’intesa con Teheran, cementata dall’ostilità verso il nemico comune.
di You Ji,Zhang Sheng
Pubblicato in: Misteri persiani - n°5 - 2024