Draggadon
Draggadon | |||
Prima apparizione: | Captain Toad: Treasure Tracker (Wii U) (2014) | ||
Ultima apparizione: | Captain Toad: Treasure Tracker (Nintendo Switch / Nintendo 3DS) (2018) | ||
Variante di: | Drago | ||
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I Draggadon sono delle creature draconiche apparse per la prima volta in Captain Toad: Treasure Tracker. Dato che in quel gioco ne è apparso solamente uno (esculdendo il Draggadon dorato), inizialmente non era chiaro se Draggadon fosse il nome di una specie o di un unico personaggio. Tuttavia, alcuni dialoghi di Paper Mario: Color Splash, hanno confermato che i Draddagon sono una vera e propria specie.
Apparizioni[modifica | modifica sorgente]
Captain Toad: Treasure Tracker[modifica | modifica sorgente]
Un Draggadon appare per la prima volta come boss nell'Episodio 1-10: Il re del Monte Sputafuoco. Capitan Toad arriva nella sua tana durante la ricerca di Toadette, ma viene scambito per un nemico, per questo il Draggadon lo attacca. Dopo che il capitano ha raggiunto la cima del Monte Sputafuoco, una piattaforma cade in testa la drago, permettendo di ottenere un'iper stella. A questo punto il Draggadon capisce che Capitan Toad non è un intrusione, così gli permette di cavalcarlo, aiutandolo a sconfiggere vari nemici.
La stessa situazione si riperte nell'Episodio 2-9: Draggadon colpisce ancora, ma questa volta con Toadette al posto di Capitan Toad, rapito da Wingo. Anche in questa occasione il Draggadon si lascia cavalcare da Toadette dopo aver capito che non è un'intrusa.
Infine, nell'Episodio Bonus: Mimummia al Monte Sputafuoco, Toadette deve riscalare il Monte Sputafuoco in un remake dell'episodio 1-10, stando attenta questa volta alla Mimummia che la insegue.
Un altro drago della stessa specie, il Draggadon dorato, appare come boss nell'Episodio 3-13: Il segreto del regno dorato. Si combatte in maniera simile al Draggadon, ma la lava sale molto più velocemente. Anche in questo caso Capitan Toad può cavalcarlo dopo averlo sconfitto.
Paper Mario: Color Splash[modifica | modifica sorgente]
In Paper Mario: Color Splash, il fossile di un Draddagon è visibile all'interno di una montagna della Valle Marmelada. Viene riportato in vita dopo che Mario ha ottenuto la Mega Vernistella arancione. Più tardi, riappare nel Vulcano Vermiglio dove, nonostante il tentativo di Tinto di parlare con lui, si infuria e inizia a inseguire il giocatore, mettendolo al tappeto con un solo colpo se riesce a colpirlo. Dopo essere riuscito a fuggire, il giocatore deve colpire il Draddagon con una bacinella sulla testa, facendogli spuntare un bernoccolo, come in Captain Toad: Treasure Tracker. Successivamente il drago può essere cavalcato, utilizzando come esca un Hamburger lavico attaccato ad canna da pesca. Mentre viene cavalcato da Mario, il Draggadon distrugge tutte le piattaforme che tocca e può saltare fuori dalla lava se il giocatore fa oscillare la canna da pesca verso l'alto.
Informazioni generali[modifica | modifica sorgente]
Aspetto fisico[modifica | modifica sorgente]
I Draggadon sono enormi draghi bipedi dotati di due piccole ali sulla schiena. Il loro copro è formato da un tessuto squamoso, prevalentemente di colore rosso. Tuttavia, dal torace fino alla coda, sono presenti altre squame che formano delle righe color magenta. Sulla testa hanno due corna bianche, simili a quelle di Bowser, un paio di baffi ai due lati del muso e quattro denti simili a molari all'interno della bocca. I suoi occhi sono gialli, con le iridi arancioni a forma di cerchi concentrici e le pupille rappresentate dai cerchi più piccoli.
In Paper Mario: Color Splash l'aspetto dei Draggadon è stato leggermente cambiato. Non presentano più artigli sulle dita delle mani, le ali sono divise in soli due lobi invece che tre, mentre gli occhi sono bianchi.
Poteri e abilità[modifica | modifica sorgente]
I Draggadon sono resistenti alla lava, per questo vivono all'interno dei crateri vulcanici. Attaccano principamente sputando palle di fuoco dalla bocca, ma possono sconfiggere i nemici anche grazie ai loro potenti ruggiti. In Captain Toad: Treasure Tracker i loro attacchi sono in grado di distruggere anche i Blocchi Resistenti. Nonostante le loro ali siano molto piccole, sono comunque in grado di volare, come dimostrato in Paper Mario: Color Splash. Inoltre, in entrambi i giochi, sono invulnerabili a qualsiasi attacco da parte di altri nemici e il loro unico punto debole si trova sulla testa.
Galleria[modifica | modifica sorgente]
Illustrazioni[modifica | modifica sorgente]
Il fossile di un Draggadon in Paper Mario: Color Splash
Sprite[modifica | modifica sorgente]
In altre lingue[modifica | modifica sorgente]
Doragodon