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martedì 05 novembre 2024

LEGALITÀ E NON SOLO — il Blog di Salvatore Calleri

Salvatore Calleri

Salvatore Calleri (1966) è nato a Catania e vive sin da piccolo a Firenze. Laureato in giurisprudenza nel 1991 ha conosciuto Antonino Caponnetto con il quale ha collaborato strettamente fino al 2002, anno della sua morte. Esperto di lotta alla mafia, analista nel campo della sicurezza e della criminalità organizzata internazionale è presidente della Fondazione Caponnetto e consigliere della Fondazione Pertini. Di entrambe ha ispirato la nascita. Coordina l'Omcom (Osservatorio Mediterraneo Criminalità Organizzata e Mafia) è ideologo del Progetto Tulipani Rossi verso gli Stati Uniti d'Europa.

Gran Bretagna o Piccola Bretagna ?

di Salvatore Calleri - lunedì 02 settembre 2019 ore 07:20

Per chi è un amante del Doctor Who ed è un cultore del britpop come il sottoscritto, l'ipotesi della brexit è l'equivalente di una coltellata... Una coltellata anche culturale.

La brexit cancella di colpo la mia personale visione di grandezza mista ad ammirazione che nutrivo per oltre Manica.

Detto questo penso che la Storia con la S maiuscola potrebbe essere impietosa con la Gran Bretagna di oggi. 

L'Europa di oggi alla Gran Bretagna deve moltissimo da un punto di vista storico: la sconfitta dei nazisti. Senza l'eroica resistenza britannica nei primi 2 anni della seconda guerra mondiale oggi in Europa saremmo tutti a marciare con il passo dell'oca.

La storia è importante.

Detto questo non posso quindi non essere preoccupato per un Paese che amo e che non ci sarà praticamente più a causa della brexit e non posso non notare come gli incontri Trump - May, Trump - Johnson, senza voler togliere loro importanza, non siano lontanamente confrontabili secondo la mia modesta opinione, con il livello di Roosevelt - Churchill.

Churchill grande sostenitore ante litteram degli Stati Uniti D'Europa. Aveva addirittura pensato ad un modello che piaceva persino alla Svizzera. Famoso in proposito il suo intervento il 19 settembre del 1946 a Zurigo. Dopo la 2a guerra mondiale la Gran Bretagna nonostante la forte trasformazione da enorme potenza coloniale in baluardo della democrazia moderna occidentale ha mantenuto un ruolo di leadership nel mondo che conta anche se sempre all'interno di una sorta di cornice di splendido isolamento.

Oggi in un mondo globale la scelta autarchica stona. Stona con la storia della Gran Bretagna. E le scelte stonate arriva sempre il momento in cui si pagano. Con le scelte stonate si fanno i conti con la storia.

La Gran Bretagna fuori dalla UE innanzitutto potrebbe perdere alcuni pezzi, perchè ciò che è valso per la brexit potrebbe esserlo per la scoxit... Ossia l'uscita della Scozia dalla Gran Bretagna. Potrebbe avvenire la stessa cosa per l'Irlanda del Nord che non vuole ritrovarsi il confine con i fratelli irlandesi. Idem per Gibilterra.

Quindi in un periodo temporale breve di alcuni anni la Gran Bretagna si potrebbe trasformare in Piccola Bretagna. Una Piccola Bretagna invecchiata ed arroccata su se stessa. Un qualcosa di politicamente fragile.

La brexit purtroppo è stata la risposta sbagliata ad un problema giusto: la lontananza della UE attuale troppo burocratica e pachidermica dai problemi reali della popolazione. La risposta giusta sarebbe stata favorire la nascita degli Stati Uniti D'Europa.

La nascita degli Stati Uniti D'Europa in realtà sarebbe una bellissima opzione per la Gran Bretagna che così rimarrebbe grande ma mi rendo conto della impossibilità che ciò avvenga a causa di un problema di fondo: la poca capacità di sognare dell'attuale classe politica inglese.

Pertanto bye bye Great Britain... Hello Small Britain.

Salvatore Calleri

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