Arti marziali cinesi
Le arti marziali cinesi, chiamate in Cina wushu (cinese semplificato:
La prima menzione del termine wushu (
Riscoperto in epoca Qing (
Storia
modificaNella Cina d'epoca feudale (dinastia Zhou XI sec. – 221 a.C.) l'élite dell'esercito era costituita dalla nobiltà guerriera, addestrata in arti come la guida del cocchio da guerra (yu
All'inizio dell'Epoca Tang (618-907) pare risalire il mito dei bonzi guerrieri di Shàolín-sì (shaolin wuseng
Notizie dettagliate sulla varietà e ricchezza dei metodi del wushu si trovano a partire dal XVI secolo in manuali compilati da ufficiali dell'esercito Ming, come Yu Dayou[7] 俞大
I monaci guerrieri di Shaolin e la loro abilità nell'arte marziale, in particolare nel maneggio del bastone, trovano menzione nelle cronache sulla repressione della pirateria nella regione del Zhejiang ad opera delle truppe Ming, ma anche in questo caso le notizie appaiono talvolta contrastanti.
Molti dei sistemi (o “stili” o “scuole” menpai) oggi esistenti possono esser fatti risalire tra la fine della dinastia Ming e l'inizio della Qing. Alla fine dell'Ottocento, con l'introduzione delle armi da fuoco e il rinnovamento dell'esercito cinese, il wushu perde valore in ambito marziale per acquisirne in ambito ginnico e come tecnica di autodifesa. Alcuni illustri maestri, prima guardie del corpo ed istruttori dell'esercito, troveranno impiego quali insegnanti della neonata borghesia cinese.
Con la nascita della Repubblica Cinese nel 1911 sorgono le prime scuole pubbliche di wushu e anche la prima “palestra statale” a Nanchino nel 1928 (Zhongyang Guoshuguan
Dopo la fondazione della Repubblica Popolare Cinese nel 1948 la Commissione Cinese per l'Educazione Fisica, con lo scopo di creare uno sport dalle radici tipicamente cinesi, crea il wushu, le cui caratteristiche principali sono definite nel 1956 e negli anni successivi.[11]
Descrizione
modificaAspetti tecnici
modificaIl wushu (termine moderno per rendere impropriamente kung fu a seguito del processo di laicizzazione comunista) non è una singola disciplina, ma l'insieme dei sistemi marziali elaborati nei secoli e generalmente denominati quan
Le tecniche utilizzate nel combattimento a mani nude sono raggruppate nelle “quattro tecniche offensive” (siji)
Oltre alle quattro tecniche principali ne esistono anche altre come: colpire con la testa (touji
L'allenamento del wushu è fondato sugli “otto metodi” (bafa
Wushu tradizionale
modificaCon “wushu tradizionale” (传统
Leggende
modificaIl wushu è ricco di leggende e racconti popolari sulla gesta dei maestri e la creazione degli stili. Tra i più noti quello che vorrebbe il monaco indiano Bodhidharma (cinese Damo 达摩) creatore dello Shaolinquan, o l'immortale taoista Zhang Sanfeng 张
Si racconta che Bodhidharma ottenne l'illuminazione dopo nove anni di meditazione in una grotta presso il monastero di Shaolin. Dopo anni dalla sua dipartita alcuni monaci rinvennero casualmente in una parete della grotta uno scrigno con un suo manoscritto nel quale li istruiva in alcuni esercizi ginnici adatti a rinforzare i loro corpi. I monaci ne ricevettero grande beneficio e svilupparono in seguito un'arte marziale grazie alla quale poterono difendersi dai briganti e dalle belve feroci.[12]
Di Zhang Sanfeng si narra invece che fosse un eremita taoista del monte Wudang
Entrambi i personaggi, la cui esistenza storica è ancora dibattuta, non avrebbero in realtà alcun collegamento con l'arte marziale, come hanno evidenziato numerosi storici a partire da Tang Hao. Neppure il preteso ruolo di alcune comunità religiose, in particolare Shaolin
Diffusione del wushu nel mondo
modificaI film gongfu di Hong Kong degli anni settanta, in particolare le pellicole dell'attore cinoamericano Bruce Lee, icona del genere, ebbero un forte impatto sul pubblico occidentale e stimolarono l'interesse verso il wushu (kung fu), ma la disciplina non poté incontrare la domanda a causa delle gravi condizioni sociopolitiche cinesi.[14] Si diffusero pertanto maggiormente alcuni stili di kung fu grazie a maestri cinesi emigrati da tempo in Occidente e specialmente negli USA. Ad Hong Kong grazie al boom di Bruce Lee aprirono circa 200 scuole per lo più di Hung Gar e Choylifut, i due stili più diffusi. Ma si diffusero soprattutto arti marziali di altri paesi asiatici, quali Giappone (judo, karate, aikidō) e Corea (taekwondo).
Il wushu crebbe inizialmente negli USA e in modo marginale in Europa, ad opera di istruttori provenienti da Hong Kong e Taiwan. Negli anni ottanta l'apertura della RPC portò le prime squadre agonistiche cinesi in tournée in Occidente e anche la possibilità agli occidentali di frequentare scuole e istituti cinesi.
Constatato l'interesse che il wushu andava suscitando in tutto il mondo, dalla metà degli anni '80 le autorità cinesi organizzarono corsi speciali per stranieri e diedero l'opportunità ad atleti ed insegnanti cinesi di recarsi all'estero per insegnare. A questa iniziativa seguì la pubblicazione di una serie di materiali didattici e divulgativi, cartacei e video, nelle principali lingue occidentali.[6] Nel 1985 si costituì a Bologna la European Wushu Federation (EWF) e nel 1990 nacque a Pechino la International Wushu Federation (IwuF).
Oltre al wushu sportivo, anche il wushu tradizionale conobbe una crescente diffusione e a partire dagli anni '80 mise solide radici oltre che in Asia anche in Occidente, in particolare coi sistemi: Taijiquan, Shaolinquan, Tanglanquan, Baguazhang, Mizongquan, Yingzhaoquan, Tongbeiquan, Bājíquán, Yongchunquan (Wing Chun), Baihequan, Hongjiaquan (Hung Gar), Cailifuoquan (Choylifut). Ad oggi la maggior parte di praticanti e maestri di wushu, sia sportivo che tradizionale, si trova ancora in Estremo Oriente ma la disciplina è ormai presente in tutti i continenti.
Suddivisione degli stili
modificaIl wushu tradizionale è rappresentato da “scuole” o “stili” (menpai
Queste “scuole” sono generalmente denominate quan
All'interno delle singole scuole può esservi un'ulteriore ramificazione in “stili” (shì
Negli ultimi secoli gli storici cinesi hanno tentato di suddividere le diverse scuole sulla base delle affinità tecniche. Alla fine dell'ultima dinastia, e ancor più in periodo repubblicano, con la diffusione della stampa di settore si sono affermati due modelli: uno basato sulla locazione geografica nord/sud, uno sulla differenza tecnica interno/esterno.
Stili del Nord e stili del Sud
modificaLa suddivisione del wushu in “stili del Nord e stili del Sud” (nanbeiquan
Questa tesi, pur avvalorata da alcuni esempi (Shaolinquan, Huaquan, per gli stili del Nord, Baihequan, Wuzuquan per gli stili del Sud) risulta contraddetta da altri (Baguazhang, Xingyiquan per gli stili del Nord, Cailifoquan, Hung Gar per quelli del Sud).
Storicamente, alla luce della straordinaria mobilità di genti e idee che hanno attraversato la Cina nei secoli, ha infatti poco senso parlare di “stili del Nord e stili del Sud”, a meno che non ci si riferisca solo ed unicamente a quegli stili che effettivamente rientrano nelle caratteristiche sopracitate.
Stili interni e stili esterni
modificaLa suddivisione del wushu in “scuole interne” (neijia
Nel testo si evidenziava una differenza sostanziale tra la tecnica di Shaolin detta “scuola esterna”, che si affida all'attacco impetuoso e travolgente, e quella del maestro Wang Zhengnan
In seguito è divenuto comune considerare “interni” stili come taijiquan, xinyiquan e baguazhang ed “esterni” stili come shaolinquan, fanziquan, chuojiao, ecc. In verità i confini tra le due scuole sono molto relativi, per quanto sia evidente la fondamentale importanza attribuita “all'esercizio interno” (neigong
Wushu sportivo
modificaCon "wushu nazionale standard" (
Forme
modificaCon forme si intendono esercizi costituiti da sequenze (套路 taolu) di movimenti concatenati. Sono presenti in molti sistemi di wushu tradizionale ed anche nel wushu standard, ove costituiscono anche un evento competitivo. Le forme possono essere a mano nuda (
Stili interni
modifica- Taijiquan (
太極拳 T,太 极拳S, pugilato della suprema polarità) - Wing Chun (
永 春 , Eterna Primavera-vengono anche utilizzati altri ideogrammi con lo stesso suono: 咏春 e泳 春 ) - Xingyiquan (
形 意 拳 , pugilato della mente libera) - Baguazhang (
八卦 掌 , palmo degli 8 trigrammi) - Liuhebafaquan (
六 合 八 法 拳 ; pinyin: liùhébāfǎquán) (letteralmente Pugilato delle Sei Armonie e Otto Metodi)
Arti marziali esterne
modifica- Shaolinquan (
少 林 拳 S, Pugilato della Giovane Foresta) - Wutao (cinese: 蔡李
佛 ) - Bājíquán (
八 極 拳 T,八 极拳S, Bājíquán, letteralmente Pugilato degli Otto Estremi) - Fanziquan (
翻 子 拳 ), o Fanquan (翻 拳 ) - Hongjia (cinese:
洪 家 , pinyin: Hóngjiā) - Meihuaquan (cinese:
梅花 拳 , pinyin: Meihuaquan) - Hongquan (cinese: 红拳,
洪 拳 , 鸿拳, pinyin: Hongquan) - Baimeiquan (cinese:
白眉 拳 , pinyin: Baimeiquan, Pugilato delle Sopracciglia Bianche) - Tongbeiquan (cinese:
通 背 拳 , pinyin: Tongbeiquan, Pugilato della Schiena Libera) - Lanshoumen (cinese: 拦手门, pinyin: Lanshoumen, Scuola delle Mani che Bloccano)
- Sanhuang Paochui (cinese:
三 皇 炮捶, pinyin: Sanhuang Paochui) - Bafaquan (cinese:
八 法 拳 , pinyin: Bafaquan, Pugilato degli otto metodi) - Mingtangquan (cinese:
明 堂 拳 , pinyin: Mingtangquan, Pugilato della Stanza di Luce) - Mizongquan (cinese: 迷踪
拳 , pinyin: Mizongquan, Pugilato del far perdere le tracce) - Sunbinquan (cinese: 孙宾
拳 , pinyin: Sunbinquan, letteralmente Pugilato di Sun Bin) - Rougongmen (cinese:
柔 功 门, pinyin: Rougongmen, traducibile con Scuola dell'abilità morbida) - Kejiaquan (cinese:
客 家 拳 , pinyin: Kejiaquan, Pugilato della Famiglia Ospite) - Yingmenquan (cinese:
硬 门拳, pinyin: Yingmenquan, Pugilato della Scuola Dura) - Feihuquan (cinese: 飞虎
拳 , pinyin: Feihuquan, Pugilato della Tigre Volante) - Goujiaquan (cinese: 勾枷
拳 , pinyin: Goujiaquan, Pugilato a modello di giogo) stile utilizzato per contendersi il cibo tra persone di poco valore.
Stili imitativi
modifica(cinese:
- Ditangquan (cinese:
地 躺拳, pinyin: Ditangquan). Boxe del tappeto o Boxe a terra. Caratterizzata da varie tecniche di caduta. - Houquan (cinese: 猴拳, pinyin: Houquan). Boxe della scimmia.
- Heihuquan (cinese:
黑 虎 拳 , pinyin: Heihuquan). Boxe della tigre nera. - Huquan (cinese:
虎 拳 , pinyin: Huquan). Boxe della tigre. - Longquan (cinese: 龙拳, pinyin: Longquan). Boxe ad Immagine di Drago.
- Shequan (cinese:
蛇 拳 , pinyin: Shéquán). Boxe del serpente. - Niuquan (cinese:
牛 拳 , pinyin: Niúquán). Boxe del bue. - Tanglangquan (cinese: 螳螂
拳 , pinyin: Tánglángquán, Wade-Giles: Tang Lang Ch'üan). Boxe della mantide religiosa. - Yingzhaoquan (cinese:
鷹 爪 拳 , pinyin: yīng zhǎo quán, Wade-Giles: Ying Jow Pai Ch'üan). Boxe dell'artiglio dell'aquila. - Zuijiuquan (cinese:
醉 酒 拳 , pinyin: Zuijiuquan). Boxe degli Otto Immortali ubriachi. - Da Sheng Pi Gua Men (cinese:
大聖 劈掛門 , pinyin: Dà shèng pī guà mén, Wade-Giles: Tai Shing Pek Kwar). Boxe della Scimmia delle Cinque Vie.
Wushu moderno sportivo
modificaIl wushu moderno può essere suddiviso in 2 rami principali detti taolu e sanda. Con taolu si indicano delle sequenze di movimenti codificate e concatenate nelle cosiddette "forme", mentre con il termine sanda o Sanshou si indica il combattimento. Alle Olimpiadi di Pechino del 2008 si è tenuta una competizione di wushu ma non è stato uno dei 28 sport ufficiali. Il wushu è un evento dei Giochi asiatici, Giochi del Sud-est asiatico, e dei Giochi mondiali.[15]
Taolu
modificaLe sequenze di movimenti seguono i principi di diversi metodi e stili, e possono essere a mano nuda o con attrezzi ed armi. Praticanti famosi includono Jet Li, Donnie Yen, Jackie Chan, Wu Jing, Daniel Wu, Jade Xu, e altri.
Chang Quan
modifica(Cinese tradizionale:
In epoca moderna il Changquan è diventato la disciplina nazionale più diffusa, seconda solo al Taijiquan, e la sua tecnica è stata codificata in forme chiamate Taolu. La particolarità principale del Changquan è costituita dai gesti ampi e distesi, con movimenti agili e rapidi nei quali la mano si allunga per attaccare a distanza. Il passo è veloce, il salto elevato, le sequenze di movimenti caratterizzate da un ritmo vivace ma variato, dove alla velocità si alternano lentezza ed alcune pause.
Le posizioni statiche sono molto solide, i ritmi chiaramente definiti e i colpi molto precisi e le doti acrobatiche degli atleti sono molto evidenziate.
Attraverso gli esercizi si accresce la forza, la velocità, l'agilità, la flessibilità e la resistenza, viene stimolato lo sviluppo fisico, ci si addestra nella tecnica di difesa e di attacco.
Lo studio del Changquan include anche la conoscenza delle 4 armi di base: il bastone e la lancia - armi lunghe; la spada e la sciabola - armi corte.
Nanquan
modifica(Cinese:
Il Nanquan contemporaneo è uno stile moderno, creato durante la grande rivoluzione culturale, derivato da alcuni degli stili più diffusi della regione del Guangdong, del Guangxi, del Fujian e dello Zhejiang fuse ad alcuni aspetti dei metodi di famiglie tradizionali come Hong, Li, Liu, Mo e Cai.
La forza dei movimenti deriva da posizioni ristrette e stabili in cui le rotazioni rapidissime della vita generano una serie di movimenti veloci, forti e repentini delle braccia predilette alle tecniche di gambe, al punto che in Cina è popolare il detto Nanquan Beitui (pugni al Sud e calci al Nord).
Il Nanquan è comunque caratterizzato nella sua pratica ed espressione da una ricca serie di fondamentali, gesti tecnici e gruppi di movimenti inconfondibili, sebbene nelle forme da competizione libere attualmente si vada perdendo alcuni di questi aspetti per guadagnare nelle prestazioni atletiche e nell'estetica più fine ed aggraziata.
Inconfondibile rimane comunque l'utilizzo delle mani e delle dita (Shou fa, Zhi fa) e la postura durante l'esecuzione delle tecniche di pugno.
Le caratteristiche peculiari e distintive del Nánquán consistono in movimenti e tecniche veloci, potenti, ferme e decise, con posizioni statiche e spostamenti solidi e repentini ma allo stesso tempo agili, e rispetto all'eleganza ed alla leziosità degli stili del Nord, esprime grande forza e vigore, espresso anche attraverso urla, dette fasheng, che rappresenta o riproduce le caratteristiche di animali, aspetto interpretabile come il predecessore del “kiai” caratteristico delle Arti Marziali nipponiche e coreane.
Anche il Nanquan prevede l'utilizzo di molteplici armi, come la sciabola del Sud - Nandao
Taijiquan
modificaLe armi
modificaNelle arti marziali cinesi l'uso delle armi si è sviluppato parallelamente alla pratica a mani nude.
Nel wushu moderno le armi fondamentali sono:
- la sciabola (cinese:
刀 ; pinyin: Dao); - il bastone (cinese: 棍; pinyin: Gun);
- la spada (cinese:
劍 ; pinyin: Jian); - la lancia (cinese:
槍 ; pinyin: Qiang).
Sanda
modificaCon sanda
Tradizionalmente le norme dell'incontro venivano concordate dai contendenti o stabilite da una commissione arbitrale formata da maestri di chiara fama. Per quanto fosse consentita una vasta gamma di tecniche d'attacco e difesa, alcune erano generalmente vietate, es.: lotta a terra, strangolamento o colpi agli occhi, alla gola, ai genitali, ecc.
Nel 1982 il sanda
I due termini sanshou
Note
modifica- ^ Prima grande raccolta letteraria cinese. Fu compilata dai letterati di corte sotto la guida di Xuan Tong, principe Zhaoming
昭明 (501-531), figlio primogenito dell'imperatore Wudi (武 帝 ) (464-549) della dinastia Liang (502-557). - ^ I codici dell'epoca prevedevano la battaglia su ampie radure adatte alla manovra dei carri veloci, una modalità che sarà via via disattesa nel corso del periodo denominato Stati Combattenti, che vedrà invece l'affermarsi della guerra totale e l'impiego massiccio della fanteria, della cavalleria mercenaria e l'assedio delle città nemiche. Tale situazione portò nel 221 a.C. alla fondazione del primo impero cinese unificato di Qin
秦 . - ^ Il “radicale” bushou
部首 è una parte costituente del logogramma cinese che ne indica il genere o la categoria d'appartenenza. Es. le piante hanno per radicale cao草 “erba”, gli alberi o gli strumenti in legno hanno per radicale mu木 “legno” o “albero”, ecc. - ^ Molti testi che intendono la parola zhi
止 nel suo significato attuale di “fermare”, interpretano il carattere wu come “fermare le alabarde” e commettono un evidente errore etimologico. - ^ Pei Cui 裴崔, Shaolinsibei
少林寺 碑 (steli del monastero di Shaolin), contenuto in Tang quanwen唐 全文 (raccolta completa degli scritti Tang). - ^ Tang Hao
唐 豪 (1896-1959) Shaolin Wudang kao少 林 武 当 考 1930, Meir Shahar: "Ming-Period Evidence of Shaolin Martial Practice," Harvard Journal of Asiatic Studies 61.2 (December 2001):359-413. - ^ Autore del jianjing 剑经 (canone sulla spada) del 1557.
- ^ Autore del jixiao xinshu
紀 效 新書 (nuovo libro di note sull'efficacia) del 1561. - ^ Autore del wubei zhi
武 备志 (trattato sugli equipaggiamenti militari) del 1621. - ^ Autore di diversi testi sulle arti marziali: dandao faxuan (单刀
法 选) sull'utilizzo della sciabola; Shaolin gunfa chanzong (少 林 棍法阐宗) sul bastone di Shaolin; changqiang faxuan (长枪法 选) sul maneggio della lancia lunga, ecc. - ^ Gian Luca Pasini e Enrica Speroni, L'impero del kung fu, un business fatto ad arte, su gazzetta.it, 31 luglio 2008.
- ^ Yijinjing manulae del 1664.
- ^ Huan Zongxi
黃 宗 羲, epitaffio di Wang Zhengnan王 征 南 - ^ La Cina fu riconosciuta dall'ONU solo nel 1971. All'inizio degli anni sessanta a causa delle politiche del Grande Balzo in avanti e delle carestie, molti cinesi persero la vita. Tra il 1967 e il 1972, la Grande Rivoluzione Culturale portò il paese sull'orlo della guerra civile. Fino al 1982, anno dell'apertura denghista, la Cina era un paese praticamente isolato dal resto del mondo.
- ^ Competitions, su International Wushu Federation.
Bibliografia
modifica- Qian Liu Xue, 1999 “appunti sulla terminologia fondamentale del Wushu”, manoscritto non pubblicato, conservato c/o l'Istituto di Wushu della Città di Firenze
- Shaolin Wushu Anno I, numero 1 – Gennaio 1992, bollettino informativo della Società Sportiva Quanshu di Ferrara, traduzioni dal cinese mandarino a cura di Fabio Smolari
- Xiao Tong, 501 – 531 “Zhaoming taizi wenxuan – raccolta di scritti dell'illustre erede legittimo”
- Xu Cai, “Wǔshù Mingci de shiyong - La funzione del termine Wǔshù”. Traduzione in Italiano di Fabio Smolari, in Shaolin Wushu, 1992:1
- Zamblera Stefano, 2009 "
武 术术语 wǔ shù shù yǔ - la terminologia del Wǔshù" in Chabuduo Dongxi Zazhi - Gennaio 2009, disponibile online: https://web.archive.org/web/20090207231848/http://www.vicina.org/chabuduo/?p=59
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su arti marziali cinesi
Controllo di autorità | Thesaurus BNCF 3716 · LCCN (EN) sh85073443 · BNF (FR) cb11932185f (data) · J9U (EN, HE) 987007548478005171 |
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