Krikor Bedros XV Aghagianian: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
nuova voce da en.wiki
 
Matteo Stella (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
 
(178 versioni intermedie di 81 utenti non mostrate)
Riga 1: Riga 1:
{{Cardinale
'''Krikor Bedros Aghajanian''' - (Գրիգոր Պետրոս Աղաճանեան), in armeno orientale pronunciato come Grigor Petros — Gregorio Pietro noto anche come Grégoire-Pierre Agagianian - ([[18 settembre]], [[1895]] - [[16 maggio]], [[1971]]) fu un autorità ecclesiastica della [[Chiesa cattolica armena]].
|nome = Krikor Bedros XV Aghagianian
|immagine = Card. Gregorio Pietro Agagianian portrait.jpg
|larghezza =
|stemma = Template-Cardinal (Metropolitan Archbishop).svg
|motto = Iustitia et Pax
|ruoliricoperti = * [[Vescovo titolare]] di [[Diocesi di Comana di Armenia|Comana di Armenia]] <small>(1935-1937)</small>
* [[Patriarca (cristianesimo)|Patriarca]] di [[Patriarcato di Cilicia degli armeni|Cilicia degli armeni]] <small>(1937-1962)</small>
* [[Cardinale|Cardinale presbitero]] di [[San Bartolomeo all'Isola (titolo cardinalizio)|San Bartolomeo all'Isola]] <small>(1946-1970)</small>
* Presidente del [[Pontificio consiglio per i testi legislativi|Pontificia commissione per la redazione del Codice di diritto canonico orientale]] <small>(1955-1971)</small>
* Pro-prefetto della [[Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli|Congregazione di Propaganda Fide]] <small>(1958-1960)</small>
* Prefetto della [[Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli|Congregazione di Propaganda Fide]] <small>(1960-1967)</small>
* Prefetto della [[Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli]] <small>(1967-1970)</small>
* [[Cardinale|Cardinale vescovo]] di [[Sede suburbicaria di Albano|Albano]] <small>(1970-1971)</small>
|nato = 18 settembre [[1895]] ad [[Akhaltsikhe]]
|ordinato = 23 dicembre [[1917]]
|nomvescovo = 11 luglio [[1935]] da [[papa Pio XI]]
|consacrato = 21 luglio [[1935]] dal [[vescovo]] [[Sergio Der Abrahamian]] (poi [[arcivescovo]])
|patrelevato = 30 novembre [[1937]] dal [[Chiesa armeno-cattolica#Sinodo patriarcale|Sinodo della Chiesa armeno-cattolica]] <small>(confermato il 13 dicembre [[1937]] da [[papa Pio XI]])</small>
|creato = 18 febbraio [[1946]] da [[papa Pio XII]]
|deceduto = {{Calcola età3|1971|5|16|1895|9|18}} a [[Roma]]
}}
[[File:S Nicola da Tolentino - tomba Aghagianian 1260325.JPG|thumb|upright=1.2|Tomba del cardinale Aghagianian nella [[Chiesa di San Nicola da Tolentino (Roma)|chiesa di San Nicola da Tolentino]] in Roma]]
{{Bio
|Nome = Krikor Bedros XV
|Cognome = Agagianian
|PostCognome = (in [[Lingua armena orientale|armeno orientale]] Գրիգոր Պետրոս Աղաճանեան - pronunciato Grigor Petros - noto anche con le traduzioni [[lingua italiana|italiana]] '''Gregorio Pietro Agagianian''' e [[lingua francese|francese]] '''Grégoire-Pierre Agagianian''')
|Sesso = M
|LuogoNascita = Akhaltsikhe
|GiornoMeseNascita = 18 settembre
|AnnoNascita = 1895
|LuogoMorte = Roma
|GiornoMeseMorte = 16 maggio
|AnnoMorte = 1971
|Epoca = 1900
|Attività = cardinale
|Attività2 = patriarca cattolico
|Nazionalità = armeno
|PostNazionalità = , naturalizzato [[Libano|libanese]]. Fu [[Patriarcato di Cilicia degli Armeni|patriarca di Cilicia degli Armeni]] della [[Chiesa armeno-cattolica]]
}}


== Biografia ==
Nato a [[Akhaltsikhe]] nella moderna [[Georgia]] fu ordinato prete della [[Chiesa cattolica armena]] il 23 dicembre [[1917]]. Egli entrò in seguito nel [[1921]] alla facoltà di didattica del [[Pontificio Collegio Armeno]], di cui divenne poi rettore dal [[1932]] al [[1937]].
Ghazaros Aghagianian nacque ad [[Akhaltsikhe]], nella moderna [[Georgia]], da Harutiun Aghajanian e Iskuhi Sarukhanian, e fu ordinato prete della [[Chiesa armeno-cattolica|Chiesa cattolica armena]] il 23 dicembre [[1917]]. Entrò in seguito nel [[1921]] alla facoltà di didattica del [[Pontificio Collegio Armeno]], di cui divenne poi rettore dal [[1932]] al [[1937]]. Fu nominato [[vescovo titolare]] di [[Diocesi di Comana di Armenia|Comana di Armenia]] l'11 luglio [[1935]] ed eletto [[Patriarcato di Cilicia degli Armeni|patriarca di Cilicia degli Armeni]] dal Sinodo armeno il 30 novembre [[1937]] con il nome di Krikor Bedros (Gregorio Pietro) XV.


Per tradizione, tutti i patriarchi cattolici armeni aggiungono infatti il nome Bedros (Pietro) al proprio nome di battesimo, seguito dall'ordinale. Il 18 febbraio [[1946]] fu creato, da [[papa Pio XII]], [[cardinale]] del [[titolo cardinalizio|titolo]] di [[San Bartolomeo all'Isola (titolo cardinalizio)|San Bartolomeo all'Isola]]<ref name="cardinale_vescovo">[[Papa Paolo VI]], con il motu proprio ''[[Ad purpuratorum Patrum Collegium]]'', pubblicato l'11 febbraio 1965, stabilì che i [[Patriarca (cristianesimo)|patriarchi]] di rito orientale assunti nel Sacro Collegio dei Cardinali non appartengono al clero di Roma e, pertanto, non può essere assegnato loro alcun titolo o diaconia. I patriarchi cardinali appartengono all'ordine dei vescovi cardinali e, nella gerarchia, si situano immediatamente dopo di loro. Mantengono la loro sede patriarcale e non viene assegnata loro alcuna sede suburbicaria. https://www.vatican.va/content/paul-vi/it/motu_proprio/documents/hf_p-vi_motu-proprio_19650211_ad-purpuratorum.html</ref>. Ebbe la presidenza della Congregazione per la codificazione del [[Codice dei canoni delle Chiese orientali|diritto canonico delle Chiese orientali]].
Egli fu nominato vescovo titolare di Comana d’Armenia l’[[11 luglio] [[1935]] ed eletto [[Patriarca]] cattolico di [[Cilicia]] di tutti gli Armeni dal Sinodo armeno il [[30 novembre]] [[1937]] con il nome di '''Gregorio Pietro XV'''. Il [[18 febbraio] [[1946]] fu creato cardinale da Papa [[Pio XII]].


Nel conclave del 1958 Aghajanian rappresentò la grande alternativa al candidato poi eletto Angelo Roncalli, il quale - una volta divenuto [[Papa Giovanni XXIII]] – confermerà personalmente l’altalena di voti in conclave fra il suo nome e quello di Aghajanian. Egli fu pertanto il primo e, a tutt’oggi, l’unico papabile proveniente da una chiesa cattolica orientale.
Nel [[conclave del 1958]] rappresentò la grande alternativa al candidato poi eletto Angelo Roncalli, il quale - una volta divenuto [[papa Giovanni XXIII]] – confermerà personalmente l'altalena di voti in conclave fra il suo nome e quello di Aghagianian<ref>Giancarlo Zizola, ''Il conclave, storia e segreti'', Roma, Newton & Compton, 1997, p. 221</ref>. Egli fu pertanto nei tempi moderni il primo e, a tutt'oggi, l'unico papabile proveniente da una Chiesa cattolica orientale. Durante il [[Concilio Vaticano II]] il nuovo [[Paolo VI|papa]] lo nominò membro della commissione direttiva insieme ai cardinali [[Léon-Joseph Suenens|Suenens]], [[Julius August Döpfner|Döpfner]] e [[Giacomo Lercaro|Lercaro]].


Sembra che la candidatura Aghagianian fosse consistente anche nel successivo conclave, quello del [[1963]], in piena [[guerra fredda]], che elesse [[Papa Paolo VI|Giovan Battista Montini]]. Il prelato armeno, tuttavia, sarebbe stato ostacolato dai [[servizi segreti]] italiani (il [[SIFAR]]), che lo ritenevano troppo filo-russo. Secondo la rivista ''Trenta Giorni'', infatti, il SIFAR, nell'imminenza del conclave, avrebbe trasmesso ai cardinali un dossier secondo il quale la sorella del porporato, la settantenne Elizabeta Papikova, aveva legami con il [[KGB]], i servizi segreti sovietici, e si sarebbe messa in contatto con l'ambasciata sovietica durante una visita al fratello a [[Roma]]. Ciò sarebbe bastato a eliminare il cardinale armeno dalla corsa al papato<ref>Giovanni Bensi, ''Le due chance perdute del Papa armeno'', da: ''East Journal'', 20 marzo 2013</ref><ref>Bruno Bartoloni, ''Paolo VI fu scelto dagli 007'', da: ''Corriere della Sera'', 21 dicembre 1993</ref>.
Durante il Concilio Vaticano II il nuovo Papa nominò il cardinale Aghajanian membro della commissione direttiva insieme ai cardinali [[Leo Suenens|Suenens]], [[Julius Döpfner|Döpfner]] e [[Giacomo Lercaro|Lercaro]].


Aghajanian fu dal [[18 luglio]] [[1960]] al [[19 ottobre]] [[1970]] Prefetto della congregazione ([[Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli |Propaganda Fide]]) che, assunse l’attuale denominazione di Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli proprio in quel periodo esattamente il 15 agosto 1967, con la Bolla di Paolo VI Immortalis Dei.
Noto poliglotta e giurista, Aghagianian guidò dal 18 luglio [[1960]] al 19 ottobre [[1970]], quale prefetto, la [[Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli|Sacra Congregazione De Propaganda Fide]], che assunse l'attuale denominazione di [[Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli|Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli]] il 15 agosto [[1967]], con la [[bolla pontificia|bolla]] ''Immortalis Dei'' di [[Paolo VI]]. Il 25 agosto [[1962]] rinunciò al patriarcato e si trasferì definitivamente a [[Roma]]. Il 22 ottobre [[1970]] fu promosso cardinale vescovo di [[Sede suburbicaria di Albano|Albano]]<ref name="cardinale_vescovo" />. Morì il 16 maggio [[1971]] a Roma, dove riposa nella [[Chiesa di San Nicola da Tolentino (Roma)|chiesa di San Nicola da Tolentino]], adiacente al [[Pontificio Collegio Armeno]].
[[File:Vigilia dell’apertura del Sacrosanto Ecumenico Concilio Vaticano II, Set. 1962, Fondazione Paventi.JPG|thumb|upright=1.3|Udienza privata concessa da [[papa Giovanni XXIII]] nel settembre [[1962]] ai principali membri della Commissione preparatoria ''De Missionibus'': alla sinistra del pontefice si trova il cardinale Aghagianian, prefetto della [[Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli|Sacra Congregazione De Propaganda Fide]], mentre alla destra del Santo Padre il Perito Conciliare mons. Saverio Maria Paventi di San Bonaventura; i due furono tra gli artefici del decreto ''[[Ad Gentes]]'']]Il 28 ottobre [[2022]] nella [[basilica di San Giovanni in Laterano]] è stata aperta l’Inchiesta diocesana della causa di beatificazione del cardinale Aghagianian. La cerimonia è stata presieduta dal cardinale [[Angelo De Donatis]], [[vicario generale per la diocesi di Roma]], alla presenza di Sua Beatitudine [[Raphaël Bedros XXI Minassian]], patriarca di Cilicia degli Armeni cattolici, e il postulatore fra Carlo Calloni<ref>{{Cita web|url=https://www.vaticannews.va/it/vaticano/news/2022-10/agagianian-armenia-beatificazione-apertura-fase-diocesana-causa.html|titolo=Il cardinale Agagianian verso la beatificazione, aperta la fase diocesana della causa}}</ref><ref>{{Cita news|autore=Filippo Rizzi|titolo=Verso gli altari Agagianin, il cardinale armeno|pubblicazione=Avvenire|data=28 ottobre 2022}}</ref>.


== Genealogia episcopale e successione apostolica ==
Aghajanian morì a Roma il [[16 maggio]] [[1971]].
La [[genealogia episcopale]] è:
* Cardinale [[Scipione Rebiba]]
* Cardinale [[Giulio Antonio Santori]]
* Cardinale [[Girolamo Bernerio]], [[Ordine dei frati predicatori|O.P.]]
* Arcivescovo [[Galeazzo Sanvitale (arcivescovo)|Galeazzo Sanvitale]]
* Cardinale [[Ludovico Ludovisi]]
* Cardinale [[Luigi Caetani]]
* Cardinale [[Ulderico Carpegna]]
* Cardinale [[Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni]]
* [[Papa Benedetto XIII]]
* [[Papa Benedetto XIV]]
* [[Papa Clemente XIII]]
* Cardinale [[Bernardino Giraud]]
* Cardinale [[Alessandro Mattei]]
* Cardinale [[Pietro Francesco Galleffi]]
* Cardinale [[Giacomo Filippo Fransoni]]
* Cardinale [[Andon Bedros IX Hassoun]]
* Patriarca [[Stepanos Bedros X Azarian]]
* Patriarca [[Avedis Bedros XIV Arpiarian]]
* Arcivescovo [[Sergio Der Abrahamian]]
* Cardinale Krikor Bedros XV Aghagianian


La [[successione apostolica]] è:
==Collegamento esterno==
* Vescovo [[Guregh Hovhannes Zohrabian]], [[Ordine dei frati minori cappuccini|O.F.M.Cap.]] (1940)
* Arcivescovo [[Nersès Tayroyan]] (1940)
* Vescovo [[John Baptist Apcar]] (1954)
* Vescovo [[Joseph Gennangi]] (1954)
* Vescovo [[Raphaël Bayan]], [[Istituto del clero patriarcale di Bzommar|I.C.P.B.]] (1959)
* Vescovo [[Cesar Gerardo Maria Vielmo Guerra]], [[Servi di Maria|O.S.M.]] (1960)
* Arcivescovo [[Theotonius Amal Ganguly]], [[Congregazione di Santa Croce|C.S.C.]] (1960)
* Arcivescovo [[Seraphin Uluhogian]], [[Ordine mechitarista|C.A.M.]] (1960)
* Vescovo [[Garabed Amadouni]] (1960)
* Arcivescovo [[Peter Han Kong-ryel]] (1961)
* Vescovo [[Albert Hermelink Gentiaras]], [[Sacerdoti del Sacro Cuore di Gesù|S.C.I.]] (1961)
* Cardinale [[Giuseppe Caprio]] (1961)
* Arcivescovo [[Jean Zoa]] (1961)
* Vescovo [[Leonello Berti]], [[Missionari oblati di Maria Immacolata|O.M.I.]] (1962)
* Vescovo [[Thomas Kuba Thowa]] (1962)
* Vescovo [[Eugène Abissa Kwaku]] (1963)
* Arcivescovo [[Savino Bernardo Maria Cazzaro Bertollo]], [[Servi di Maria|O.S.M.]] (1964)
* Vescovo [[Georges Benoit Gassongo]] (1965)
* Vescovo [[Chrétien Matawo Bakpessi]] (1965)
* Arcivescovo [[Hovhannes Tcholakian]] (1967)
* Vescovo [[Petrus Malachias van Diepen]], [[Ordine di Sant'Agostino|O.S.A.]] (1967)
* Vescovo [[Joseph Byeong Hwa Chang]] (1968)


== Onorificenze ==
* [http://www.fiu.edu/~mirandas/bios-m.htm# Aghajanian Curriculum vitae in lingua inglese]
{{Onorificenze
|immagine=Cordone di gran Croce OMRI BAR.svg
|nome_onorificenza=Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana
|collegamento_onorificenza=Ordine al Merito della Repubblica Italiana
|motivazione=Prefetto della Sacra Congregazione di Propaganda Fide
|luogo=7 maggio [[1963]]<ref>[https://www.quirinale.it/onorificenze/insigniti/33180 Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.]</ref>
}}


== Note ==
<references/>


== Altri progetti ==
{{cristianesimo}}
{{interprogetto}}


== Collegamenti esterni ==
[[Categoria:biografie|Aghajanian, Krikor Bedros]]
* {{Collegamenti esterni}}
[[Categoria:cardinali|Aghajanian, Krikor Bedros]]
* {{Miranda|bios1946.htm#Agagianian|AGAGIANIAN, Grégoire-Pierre XV}}
[[Categoria:personalità cattoliche|Aghajanian, Krikor Bedros]]


{{Box successione
[[en:Grégoire-Pierre Cardinal Agagianian]]
|tipologia = episcopale
[[fr:Grégoire-Pierre XV Agagianian]]
|carica = [[Diocesi di Comana di Armenia|Vescovo titolare di Comana di Armenia]]
[[no:Grégoire-Pierre XV Agagianian]]
|immagine = BishopCoA PioM.svg
|periodo = 11 luglio [[1935]] – 30 novembre [[1937]]
|precedente = [[Adam Senger]]
|successivo = [[Souleyman Kutchouk Ousta]]
}}
{{Box successione
|tipologia = episcopale
|carica = [[Patriarcato di Cilicia degli Armeni|Patriarca di Cilicia degli armeni]]
|immagine = PatriarchNonCardinal PioM.svg
|periodo = 30 novembre [[1937]] – 25 agosto [[1962]]
|precedente = [[Avedis Bedros XIV Arpiarian]]
|successivo = [[Iknadios Bedros XVI Batanian]]
}}
{{Box successione
|tipologia = cardinale
|carica = [[San Bartolomeo all'Isola (titolo cardinalizio)|Cardinale presbitero di San Bartolomeo all'Isola]]
|immagine = CardinalCoA PioM.svg
|periodo = 22 febbraio [[1946]] – 22 ottobre [[1970]]
|precedente = [[Carlo Salotti]]
|successivo = [[Aníbal Muñoz Duque]]
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico governativo
|carica = [[Pontificio consiglio per i testi legislativi|Presidente della Pontificia commissione per la redazione del Codice di diritto canonico orientale]]
|immagine = Emblem Holy See.svg
|periodo = 2 luglio [[1955]] – 16 maggio [[1971]]
|precedente = [[Massimo Massimi]]
|successivo = [[Joseph Parecattil]]
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico governativo
|carica = [[Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli|Prefetto della Congregazione di Propaganda Fide]]
|immagine = Emblem Holy See.svg
|periodo = <small>Pro-prefetto: 18 giugno [[1958]] – 18 luglio [[1960]]</small><br />18 luglio [[1960]] – 15 agosto [[1967]]
|precedente = [[Samuel Alphonsius Stritch]]<br/><small>(pro-prefetto)</small>
|successivo = -
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico governativo
|carica = [[Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli|Prefetto della Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli]]
|immagine = Emblem Holy See.svg
|periodo = 15 agosto [[1967]] – 19 ottobre [[1970]]
|precedente = -
|successivo = [[Agnelo Rossi]]
}}
{{Box successione
|tipologia = cardinale
|carica = [[Sede suburbicaria di Albano|Cardinale vescovo di Albano]]
|immagine = CardinalCoA PioM.svg
|periodo = 22 ottobre [[1970]] – 16 maggio [[1971]]
|precedente = [[Giuseppe Pizzardo]]
|successivo = [[Luigi Traglia]]
}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|cattolicesimo}}

[[Categoria:Cardinali nominati da Pio XII]]
[[Categoria:Partecipanti al Concilio Vaticano II]]
[[Categoria:Patriarchi di Cilicia degli Armeni]]

Versione attuale delle 10:11, 7 mar 2023

Krikor Bedros XV Aghagianian
cardinale di Santa Romana Chiesa
Iustitia et Pax
 
Incarichi ricoperti
 
Nato18 settembre 1895 ad Akhaltsikhe
Ordinato presbitero23 dicembre 1917
Nominato vescovo11 luglio 1935 da papa Pio XI
Consacrato vescovo21 luglio 1935 dal vescovo Sergio Der Abrahamian (poi arcivescovo)
Elevato patriarca30 novembre 1937 dal Sinodo della Chiesa armeno-cattolica (confermato il 13 dicembre 1937 da papa Pio XI)
Creato cardinale18 febbraio 1946 da papa Pio XII
Deceduto16 maggio 1971 (75 anni) a Roma
 
Tomba del cardinale Aghagianian nella chiesa di San Nicola da Tolentino in Roma

Krikor Bedros XV Agagianian (in armeno orientale Գրիգոր Պետրոս Աղաճանեան - pronunciato Grigor Petros - noto anche con le traduzioni italiana Gregorio Pietro Agagianian e francese Grégoire-Pierre Agagianian) (Akhaltsikhe, 18 settembre 1895Roma, 16 maggio 1971) è stato un cardinale e patriarca cattolico armeno, naturalizzato libanese. Fu patriarca di Cilicia degli Armeni della Chiesa armeno-cattolica.

Ghazaros Aghagianian nacque ad Akhaltsikhe, nella moderna Georgia, da Harutiun Aghajanian e Iskuhi Sarukhanian, e fu ordinato prete della Chiesa cattolica armena il 23 dicembre 1917. Entrò in seguito nel 1921 alla facoltà di didattica del Pontificio Collegio Armeno, di cui divenne poi rettore dal 1932 al 1937. Fu nominato vescovo titolare di Comana di Armenia l'11 luglio 1935 ed eletto patriarca di Cilicia degli Armeni dal Sinodo armeno il 30 novembre 1937 con il nome di Krikor Bedros (Gregorio Pietro) XV.

Per tradizione, tutti i patriarchi cattolici armeni aggiungono infatti il nome Bedros (Pietro) al proprio nome di battesimo, seguito dall'ordinale. Il 18 febbraio 1946 fu creato, da papa Pio XII, cardinale del titolo di San Bartolomeo all'Isola[1]. Ebbe la presidenza della Congregazione per la codificazione del diritto canonico delle Chiese orientali.

Nel conclave del 1958 rappresentò la grande alternativa al candidato poi eletto Angelo Roncalli, il quale - una volta divenuto papa Giovanni XXIII – confermerà personalmente l'altalena di voti in conclave fra il suo nome e quello di Aghagianian[2]. Egli fu pertanto nei tempi moderni il primo e, a tutt'oggi, l'unico papabile proveniente da una Chiesa cattolica orientale. Durante il Concilio Vaticano II il nuovo papa lo nominò membro della commissione direttiva insieme ai cardinali Suenens, Döpfner e Lercaro.

Sembra che la candidatura Aghagianian fosse consistente anche nel successivo conclave, quello del 1963, in piena guerra fredda, che elesse Giovan Battista Montini. Il prelato armeno, tuttavia, sarebbe stato ostacolato dai servizi segreti italiani (il SIFAR), che lo ritenevano troppo filo-russo. Secondo la rivista Trenta Giorni, infatti, il SIFAR, nell'imminenza del conclave, avrebbe trasmesso ai cardinali un dossier secondo il quale la sorella del porporato, la settantenne Elizabeta Papikova, aveva legami con il KGB, i servizi segreti sovietici, e si sarebbe messa in contatto con l'ambasciata sovietica durante una visita al fratello a Roma. Ciò sarebbe bastato a eliminare il cardinale armeno dalla corsa al papato[3][4].

Noto poliglotta e giurista, Aghagianian guidò dal 18 luglio 1960 al 19 ottobre 1970, quale prefetto, la Sacra Congregazione De Propaganda Fide, che assunse l'attuale denominazione di Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli il 15 agosto 1967, con la bolla Immortalis Dei di Paolo VI. Il 25 agosto 1962 rinunciò al patriarcato e si trasferì definitivamente a Roma. Il 22 ottobre 1970 fu promosso cardinale vescovo di Albano[1]. Morì il 16 maggio 1971 a Roma, dove riposa nella chiesa di San Nicola da Tolentino, adiacente al Pontificio Collegio Armeno.

Udienza privata concessa da papa Giovanni XXIII nel settembre 1962 ai principali membri della Commissione preparatoria De Missionibus: alla sinistra del pontefice si trova il cardinale Aghagianian, prefetto della Sacra Congregazione De Propaganda Fide, mentre alla destra del Santo Padre il Perito Conciliare mons. Saverio Maria Paventi di San Bonaventura; i due furono tra gli artefici del decreto Ad Gentes

Il 28 ottobre 2022 nella basilica di San Giovanni in Laterano è stata aperta l’Inchiesta diocesana della causa di beatificazione del cardinale Aghagianian. La cerimonia è stata presieduta dal cardinale Angelo De Donatis, vicario generale per la diocesi di Roma, alla presenza di Sua Beatitudine Raphaël Bedros XXI Minassian, patriarca di Cilicia degli Armeni cattolici, e il postulatore fra Carlo Calloni[5][6].

Genealogia episcopale e successione apostolica

[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria
«Prefetto della Sacra Congregazione di Propaganda Fide»
— 7 maggio 1963[7]
  1. ^ a b Papa Paolo VI, con il motu proprio Ad purpuratorum Patrum Collegium, pubblicato l'11 febbraio 1965, stabilì che i patriarchi di rito orientale assunti nel Sacro Collegio dei Cardinali non appartengono al clero di Roma e, pertanto, non può essere assegnato loro alcun titolo o diaconia. I patriarchi cardinali appartengono all'ordine dei vescovi cardinali e, nella gerarchia, si situano immediatamente dopo di loro. Mantengono la loro sede patriarcale e non viene assegnata loro alcuna sede suburbicaria. https://www.vatican.va/content/paul-vi/it/motu_proprio/documents/hf_p-vi_motu-proprio_19650211_ad-purpuratorum.html
  2. ^ Giancarlo Zizola, Il conclave, storia e segreti, Roma, Newton & Compton, 1997, p. 221
  3. ^ Giovanni Bensi, Le due chance perdute del Papa armeno, da: East Journal, 20 marzo 2013
  4. ^ Bruno Bartoloni, Paolo VI fu scelto dagli 007, da: Corriere della Sera, 21 dicembre 1993
  5. ^ Il cardinale Agagianian verso la beatificazione, aperta la fase diocesana della causa, su vaticannews.va.
  6. ^ Filippo Rizzi, Verso gli altari Agagianin, il cardinale armeno, in Avvenire, 28 ottobre 2022.
  7. ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo titolare di Comana di Armenia Successore
Adam Senger 11 luglio 1935 – 30 novembre 1937 Souleyman Kutchouk Ousta

Predecessore Patriarca di Cilicia degli armeni Successore
Avedis Bedros XIV Arpiarian 30 novembre 1937 – 25 agosto 1962 Iknadios Bedros XVI Batanian

Predecessore Cardinale presbitero di San Bartolomeo all'Isola Successore
Carlo Salotti 22 febbraio 1946 – 22 ottobre 1970 Aníbal Muñoz Duque

Predecessore Presidente della Pontificia commissione per la redazione del Codice di diritto canonico orientale Successore
Massimo Massimi 2 luglio 1955 – 16 maggio 1971 Joseph Parecattil

Predecessore Prefetto della Congregazione di Propaganda Fide Successore
Samuel Alphonsius Stritch
(pro-prefetto)
Pro-prefetto: 18 giugno 1958 – 18 luglio 1960
18 luglio 1960 – 15 agosto 1967
-

Predecessore Prefetto della Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli Successore
- 15 agosto 1967 – 19 ottobre 1970 Agnelo Rossi

Predecessore Cardinale vescovo di Albano Successore
Giuseppe Pizzardo 22 ottobre 1970 – 16 maggio 1971 Luigi Traglia
Controllo di autoritàVIAF (EN27058725 · ISNI (EN0000 0001 0881 3709 · SBN PUVV265182 · BAV 495/47039 · LCCN (ENn2001053405 · GND (DE173321550 · BNF (FRcb11575549j (data)