Condensazione di Claisen
La condensazione di Claisen intercorre tra due molecole di estere o tra una molecola di estere e un composto carbonilico in presenza di una base forte, dando origine a un
La condensazione di Claisen viene ampiamente sfruttata nella sintesi organica per allungare una catena ed ottenere un nuovo chetoacido (o chetoestere) ovvero è possibile ottenere chetoni, dopo decarbossilazione del
Biochimica
[modifica | modifica wikitesto]Questa reazione è anche molto comune nei sistemi biologici: ad esempio la biosintesi dell'acido mevalonico, precursore di composti quali i terpeni, ormoni e lipidi, inizia con una condensazione di due molecole di acetilcoenzima A catalizzata dall'enzima tiolasi.
Condizioni operative
[modifica | modifica wikitesto]Almeno uno dei reagenti deve essere enolizzabile, cioè deve possedere idrogeni
La base utilizzata non deve interferire con la reazione dando sostituzione nucleofila o addizione al carbonile. Solitamente si utilizza l'alcolato di sodio del corrispondente alcool che si forma dalla reazione; ad esempio, formandosi etanolo si utilizza etilato sodico. Nella condensazione di Claisen incrociata vengono utilizzate anche basi quali litio diisopropilammide (LDA) e idruro di sodio.
Altra caratteristica per una buona resa di reazione è la qualità del gruppo uscente. I gruppi metossilici ed etossilici sono buoni gruppi uscenti, motivo per cui si preferisce lavorare con esteri metilici o etilici.
Tipologie di condensazioni
[modifica | modifica wikitesto]La condensazione di Claisen classica sfrutta una sola specie di estere enolizzabile:
La reazione di Claisen incrociata sfrutta un composto carbonilico enolizzabile ed un estere che non enolizza nelle stesse condizioni (o comunque con maggiore difficoltà rispetto al chetone):
La condensazione intramolecolare di un diestere capace di formare un ciclo stabile (a cinque o sei atomi di carbonio) corrisponde alla reazione nota come condensazione di Dieckmann.
Meccanismo di reazione
[modifica | modifica wikitesto]animazione |
Il primo passaggio consiste nella deprotonazione dell'
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Francis A. Carey, Organic Chemistry, Sixth, New York, NY, McGraw-Hill, 2006, ISBN 0-07-111562-5.
- ^ Claisen, L., and A. Claparede. Ber. Deut. Chem. Ges., 1881, 14, 2460
- ^ Claisen, L. Ber. Deut. Chem. Ges., 1887, 20, 655.
- ^ Hauser, C. R.; Hudson, Jr., B. E. Org. React. 1942, 1
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Claisen condensation, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
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