Fricativa uvulare sorda
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Fricativa uvulare sorda | |
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IPA - numero | 142 |
IPA - testo | |
IPA - immagine | |
Unicode | U+03C7 |
Entity | χ |
SAMPA | X
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X-SAMPA | X
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Kirshenbaum | X
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Ascolto | |
La fricativa uvulare sorda è una consonante, rappresentata con il simbolo
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]La consonante
- il suo modo di articolazione è fricativo, perché il suono è prodotto facendo sibilare l'aria fra la lingua ed il palato rispetto a [s], ma non è sibilante
- il suo luogo di articolazione è uvulare, poiché è articolato poggiando la lingua sull'ugola;
- è una consonante sorda, in quanto questo suono è prodotto solo dal sibilare dell'aria e non dalle corde vocali;
- è una consonante centrale poiché l'aria fuoriesce centralmente la lingua e non ai lati;
- è una consonante polmonare.
Nelle lingue
[modifica | modifica wikitesto]Il suono
- In lingua abcasa, come in хпа [
χ pa] 'tre'. - In lingua afrikaans, come in goed [
χ uˑt] 'buono' (presente in vari dialetti). - In lingua armena, come in խոտ [
χ ot] 'erba'. - In lingua cabila, come in axxam [a
χ ːam] 'casa' - In lingua olandese, come in Scheveningen [ˈs
χ eːvəniŋən] 'Scheveningen'. - In lingua francese, come in proche [p
χ ɔʃ] 'vicino'. Allofono di /ʁ/ dopo o prima occlusive sorde. - In lingua tedesca standard, come in Dach [da
χ ] 'tetto'. - In lingua tedesca del Basso Reno, come in Wirte [ˈvɪ
χ tə] 'ospiti'. - In lingua haida, come in ḵ'aláax̂an [qʼʌlɑ́
χ ʌn] 'recinto'. - In lingua ebraica, come in אוכל [oˈ
χ el] 'mangiare'. - In vari dialetti di lingua portoghese brasiliano, come in carro [ˈka
χ u] 'macchina'. - In lingua spagnola è allofono di /x/, come in jugar [
χ uˈɣaɾ] 'giocare' . - In lingua ubykh, come in [asfəp
χ a] 'ho bisogno di mangiarlo'. L'Ubykh ha dieci differenti uvulari fricative. - In lingua yiddish come in בוך [bʊ
χ ] 'libro'. - In lingua sardo logudorese (dialetto di Ittiri) come in "porcu" [ˈpo
χ u]. - In lingua sassarese, dove a seconda dei casi viene resa con i nessi sch, rch o lch, come in "ischara" [iˈ
χ aːɾa], 'scala'. - Nel dialetto pisano-livornese (ma non in piombinese) è un comune esito di /k/ nella gorgia toscana.