Le notizie di oggi: parziale ritiro dell’Idf da Gaza dopo una settimana di offensiva. Kathmandu verso una nuova coalizione di governo in seguito al voto di sfiducia parlamentare per K.P. Sharma Oli. Per rilanciare il turismo (e commercio) la Thailandia porta a 93 i Paesi che non necessitano di visto di ingresso. Riapparso dopo un mese il monaco “errante” Thich Minh Tue.
Avvolta nel mistero la sorte di 11 cristiani, fra cui sei protestanti (Degar) e cinque cattolici della comunità di Ha Mon. In passato erano stati condannati, alla scadenza della pena “non si hanno più notizie” e “sembrano scomparsi”. Alla base della sentenza “attività o appartenenza religiosa”. Preoccupazione per queste repressioni che permangono a dispetto delle aperture verso la Chiesa locale e la Santa Sede.
Smantellata una struttura a Pasay con medici e infermieri cinesi e vietnamiti. Secondo gli inquirenti in queste strutture vengono portati gli schiavi delle truffe on line che si ammalano o subiscono torture, ma vengono utilizzati anche dai latitanti per interventi chirurgici attraverso cui cambiare il proprio aspetto fisico e sfuggire ai controlli.
In Asia, anche Vietnam e Bangladesh hanno registrato, nel 2023, gravi casi di abusi e persecuzioni. Le critiche all'India sono state formulate nonostante Delhi sia un'alleata importante contro Pechino per Washington. In Pakistan spesso sono i musulmani Ahmadi a subire le peggiori discriminazioni.
La Corea come la Crimea, chiave per destabilizzare l’Asia come l’Europa, in un quadro di tensione bellica permanente e crescente a tutte le latitudini: questo sembra il vero scopo del viaggio putiniano, che dalla Cina all’Uzbekistan, dalla Corea al Vietnam disegna il suo nuovo “ordine mondiale” cercando di incutere timori allo stesso tempo a Oriente e a Occidente.
Il presidente russo ha incontrato To Lam, emerso vittorioso dalla catena di epurazioni della "campagna anticorruzione". Con lui ha siglato una serie di accordi in settori considerati tradizionali. Il Vietnam vede la Russia e gli Stati Uniti (che hanno protestato contro la visita) come rivali sullo stesso piano, ma tiene in molto più alta considerazione la Cina. Secondo gli esperti, Hanoi eviterà di prendersi ulteriori rischi in politica estera.