Oggi, VIII Giornata dei poveri, Bergoglio ha dedicato l'omelia dalla basilica di San Pietro, ai deboli e agli esclusi. Nell'incontro con loro il rischio "non accorgerci della presenza di Dio". La fede non sia "devozione innocua". Richiamate le parole del card. Martini: "Chiesa è tale nella misura in cui serve i poveri". Oggi il pranzo del Pontefice in Aula Nervi al fianco di 1300 poveri con la Croce Rossa Italiana.
Ieri alla Gregoriana un convegno sulla eredità di “amicizia, dialogo e pace” del grande missionario gesuita. Il card Parolin ha sottolineato “continuità e specificità” degli ultimi tre papi nel rapporto fra Pechino e Ricci. Per p. Lombardi egli ha incarnato il modello dell’inculturazione. La missione è un granello seminato in un campo sterminato.
Durante la cerimonia di chiusura della fase diocesana del processo di beatificazione del religioso spagnolo che guidò la Compagnia di Gesù dal 1965 al 1983 ricordati i suoi 27 anni in missione tra Tokyo e Hiroshima. Con il suo amore per il popolo e la cultura giapponese e il servizio eroico tra le migliaia di feriti dell'esplosione dell'atomica del 6 agosto 1945.
Nell'intervento alla Conferenza dell'Onu in corso a Baku il segretario di Stato vaticano ha rilanciato l'appello di papa Francesco per il Giubileo 2025. "Serve una nuova architettura finanziaria internazionale che garantisca davvero anche ai Paesi più poveri e vulnerabili ai disastri climatici percorsi di sviluppo a basse emissioni di carbonio".
All'udienza generale il pontefice ha continuato il ciclo di catechesi sullo Spirito Santo e la sua "sposa", la Chiesa. La meditazione dedicata alla "pietà mariana": la Madonna è "una lettera scritta con lo Spirito del Dio vivente", che può essere "letta" da tutti. Il "sì" all'Angelo è esempio di "disponibilità unita all’attiva prontezza", ha detto. Al termine l'invito a non dimenticare i Paesi in guerra.
Incontrando in Vaticano questa confessione del Kerala di matriace siriaca ma molto vicina al mondo riformato, il pontefice ha espresso il desiderio di un appuntamento comune tra i cristiani di ogni denominazione sul tema della missione: "Lavorare insieme per testimoniare Cristo Risorto è il modo migliore per avvicinarci"
Bergoglio dopo l'Angelus ha ricodato la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, in Azerbaigian dall'11 al 22 novembre. Ricordati anche due eventi naturali estremi: l'alluvione di Valencia e l'eruzione del vulcano Lewotobi in Indonesia. L'invito a pregare per la pace "nel mondo intero". Nel commento al Vangelo odierno: autorità è "tenerezza materna e paterna verso i bisognosi".
A Roma l'incontro storico tra il papa e il catholicos patriarca della Chiesa assira dell'Oriente, sui passi della Dichiarazione cristologica comune siglata l'11 novembre 1994 da san Giovanni Paolo II e Mar Dinkha IV. Isacco il Siro inserito nel Martirologio Romano: "La santità supera le separazioni". Il pontefice sui cristiani in Medio Oriente: "Rendano testimonianza di Cristo in terre martoriate dalla guerra".
Dall'udienza del mercoledì in piazza San Pietro il dolore per i civili "mitragliati" a Gaza e per la città spagnola invasa dal fango. Il Pontefice ha deposto un fiore davanti alla "Vergine degli Abbandonati", patrona di Valencia, recitando l'Ave Maria con i fedeli. La catechesi sulla preghiera "azione santificatrice dello Spirito Santo", avvocato dinanzi a Dio.
Dalla finestra del Palazzo Apostolico il saluto ad un gruppo locale di Emergency richiamando la Costituzione Italiana. "La guerra sia bandita, si affrontino le questioni con diritto e negoziati". Una preghiera rivolta ai Paesi in guerra: "Tacciano le armi, si dia spazio al dialogo". Ricordando la tragedia di Valencia: "Cosa faccio io? Pensate a questa domanda".
In visita al Cimitero Laurentino ha sostato al "Giardino degli angeli" incontrando anche un papà che ha vissuto questo dramma. Il pensiero ai genitori che hanno perso dei figli nel video con l'intenzione di preghiera per il mese di novembre. "La visita ai cimiteri rinnovi la nostra fede nel Cristo morto, sepolto e risorto per la nostra salvezza".
Nella solennità di Tutti i santi e della proclamazione delle Beatitudini “via della santità”, il pontefice ricorda come la guerra sia “ignobile, perché trionfo della menzogna”. L’appello per il Ciad colpito dal grave attentato terroristico e la comunità valenciana travolta dalla tempesta Dana, “catastrofe ambientale”. Il pensiero alle “153 donne, bambini massacrati nei giorni scorsi a Gaza”.
Il messaggio del Dicastero per il dialogo interreligioso alle comunità indù che in queste ore celebrano la festa delle luci: "Riempia i vostri cuori di pace. Contro il fondamentalismo religioso, l'estremismo, il fanatismo, il razzismo e l'ipernazionalismo, tutti lavorino per abbattere gli stereotipi e promuovere il rispetto".
All'udienza generale di oggi ricordate le 150 persone innocenti "mitragliate" ieri nel nord di Gaza dai raid israeliani. Ribadito più volte l'appello a pregare per la pace in Ucraina, Palestina, Israele, Myanmar e Kivu Nord: "Nella guerra nessuno vince". La catechesi sulla Cresima: "Non sia sacramento dell'addio, ma di partecipazione attiva nella Chiesa".
Presentato oggi il documento annuale voluto da papa Francesco sulle iniziative per la prevenzione degli abusi sui minori. La Commissione chiede alle Chiese locali di superare “una pervasiva cultura del silenzio, la riluttanza a denunciare e una generale mancanza di educazione e consapevolezza sulle prassi di tutela”
Presentato il logo del padiglione della Santa Sede all'esposizione universale che aprirà il 13 aprile. All'interno sarà possibile ammirare "La deposizione" del Caravaggio, che verrà portata in Giappone per l'occasione dai Musei Vaticani. Tra gli "ambassador" della presenza vaticana all'Expo anche l'artista dei manga Kan Takahama. Mentre per la prima volta a Roma l'Anno Santo avrà anche una mascotte disegnata con questo stile.
La cerimonia presieduta dal vescovo Li Shan nella cattedrale del Salvatore. Il Vaticano: papa Francesco ha approvato la nomina il 28 agosto. "Tutto faccio per il Vangelo" il motto scelto. Nessuna motivazione ufficiale fornita per la nomina di un presule con diritto di successione nonostante l'attuale pastore della diocesi di Pechino abbia solo 59 anni.
A margine dei lavori sinodali consegnata al Pontefice la sedia a rotelle realizzata a Phnom Pen, che rappresenta la dignità universale. Con il nome del più lungo fiume dell'Indocina, migliora l'esistenza delle persone colpite da mine e bombe a grappolo. Il gesuita Enrique Figaredo, prefetto apostolico di Battambang: è un "sacramento" perché cambia la vita interiore di chi la riceve.
Il sacerdote malese che ha partecipato alla stesura del documento finale che l'Assemblea sinodale sta discutendo: "Il dialogo qui è parte dell'esperienza che viviamo quotidianamente all'interno di una cultura pluralista”. Il cardinale indiano Ferrao, il filippino David e il patriarca melckita Absi eletti nel Consiglio generale del Sinodo.
Annunciata lo scorso giugno, è pubblicata oggi - nel 350esimo anniversario delle apparizioni a S. Margherita Maria Alacoque - con una conferenza in Vaticano. Dopo Lumen fidei, Laudato Si' e Fratelli tutti, l'invito a "recuperare ciò che è più importante e necessario: il cuore". In un mondo "che sopravvive tra guerre e squilibri". Mons. Bruno Forte: "Sfida a guardare alto".
Il commento del direttore editoriale di AsiaNews p. Gianni Criveller al rinnovo dell'Accordo tra Roma e Pechino sulla nomina dei vescovi. "La sobrietà con cui è stato comunicato mostra la consapevolezza dei problemi sullo sfondo che rimangono gravi. Dopo la crisi del 2023 la Cina ha evitato di tirare la corda fino a spezzarla e oggi il clima pare migliorato. Rinunciare alla via stretta del dialogo non porterebbe nessun vantaggio".
Da piazza San Pietro il dolore per i conflitti nel mondo e le loro statistiche di morte, compresa la "cifra spaventosa" degli investimenti per le armi. Su Giovanni Paolo II la cui memoria si celebrava ieri: "Era il papa delle famiglie". Gli sposi oggi al centro della catechesi sullo Spirito Santo: "Coppia umana realizzazione della comunione d’amore che è la Trinità".
Annunciata ufficialmente la proroga fino all'ottobre 2028, quando saranno trascorsi dieci anni dalla prima firma dell'intesa. Si allunga la durata ma il testo resta provvisorio e segreto, mentre un terzo delle diocesi sono tuttora vacanti. Come anticipato da AsiaNews, per il 25 ottobre è già fissata l'ordinazione di un vescovo coadiutore per la diocesi di Pechino.
L'appello nel giorno della canonizzazione di san Giuseppe Allamano, fondatore dei missionari e delle missionarie della Consolata presenti anche in Asia. La guarigione di un ragazzo del popolo Yanomami, gravemente ferito da un giaguaro in Amazzonia, è il miracolo a lui attruito. "Sosteniamo con la preghiera e con il nostro aiuto quanti portano l’annuncio luminoso del Vangelo in ogni parte della Terra".
Domani a Roma la canonizzazione dei martiri di Damasco, tre laici maroniti uccisi nel 1860 insieme a otto frati francescani in un'ondata di violanza settaria. I fedeli siriani seguiranno la cerimonia nella chiesa di Bab Touma dove avvenne il loro martirio.
Nella capitale cinese fissata per venerdì 25 ottobre l'ordinazione in quella che (d'intesa con Roma) diventerà la prima nomina dopo il rinnovo dell'Accordo sulla scelta dei vescovi, atteso nei prossimi giorni. Il nuovo presule ha 54 anni - appena cinque in meno di Li Shan, che guida la Chiesa di Pechino dal 2007. Da seminarista Zhen Xuebin si è formato alla St. John's University negli Stati Uniti studiando il Vaticano II.
L'ex premier israeliano e l'ex ambasciatore palestinese all'Onu nei giorni scorsi avevano diffuso insieme un appello per la ripresa del negoziato per i due Stati e una soluzione politica per Gaza. Ricevuti in udienza in Vaticano insieme a Gershon Baskin (negoziatore israeliano con Hamas) e Samer Sinijlawi (palestinese molto vicino a Mohammad Dahlan) proprio mentre il governo israeliano sostiene di aver ucciso il leader di Hamas Yahya Sinwar.
L’appello di papa Francesco in un messaggio alla Fao nella Giornata mondiale dell’alimentazione. E in un post su X scrive: "Rifiutiamo la logica delle armi, tramutando le ingenti spese militari in investimenti per combattere la fame, la mancanza di cure sanitarie e di istruzione!"
All'udienza generale il commento di Francesco alle parole del Credo sulla terza persona della Trinità. Nuovo appello a continuare a "pregare e lottare per la pace". Il ricordo del beato Jerzy Popiełuszko ucciso dal regime comunista 40 anni fa in Polonia: "Ha insegnato a vincere il male con il bene".